Cani e galline possono essere un buon team.
Quando ho preso le galline, Merak, Montagnes des Pyrenee, un terzo più grande di Chara Maremmana, sicuramente molti avrebbero dubitato del sodalizio, invece tutto va per il meglio.
All'arrivo delle galline tre ovaiole anni fa, eravamo in tre davanti alla gabbia io a guardare loro ad annusare ed interrogarsi.
Passato un po di tempo, in occasione delle mie ferie ho preso l'occasione per fare uscire le galline e controllare il comportamento dei cani.
Dalla razza dei miei cani avrete capito che non si tratta proprio dei più ubbidienti, almeno di fama. Un gran falso, per i miei,
è vero che gli ordini devono essere dati con determinazione, però per me sono esemplari.
Comunque apro alle galline e aspetto, escono, fanno un metro e subito Merak si para davanti, urlo "no", si ferma ma sbarra la strada alle fuggitive, capisco poi meglio dopo, quando col muso le rispingeva nella gabbia, lo stesso Chara.
Le galline, non una piega, svoltavano di lato e di nuovo fuori.
Capito che non vi era aggressività verso le galline, ho sottovalutato la fase di gioco, a volte le galline venivano tutte bagnate dalla saliva dei cani che le prendevano in bocca senza chiuderla, a mo di gioco.
Finita male la prima fase, dopo circa un paio di settimane, una delle galline finì con l'osso del collo rotto. Sono certissimo che si è trattato di un'incidente, tanta era la sorpresa e delusione dei cani nel vederla, sbattere le ali.
Delusione grandissima per me circa la mia sottovalutazione del rischio e gran ramanzina ai guardiani. Io inferocito con la gallina in mano ed i cani atterriti. Non uso picchiare, ma accentuo oltremisura la mia irritazione, i cani si affliggono e memorizzano ciò che non va fatto. Un paio di altre sgridate quando nei giorni successivi, erano tentati di giocare di nuovo con le galline e fine dei problemi.
Per evitare punti di frizione, meglio dare mangiare al cane quando le galline non possono avvicinarsi, meglio dopo ritirare la ciotola. Le galline imparano subito che si mangia, si buttano a pesce sul cibo dei cani.
Una volta da poco avevo fatto la romanzina, era il giorno "osso" con carne, ebbene Chara correva qua e la per il cortile con il suo osso e le galline inseguivano e beccavano il boccone, ma la maremmana non reagiva. Ho allontanato le galline. Questa scena con Merak, non si verifica, basta uno sguardo con ruggito e le galline pedalano.
Una mattina ore 6, sento le galline starnazzare, apro la finestra, davanti alla gabbia una volpe, in lontananza i cani accorrono, povera volpe. Però mi sono detto, non temono i cani e invece della volpe un tale terrore? Mica stupide come qualcuno crede.
Ultima, quando è arrivato Desiderio, Gallo biondo Piemontese, varietà orecchie bianche, ed altre Sussex, Cucou, Bresse, ecc.
grande attenzione ai nuovi venuti, ma la sorpresa al mattino, il gallo canta i cani accorrono, costernazione, qualcuno usurpa il diritto di prima abbaiata, al terzo canto anche Merak segue al canto del gallo con un abbaiare finendo in uluato,
molto meglio il gallo.
Stessa scena in calando per una decina di giorni, poi a ognuno il suo compito.
Buon addestramento Sergio