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Gestione dell'allevamento, alimentazione, incubazione, ricoveri, predatori, razze e curiosità
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Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

31/10/2009, 18:27

Ciao a tutti :)

Ho seguito la discussione dall'inizio, senza mai intervenire, incurisito dall'argomento in quanto anche io stavo pensando di farmi qualche galline ed eventualmente vendere qualcosa.
La domanda che mi sorge è però un altra e vi prego, se potete, di aiutarmi.

Voi come le vendete le uova? Ossia, come fate capire alla gente che voi vendete uova? Non mi riferisco a chi di lavoro fa il produttore di uova ma a coloro che lo fanno per "diletto o per un di più". Vorrei capire come, e se si può, vendere l'uovo che fanno le galline di casa. Mettete un cartello fuori dal cancello? Ma se è così, è legale? Fate con il passaparola? Le consegnate a qualche commerciante?

Spero di essere stato chiaro nell'esporre la mia curiosità e confido nel vostro aiuto.
:D

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

01/11/2009, 13:39

grintosauro ha scritto:paolo il mio punto di vista e' ,che se mi cheidi 35 euro per le uova di bionda pimontese o di bianca saluzzese pinerolese, o di merens posso essere d'accordo

ma se mi rifili le uova di isa r,warren alimentate a mangime , non e' perche solo girano nel cortile debbano valere quasi il doppio di quelle allevate negli allevamenti.

e' come se io vado da un autoconcessio e per una 500 mi chiedesero 15 mila euro, e ala domanda perche

, mi rispondesse, e lo costruita pezzo per pezzo qui in officina , andando dal ricambista....

ghli farei un faccia come dire , : uhe badola, ten pii x pic....



la nuova 500 a 15.000 euro è regalata.....

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

01/11/2009, 17:47

intendevo quella fatta in polonia..

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

02/11/2009, 16:20

ma infatti la 500 attuale è fatta in polonia e costa un pò di più di 15.000 euro.... a meno che non decida di prendere la base.... ma lasciamo stare va.....

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

02/11/2009, 16:29

quelal fatta 10 anni fa a forma di pane a cassetta

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

02/11/2009, 17:19

rutilio85 ha scritto:Ciao a tutti :)

Ho seguito la discussione dall'inizio, senza mai intervenire, incurisito dall'argomento in quanto anche io stavo pensando di farmi qualche galline ed eventualmente vendere qualcosa.
La domanda che mi sorge è però un altra e vi prego, se potete, di aiutarmi.

Voi come le vendete le uova? Ossia, come fate capire alla gente che voi vendete uova? Non mi riferisco a chi di lavoro fa il produttore di uova ma a coloro che lo fanno per "diletto o per un di più". Vorrei capire come, e se si può, vendere l'uovo che fanno le galline di casa. Mettete un cartello fuori dal cancello? Ma se è così, è legale? Fate con il passaparola? Le consegnate a qualche commerciante?

Spero di essere stato chiaro nell'esporre la mia curiosità e confido nel vostro aiuto.
:D



Credo che la maggior parte delle persone faccia col passaparola; se poi il tuo pollaio o le bestiole sono visibili dalla strada,i "clienti" non tarderanno ad accorgersene ed a suonarti il campanello...

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

02/11/2009, 17:45

rutilio85 ha scritto:Ciao a tutti :)

Ho seguito la discussione dall'inizio, senza mai intervenire, incurisito dall'argomento in quanto anche io stavo pensando di farmi qualche galline ed eventualmente vendere qualcosa.
La domanda che mi sorge è però un altra e vi prego, se potete, di aiutarmi.

Voi come le vendete le uova? Ossia, come fate capire alla gente che voi vendete uova? Non mi riferisco a chi di lavoro fa il produttore di uova ma a coloro che lo fanno per "diletto o per un di più". Vorrei capire come, e se si può, vendere l'uovo che fanno le galline di casa. Mettete un cartello fuori dal cancello? Ma se è così, è legale? Fate con il passaparola? Le consegnate a qualche commerciante?

Spero di essere stato chiaro nell'esporre la mia curiosità e confido nel vostro aiuto.
:D

Ciao negli alimentari vicino casa mia ci sono le "uova del contadino" le tengono in vista. Ma la miglior pubblicità è il passa parola, prova a sentire il tuo alimentari di fiducia o il verduraio dovi ti servi. Facci sapere come va...

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

07/11/2009, 16:57

Arrivo un po' in ritardo ma finalmente ho trovato il filmato, http://www.regione.toscana.it/regione/export/RT/sito-RT/Contenuti/sezioni/ambiente_territorio/visualizza_asset.html_1487114271.html

Nella zona di Pisa c'è un allevatore che da alle sue galline il latte delle sue capre, mi hanno detto che le uova le vende ad 1€ l'una... intanto guardate il filmato che io cerco il sito di questo allevamento.

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

07/11/2009, 17:27

Ho trovato il sito internet dove le vende, sotto vi metto il link. L' allevatore si chiama Paolo Parisi ed è molto stravagante....
http://www.esperya.com/Esperya/Categoria.do?link=oln1299.redirect&cond2201=120

Re: Il giusto prezzo per le "uova di casa"

11/05/2010, 11:44

Ciao a tutti!
Riprendo questo vecchio post per raccontarvi la mia esperienza riguardo al vendita delle uova.
Innanzitutto tendo a precisare che i costi di un piccolo allevamento famigliare non sono assolutamente paragonabili a quelli sostenuti da un allevamento professionali, valuti sia in termini economici che di dispendio "energetico" personale.
In termini economici bisogna considerare diversi fattori. L'allevamento professionale ha sicuramente spese fisse non indifferenti, che sono le tasse, i controlli sanitari etc etc, ma ha agevolazioni sulle quantità di alimenti che acquista. I mangimi permettono di aumentare notevolmente la produzione di uova, e va considerato che un all'evamento non ne acquista in sacchetti da 15kg, ma in quantità ben superiori nell'ordine dei quintali, e per la legge del mercato...più ne acquisti, minore è il prezzo. Questo punto è indiscutibile.
In ternimi di dispendio energetico, l'allevatore professionale ha a dsposizione attrezzature il cui acquisto è si dispendioso, ma il cui costo è ripartito su tutta la durata (in anni) dell'allevamento e frazionato sul numero finale (milioni) delle uova prodotte.
L'allevamento famigliare che preveda l'onestà del produttore invece, ha ben diverse caratteristiche, che vanno dall'acquisto di granaglie in "piccole" quantità ( e sale il prezzo), all'acquisto di fieno per i nidi (non tutti gli agricoltori lo regalano ogni volta che ne hai bisogno..soprattutto se per igiene lo tieni cambiato spesso). Da considerare poi che per 5-6 e a volte 7 mesi pulcinotti nati "in casa" e allevati "Biologico" (molto biologico) non produrranno uova, eppure continuano a consumare cibo. Se fai covare una chioccia per rimpiazzare elementi vecchi, non è detto che vada sempre bene (a me almeno una su 4 non da frutti, causa tempoali o rottura di qualche uovo che implica la perdita di sviluppo dell'embrione delle altre). Questo può non essere il caso delle incubate, ma anche li...nessuna garanzia assoluta. I costi fissi li ha anche il piccolo produttore (in minima parte l'acqua ed energia elettrica,più tasse sulla superficie utilizzata per l'allevamento e le piccole strutture di cui esso necessità).
Il prezzo finale è SEMPRE soggettivo dell'allevatore.
Dipende dall'interesse che esso ripone nella sua piccola attività. Se con la vendita delle uova vuole ammortizzare i costi delle galline che poi andrà a mangiare lui stesso, oppure se lo fa per semplice hobby e le 4-5 uova che produce le vuole regalare.
Il tempo che uno spende nella suo allevamento non ha prezzo, mai!
Qualcuno nei post precedenti ha accennato che se i clienti acquistano le uova avidamente nonostante il prezzo alto, vuol dire che quello è il prezzo giusto. Sono assolutamente daccordo.
Credo sia la soddisfazione più grande per un piccolo produtore vedee che il proprio prodotto è apprezzato dal cliente finale, segno che anche il cliente apprezza fino in fondo il prodotto, e per avere questo è disposto a premiare il produttore per l'impegno e la passione che comunque, nonostante sia un'hobby, è disposto a metterci.
Tutto si riconduce naturalmente all'onestà del produttore, ma non credo che il consumatore sia disposto a pagare cifre a detta di alcuni di voi "esorbitanti" senza avere ne fiducia ne la garanzia di quello che acquista!
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