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Re: I polli di una volta

02/01/2012, 21:25

Molto interessante!
In Sardegna è sempre stata apprezzata quella che noi chiamiamo "Frori de faa" ovvero, fiore di fava. Qualsiasi anziano ve ne parlerà con entusiasmo per la sua rusticità contrapposta ai problemi dei polli moderni, del fatto che "faceva tutto da sola" e non per ultimo, la sua bellezza. La si trova ancora nei pollai degli anziani, sia nella varietà piccola che normale.

Re: I polli di una volta

02/01/2012, 21:59

Perkins, appena ho iniziato a interessarmi degli animali da cortile, ho trovato un forum in cui ho avuto le prime dritte e quel forum è dedicato agli allevatori della gallina siciliana e ti posso dire che in quel forum ci sono splendide persone, se le contatti sicuramente avrai delle uova :D

Re: I polli di una volta

02/02/2012, 15:15

Perdu un altro tuo conterraneo mi ha confermato la stessa cosa. Io mi sono messo in testa di conservare questi ceppi perchè mi sembrano ottimi sia per le uova che per la carne, oltre al fatto che sono "tradizionali".
AlexRomano dici che quelli del forum dedicato alla gallina siciliana hanno già degli esemplari? Perchè a quanto ne sapevo io ancora si navigava in alto mare :(

Re: I polli di una volta

07/02/2012, 21:10

Non preoccupatevi che la cornuta esiste da anni ,,,,ed non c'è rischio che si estinguano :D I proprietari li difendono con le lupare .AH !
AH! E se un disgraziato a provato a venderli è stato punito ...a dovere .
Li conserveranno per altri duemila anni per i nostri avi.
Alcune cose non possono essere comprese fino in fondo da chi non le vive ....ma solo compatite. :twisted:

Re: I polli di una volta

05/02/2013, 13:19

apollo ha scritto:Non preoccupatevi che la cornuta esiste da anni ,,,,ed non c'è rischio che si estinguano :D I proprietari li difendono con le lupare .AH !
AH! E se un disgraziato a provato a venderli è stato punito ...a dovere .
Li conserveranno per altri duemila anni per i nostri avi.
Alcune cose non possono essere comprese fino in fondo da chi non le vive ....ma solo compatite. :twisted:

E non ti immagini quanto tu sia compatito.... :lol:

Re: I polli di una volta

08/02/2013, 22:50

Salve a tutti ! Da diversi anni faccio ricerche in campo avicolo su razze strane o estinte, attraverso racconti e/o leggende tramandate dagli anziani dei paesi vicini. Negli anni mi è capitato di sentir parlare del colore o razza denominata "fior di fava" e all'inizio ho pensato che fosse una razza simile all'Amburgo, solo che le penne di quest'ultima razza hanno l'apice nero mentre nella razza descritta hanno l'apice bianco proprio come il fiore della leguminosa. Cercando tra i colori di altre razze, si può riconoscere un colore simile nello splash nero o se si guardano le penne nere con L'apice bianco nei millefiori. Alla fine della mia ricerca, mostrando le foto agli anziani, mi hanno fatto capire che la razza "fior di fava" aveva una colorazione simile alla millefiori solo che al posto del fulvo avevano il nero.
Per quanto riguarda la colorazione barrata,come in foto; nelle mie zone si parla della razza "Saracena", qualcuno di voi ne ha mai sentito parlare ? Razza simile alla barrata come colore, ma con il collo dorato e la livrea dei galli sul marrone-rossiccio-bordò con sfumature nere-verdi-viola.
Altri racconti parlano di altre razze con nomi quali: tripulina (collo nudo); scudicinata (senza coda); riccia (penne ricce molto simili alla frizzle, di diverse colorazioni); manuta (riconoscibile dai piedi con 5 dita come le mani, di colorazione bianca o nera); lanusa (simile alla riccia ma con penne lanose); e molte altre che sto via via ricercando e inserendo nel mio pollaio prendendo geni da galline nane, che secondo me sono le uniche portatrici di geni riconducibili ad antiche razze e che non sono state incrociate con razze riconosciute e/o commerciali come successo alle razze da carne e da uova.

Re: I polli di una volta

08/02/2013, 23:51

Questa è la lista delle care estinte :cry:

http://www.agraria.org/polli/altreitaliane.htm

Re: I polli di una volta

09/02/2013, 0:45

Vedo che c' è anche la "Sarda": ma io ho i miei dubbi: chi ha fatto quella lista? in base a cosa ha deciso che la Gallina Sarda sia estinta? E poi, quale "Gallina Sarda"? La Sardegna è grande ed isolata, e le razze erano senz'altro più di una o due. Io ho motivo di credere che qualcosa è rimasto.
Pensate che mi sia fermato? niente affatto ;) , tranquilli: nonostante enormi difficoltà le mie ricerche continuano. Sia per le campagne che negli archivi per seguirne la storia della introduzione di nuove specie attraverso varie vie, come Archivi e biblioteche, rintracciare le Cattedre Ambulanti di Agricoltura e i Pollai Provinciali e il loro operato e la loro influenza nel complesso del nostro territorio, prima dell'invasione degli ibridi commerciali avvenuta negli anni '60.
Saluti
Pedru

Re: I polli di una volta

11/02/2013, 10:38

L'elenco che vedi viene da un lavoro recente dei primi anni del 2000.
Presuppone :
A Conoscere le razze autoctone italiane sulla base dei documenti ad esse dedicate in bibliografia.
B Consultazione con gli organi preposti a livello territoriale che sulla base delle loro conoscenze , inseriscono o meno la razza nell'elenco sulla base della non segnalazione di questa da almeno 30 anni.
Se noti in questo elenco compare anche la Boffa che sappiamo essere al centro di un ambizioso progetto di recupero da parte di Andrea Mangoni.
Quando la popolazione ritenuta estinta ricompare, passa un lasso di tempo, necessario per:
A Dare corpo ad una popolazione autorigenerante con tutte le caratteristiche di razza in stato di equilibrio .
Colore uova, pelle ; piumaggio, cresta , ciuffi ecc ecc
B Verificare in modo inequivocabile che si tratti della razza oggetto di interesse.
C Verificare che vi siano tutti i presupposti formali e sostanziali per portare avanti azioni concrete su queste risorse genetiche . Prima fra tutte la necessità che la risorsa rientri a pieno titolo nelle disponibilità della comunità rurale che a suo tempo l'aveva selezionata. Questo è il motivo per cui le Razze non hanno proprietà speculativa essendo bene affidato alle cumunità . L'ibrido commerciale crea profitto alla ditta commerciale che ne detiene il marchio.

Chi stabilisce se una razza è razza ? Dei periti di alto profilo professionale che sulla base di quanto esposto dicono un si o un no .
Pertanto, Pedru ti esorto a esporre l'eventuale risultato delle tue ricerche e non ad ipotizzare semplicemente. cosa che hai fatto più volte non portando però sufficienti elementi .
L'elenco riportato da Perkins ad oggi è valido ed oggettivo nell'esposizione di quanto è dato sapere sulle razze avicole italiane e questo importa all'amministrazione del forum e del sito di agraria. Saluti il moderatore della sezione.

Re: I polli di una volta

12/02/2013, 1:36

Alessio, non te la prendere. La mia "critica" era limitata e rivolta a un caso specifico. Concordo pienamente su quanto hai scritto.
Però lasciami dire che se espongo la mia convinzione che le razze Sarde (a quanto risulta ne esisteva più di una) non possono essere tutte sparite nel nulla, avrò qualche motivo, oppure e solo una speranza, ma rimane sempre una mia convinzione che, ovviamente, deve essere dimostrata, altrimenti non porta nulla. Questo lo so.
Poi il discorso si può amplificare se, a fianco di eventuali razze autoctone presenti da secoli, si pongono anche razze selezionatesi quasi spontaneamente dopo la prima guerra mondiale, nei paesi della Sardegna, dalla mescolanza delle varie razze locali con altre importate e allevate nei Pollai Provinciali e variamente diffuse in Sardegna. Non credo che rendere pubblico il mio proposito di approfondire queste ricerche (che non ho affatto abbandonato) sia in antitesi con quanto dici. Vedremo cosa ne salta fuori. Anche a solo titolo informativo e culturale, per me la cosa è interessante.
Una cosa mi lascia perplesso: io so che in zootecnia una razza è tale, a differenza di un ibrido, quando tutti i caratteri si estrinsecano fenotipicamente, sempre uguali in tutte le generazioni. Se poi una razza non è di nessuna utilità, si estingue per il semplice fatto che viene sostituita da altre razze considerate più produttive, e anche questo e pacifico, ma se rimane per qualsiasi motivo, anche di semplice affezione, sempre di razza si tratta.
Altro discorso è che venga riconosciuta o meno
Saluti
Pedru
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