Ibridi: quale utilità??

Scusate forse la domanda sembrerà strana, ma in questi giorni mi è venuta la curiosità.

Leggendo qua e là molto spesso vedo che le migliori ovaiole sono le Livornesi.

Ma allora perchè quando vado ad un consorzio agrario o da negozi specializzati se chiedo ovaiole il più delle volte mi propongono delle Isa warren ???

Sono incroci capaci di superare le produzioni delle livorno oppure hanno altre qualità?
In più penso anche alla difficoltà di riprodurre le caratteristiche necessarie, se ho una razza ben definita le caratteristiche utili saranno sempre presenti, mentre sempre da quanto leggo, le isa warren non sono una razza e quindi ogni volta servirà partire da razze precise per arrivare alla gallina da vendere.

Come mi diceva Mario in una discussione , io prendo(esperimento in fase di attuazione) un gallo livorno e una isa, otterrò x galli e x galline con colori e caratteristiche simili.
Secondo stadio faccio incrociare un gallo figlio dell'incrocio sopra citato con le sue sorelle, e li se non ho capito male, si avranno molte caratteristiche diverse.

Quindi perchè creare un ibrido se poi è cosi difficile riprodurne le caratteristiche peculiari? O meglio, come nel caso specifico, perchè creare Isa Warren se poi le Livorno fanno comunque più uova???


grazie

Cesare

cesilvia ha scritto:Scusate forse la domanda sembrerà strana, ma in questi giorni mi è venuta la curiosità.

Leggendo qua e là molto spesso vedo che le migliori ovaiole sono le Livornesi.

Ma allora perchè quando vado ad un consorzio agrario o da negozi specializzati se chiedo ovaiole il più delle volte mi propongono delle Isa warren ???

Sono incroci capaci di superare le produzioni delle livorno oppure hanno altre qualità?
In più penso anche alla difficoltà di riprodurre le caratteristiche necessarie, se ho una razza ben definita le caratteristiche utili saranno sempre presenti, mentre sempre da quanto leggo, le isa warren non sono una razza e quindi ogni volta servirà partire da razze precise per arrivare alla gallina da vendere.

Come mi diceva Mario in una discussione , io prendo(esperimento in fase di attuazione) un gallo livorno e una isa, otterrò x galli e x galline con colori e caratteristiche simili.
Secondo stadio faccio incrociare un gallo figlio dell'incrocio sopra citato con le sue sorelle, e li se non ho capito male, si avranno molte caratteristiche diverse.

Quindi perchè creare un ibrido se poi è cosi difficile riprodurne le caratteristiche peculiari? O meglio, come nel caso specifico, perchè creare Isa Warren se poi le Livorno fanno comunque più uova???


grazie

Cesare

Le livorno non fanno piu uova delle ovaiole ibride, gli ibridi ovaiole sono state create apposta da vari incroci per avere una gallina molto spinta, e le aziende che fanno questi animali si tengono stretto il segreto dei vari incroci per arrivare ad esempio alle isa warren perchè così una persona che vuole un ovaiola molto spinta deve andare per forza da loro, insomma si tengono l'esclusiva sull'ibrido da loro creato.
E poi anche i prezzi non sono uguali, io un pulcino di ovaiola ibrido lo pago 0,60 cent. , e 5-7 euro a 4 mesi , per una livorno pura di 4 mesi mi hanno chiesto 30-35 euro.

i maschi dell'ovaiola vengono 50 centesimi l'uno , le femmine vanno da 80centesimi in su..

sul fatto dell'uso degli ibridi (isa warren e altri)c'e' da chiarire un punto e cioe della qualita di uova che il emrcato predilige, la livornese come numero fara tutti i gg, ma fa un uovo medio piccolo ( sicuramente inferiore ai 65gr mediamente) e di colore del guscio troppo chiaro.

mentre in sardegna e in meridione , la pignemntazione nopn ha molta importanza , nel nord italia deve esere piu scura sul rosa scuro quasi marroncino , il meglio e' in francia con le uova di marans , che sono quasi nere .

il rosso deve essere rosso scuro ( in alcuni mangimi si aggiungono gli estratti di vinaccia , pre rendere piu scuro ancora sia il guscio che il tuorlo)

poi ce un fatotere commerciale , e cioe il numero dei riproduttori , cioe molto molto scarso.

oddio, i ceppi di livorno commerciali da capannone credo non siano ancora stati superati per produzione di uova. Ma, come diceva Grinto, ci sono fattori di marketing e di mercato: il colore del guscio è ad esempio molto importante, in Italia abbiamo perso la predilizione per il guscio bianco e acquistiamo più volentieri (soprattutto al nord) quello marrone-roseo. inoltre esistono una serie di vantaggi nel fare incroci, ad esempio livorno x new hampshire da in prima generazione animali molto uniformi e soprattutto che uniscono buone rese in carne con più che discrete capacità di deposizione.
Blade: 35-40 euro li paghi non per una livornese da capannone, ma per una livorno selezionata per le mostre; dalle mie parti nei mercati avicoli le livornesi da capannone spuntano prezzi tra i 4 ed i 7 euro, in genere.

x grinto io un pulcino femmina di ovaiola lo pago 0,60 cent.

x andreamangoni si mi riferivo alla livorno pura non quella da capannone

La produzione di ibridi commerciali ( meticci) risponde all'esigenza di sfruttare un noto effetto genetico (eterosi o lussureggiamento dei caratteri) che si genera e si spegne normalmente nell'F1.

Industrialmente tuttavia si producono anche incroci intra razza utilizzando linee separate da diversi decenni di analoga razza .
Questo è il caso della Leghorn commerciale che produce ad oggi uova che sfiorano i 60 grammi con il minor consumo di mangime ed ottenendo sempre vittorie sui ceppi a guscio pigmentato.

Pertanto anche oggi si può affermare che l'uovo più economico è quello delle Leghorn ( traduzione inglese di Livorno).

Il fatto che la Leghorn intensiva mantenga uova grandi e produzioni imbattute è proprio legato alla produzione di incroci intra razza ed alla relativa eterosi che si ottiene .

I ceppi puri più progredisce la loro selezione più tendono a diminuire le prestazioni anzi si cerca proprio di portarli in omozigosi stretta .
Quando si è giunti ad un sufficiente stato di consanguineità li si interviene con l'incrocio intra razza si produce nuova eterosi , che aumenta proporzionalmente alla distanza genetica tra le diverse Razze/ceppi.

Questa più o meno è la teoria che sostiene questo importante metodo di riproduzione.

Scusa te se mi intrometto anche se il mio allevamento è amatoriale, io ho delle Valdarno , i capostipiti sono stati pagati € 70 a parte la bellezza del piumaggio producono uova anche in inverno vivendo all'aperto in Valtellina, la carne secondo il mio parere è la migliore con poco grasso, ho provato le livornesi ma hanno una crecita molto lenta e comunque sono sempre di piccola taglia, il tuorlo rosso si ottiene permettendo loro di nutrirsi d'erba ricca di carotene e il guscio bianco è molto bello.
Myriam

Grazie a tutti per le risposte, in effetti avete elencato una serie di cose cui non avevo pensato.

Certo devo dire che il fatto di acquistare un uovo con guscio rosato piuttosto che bianco è proprio bizzarra.Però quando l'ho letto mi è venuto in mente di aver sentito una notizia del genere.

Devo dire che da quando ho delle galline tipo livornesi(commerciali) che mi fanno un uovo con guscio bianchissimo resto sempre incantato a guardarli per un momento prima di raccoglierli....


Saluti


P.s. :Scusa Myriam leggo che le tue galline le hai in valtellina, io sono di Delebio, proprio alle porte della valle e Tu?

Io sono sopra Rogolo,siamo vicini di casa, sono molto soddisfatta delle Valdarno l'anno scorso ne ho fatte nascere 120 con l'incubatrice,senza mortalità l'importante è iniziare l'incubazione all'inizio della primavera.
Ciao Myriam

Ho visto il tuo messaggio nella sezione delle presentazioni, ho visto anche che oltre alle galline allevi capre.

Magari un giorno passo a curiosare, di questi tempi sto rompendo le scatole ad un pò di allevatori qui della zona, mi stò interessando appunto alle capre , ma al momento per avere del latte per qualche formaggio...poi si vedrà..

Scusate il "fuori argomento" di questi due messaggi....

saluti