è buona norma non mantenere sempre lo stesso sangue in un pollaio, o almeno così mi dicono i "vicini". Di solito basta scambiare qualche gallina o gallo, di solito questi ultimi perchè ogni anno si rinnovi il sangue, per evitare consanguineità. ora...io che voglio allevare varie razze...come mi comporto? un ibrido livornese romagnola esiste? ci possono essere problemi? (non me ne frega nulla se fanno meno uova voglio solo che stiano bene in termini di salute) come ci si orienta negli incroci tra razze?
Ci si orienta semplicemente non facendo incroci. Ogni 4 -5 anni ci si procura un gallo o una gallina della razza che si alleva e gradualmente si inseriscono dei discendenti( se belli e in standard) nel proprio gruppo. Gli incroci fatti a casaccio , non aggiungono niente, non danno benefici, rendono il nostro pollame di valore pressochè nullo, predispongono l'ingresso di patogeni attraverso portatori sani.Allontaniamoci un attimo da una visione " per sentito dire" e cerchiamo di capire i perchè che stanno dietro al monito del mantenere i polli non troppo consanguinei.
Un tempo gli scambi di animali erano molto disagevoli e venivano compiuti poco . Vi siete chiesti il perché????
alessiozanon ha scritto: predispongono l'ingresso di patogeni attraverso portatori sani.Allontaniamoci un attimo da una visione " per sentito dire" e cerchiamo di capire i perchè che stanno dietro al monito del mantenere i polli non troppo consanguinei.
Un tempo gli scambi di animali erano molto disagevoli e venivano compiuti poco . Vi siete chiesti il perché????
Formazione: Accademia Superiore delle Scienze dell'Occulto, discepolo illuminato di Otelma
Re: Incroci...come comportarsi?
02/02/2012, 16:58
GalloER ha scritto:
alessiozanon ha scritto: predispongono l'ingresso di patogeni attraverso portatori sani.Allontaniamoci un attimo da una visione " per sentito dire" e cerchiamo di capire i perchè che stanno dietro al monito del mantenere i polli non troppo consanguinei.
Un tempo gli scambi di animali erano molto disagevoli e venivano compiuti poco . Vi siete chiesti il perché????
alessiozanon ha scritto: predispongono l'ingresso di patogeni attraverso portatori sani.Allontaniamoci un attimo da una visione " per sentito dire" e cerchiamo di capire i perchè che stanno dietro al monito del mantenere i polli non troppo consanguinei.
Un tempo gli scambi di animali erano molto disagevoli e venivano compiuti poco . Vi siete chiesti il perché????
Perchè?
per i motivi sopra detti....
Infatti io ho fatto un mischiaticcio con i piccioni e ho messo dentro tutte le malattie esistenti sulla faccia della terra. Per questo con il pollame punto a raggiungere l' autosufficienza. Mau
capisco, ma c'è un limite agli incroci tra "padre" e figlie? mi spiego meglio, nella mia zona sono l'unico con livornesi, e posseggo anche delle Isa...che faccio??? certo, acquistare un gallo livornese non è un problema..ma ogni quanti anni? (ho una coppia di livorno e 3 isa)
Ciao Generale, la risposta scentifica penso che Alessio te l'abbia data, io ti dico per esperienza personale e da osservatore, che se non hai pretese di standard ecc.....puoi tenere lo stesso gallo per molti anni, poi sarà un caso ......ma ho una vecchietta vicina di casa che ha un gallo di Italianer, da piu di 8 anni .....che si riproducce benissimo la prole sinceramente e sempre uguale nelle colorazioni e sono vispissimi, razzolano al pascolo e viviono sui rami......non mi chiedere altro ma questo vedo.....quindi.....
Generalev ha scritto:capisco, ma c'è un limite agli incroci tra "padre" e figlie? mi spiego meglio, nella mia zona sono l'unico con livornesi, e posseggo anche delle Isa...che faccio??? certo, acquistare un gallo livornese non è un problema..ma ogni quanti anni? (ho una coppia di livorno e 3 isa)
Solitamente per 5 anni, poi devi mettere sangue nuovo