Molto bravo giorgiomanieri sia a recuperare il vecchio frigo sia a ragionare e progettare questa nuova incubatrice.

Ciao, e complimenti per il lavoro!
Ho visto altri progetti del genere, e in alcuni il gruppo riscaldante è in alto, e l'aria calda viene convogliata in basso forzatamente con le ventole, tramite dei tubi come quello che hai messo tu.
Secondo te il sistema con il riscaldamento in basso è più efficiente?

A breve vi aggiorno sul progetto.
Ho cambiato alloggiamento alla resistenza. L'ho inserita in una scatola lungo il tubo discendente. In questo modo ho notato che l'aria che entra dal fondo del frigo risulta essere miscelata meglio e più omogenea. Le temperature prese da diverse altezze all'interno del frigo discostano solo di 0.3°C. E' praticamente perfetto, considerando tutto il volume da scaldare!
Al momento sto usando una ventola da 120mm a 58cfm. Farò un test con una ventola dello stesso diametro a 110cfm per vedere se migliora ulteriormente l'ambiente o se diventa troppo turbolento.
Mettendo la resistenza in alto bisogna considerare che si crea sempre una stratificazione importante delle masse a diversa temperatura e per miscelarle si è obbligati a usare ventole molto forti.
Provando con la resistenza dal basso, invece, si sfrutta la naturale convezione dei fluidi e quindi basta anche una ventilazione più leggera per ridurre le sacche d'aria disomogenee. La resistenza in alto si può utilizzare solo per sistemi ad altezze minime secondo me.

Come ultimo passaggio, non mi resta che fare l'innesto dell'umidificatore sul flusso d'aria e a quel punto inizio ad allestire l'incubatrice coi ripiani per l'incubazione.

Ecco la recente modifica per l'alloggio della resistenza all'esterno del frigo lungo il flusso dell'aria.
Da notare l'indispensabile nastro-carta per rattoppare i componenti prima di definire la fattibilità del progetto

Nel mentre che ultimo la costruzione della nuova incubatrice, è iniziata la schiusa delle uova nella vecchia. Ecco il primo nato di Marans. Bucato l'uovo e usciti già in 3 nel giro di qualche ora. Mentre le Amrocks anche se hanno bucato, continuano a prendersela comoda

Altri scatti. La famiglia si allarga

Ecco il resoconto della mia nuova incubatrice. Pronta al collaudo fra una settimana.

Qua potete vedere i 3 ripiani che ho predisposto, la ventola di entrata del flusso in basso e la bocchetta di uscita in alto. La scatolina che vedete poggiata è la scheda Arduino che sto utilizzando per monitorare le temperature finché non avrò finito di ultimarla. Per ora misuro tra 37,6° e 38° in tutti i ripiani. Direi che è più che è sufficientemente omogenea.
La prova fatta con le uova conferma una temperatura costante +-0.2° in tutti i punti rispetto al setpoint.

Come voltauova sto usando l'economico motorino 220v da 1/240rpm. Esegue un movimento lento in 4h. Le uova quindi cambiano orientamento ogni 2h. I portauova sono quelli in plastica cinesi ma qui ci si può sbizzarrire come meglio si vuole

La ventola è quella comune a 12v per pc. Sto attendendo una un pò più performante sempre da 120mm a 119cfm. Questa prende l'aria dalla resistenza e la spinge dentro al frigo. Poi risale naturalmente verso l'alto fino a uscire dalla bocchetta posta in alto. Lo scotch sparirà e i cavi verranno messi su misura e meno invasivi.

All'esterno c'è la canala da cui l'aria passa discendente fino alla scatola dove ho messo la resistenza e l'inserimento dell'aria proveniente dall'umidificatore (tubo bianco)