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Re: Il mio valdarno nero

04/03/2011, 20:13

Il Valdarno di cui stiamo parlando è figlio di un soggetto che ha partecipato a numerose mostre con una media di 93 punti, si chiamava Mario della selezione Focardi, visse 7 anni, di buona taglia e tarsi rigorosamente ardesia, prese parte anche alla mostra internazionale di Praga dove raggiunse i 94 punti. Ottenuto in fortissima consanguineità ha generato figli sempre più piccoli quando è stato usato sulle Valdarno, (altrimenti soggetti di taglia normale) femmine ottenute dalla stessa ascendenza e ad un livello altissimo di consanguineità, di questo sono certo, lo stesso dicasi di suo fratello Marco che diede più o meno le stesse risposte. Mi mancano invece le informazioni sulla madre che è sempre della stessa genealogia ma purtroppo ho notato che le galline, tra cui ci potrebbe essere la madre, sono veramente piccole e "selezionate" senza molto attenzione allo standar, tra cui tarsi scuri ma non abbastanza. Quindi conoscendo tutta, o quasi, la storia, si tratta di un Valdarno puro ma non selezionato e quindi si sono riesumati parte dei caratteri non desiderati che invece andavano accuratamente eliminati; sulla taglia rimango convinto che il tasso elevatissimo di consanguineità ne ha compromesso lo sviluppo, quando avremo le nuove linee di sangue sono certo che si avrà una normalizzazione dei soggetti pur rimando necessario attuare una scrematura consistente, saluti, Mario
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