ciao patty81 mio figlio ha 13 anni

che il gallo difenda le sue galline è normale, ma non deve difenderle da me che ogni giorno sono con loro, le accudisco, do mangiare bere e le mando a pascolare.
Le galline non hanno nessuna paura di me, mi mangiano dalle mani, lui è geloso ed esagera.

Sono perfettamente d'accordo, ....forse hai frainteso qualcosa...
Volevo solo dire che la fierezza, il carattere, il coraggio del gallo mi affascinano.

Si si, era solo per precisare una condizione che mi trovo io, poi mi dispiace anche perché ho un bel gallo anche se ibrido ha bei colori ed è grandicello, e dato che volevo creare un tipo di polli grandi ma tutti fatti a casa mi dispiace se devo arrivare al fatto di eliminarlo.
Ora vedrò come si evolve, aggiungo anche qualche altra gallina nata a casa e vediamo se si calma avendo più galline.( anche se ne dubito)

Non so se fai ancora in tempo, ma io cerco di educare i miei galli. Secondo me, la cosa peggiore da fare con un gallo che aggredisce e di dargli i calci. Capisco l'istinto di difendersi, ma più si va all'attacco più loro combattono.

Avevo un gallo bellissimo che aggrediva la persona che si occupava di lui nel quotidiano. Lei non riusciva più ad entrare nel reparto scapoli (40 metri quadrati con 7 galli, perciò se voleva il gallo poteva evitare di avvicinarsi). Io entravo senza problemi, mentre lei veniva massacrata dal gallo e si difendeva con i calci (non la biasimo).

Un giorno sono entrata per riempire la mangiatoia (cosa che non avevo fatto mai in precedenza) ed il gallo mi ha aggredito mentre stavo girato di spalle versando il cibo. Anch'io gli ho dato un calcio, ma lui non demordeva, anche quando ha potuto vedere che non ero la solita persona che portava il cibo, continuava a saltarmi in testa. Alla fine ho smesso di calciargli (anche perché un conto è agire d'istinto con i calci, un conto è capire che la differenza di peso e forza non è giusto) e ho cominciato a corrergli dietro per una decina di giri nel pollaio. Non mi ha più aggredito, mai, mentre continuava ad andare addosso alla persona che gli curava tutti i giorni. Non dico che riusciva a distinguere tra me e l'altra persona, ma forse riusciva a capire che l'arrivo del cibo (portato da una persona) significava lotta.

Ovviamente è finito in padella, perchè non posso permettere che un gallo faccia male ad una persona.

Dicono che i polli sono stupidi, lo pensavo anch'io, ma a volte penso che sottovalutuamo la loro capacità di ragionare, bisogna solo capire che ragionano a modo loro.

Se un gallo comincia minimamente a gonfiarsi nei miei confronti, mi avvicino a lui mostrando il lato del corpo e gli vado dietro, senza fargli del male, capiscono eccome.

Poi ci possono essere i casi disperati...avevo un galletto olandese nano che aggrediva sempre, sebbene nessuno gli aveva mai fatto del male. Devo anche dire che non ho mai cercato di educarlo, perché faceva solo ridere quando aggrediva. Il galletto in questione è stato venduto ad una coppia giovane con bambini piccoli. Ho cercato di fare in modo che scegliessero un'altro gallo, ma volevano proprio quello. Ho detto e ridetto che non era addatto a dei bambini, ma credo che loro pensavano che un gallo aggressivo è un gallo virile. Non ho mai riscontrato che questo fosse vero, ma contenti loro.

Io ho fatto caso che alcune persone hanno sempre galli cattivi, anche se lo cambiano di continuo, mentre altri hanno sempre galli buoni. Può essere un caso, ma non ne sarei così sicura.

Grazie FREJA ora provo, per esempio ora è un periodo calmo che non mi ha più attaccato, appena ricomincia metto in atto la tua tattica.
Ti farò sapere