piergiuseppe
Iscritto il: 16/03/2013, 19:21 Messaggi: 100 Località: sinicola (nu)
Formazione: perito commerciale
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Be io non farei di tutta un'erba un fascio, concordo con Tarquinio sul fatto che maucione, sia probabilmente una persona con poca esperienza e che dopo aver lanciato la pietra si è ritirato senza ulteriori chiarimenti, bisogna anche pensare però che forse la levatra di scudi che c'è stata lo abbia un pò intimorito, poi non so sono problemi suoi. Sul fatto degli animali da reddito oggi come oggi non sarei così severo, certo le gabbie sono una cosa orribile, ma oggi non si rilasciano licenze per questo tipo di allevamento, quindi o a terra o all'aperto, poi il discorso è lungo e complicato, però voglio ricordare una cosa, quando l'animale non sta bene non produce, è vero le galline le uova le facevano e le fanno anche nelle gabbie, ma li c'era un turn over di produttori che difficilmente può essere sostenuto economicamente, infatti i grandi produttori sono tutti appoggiati a case mangimistiche che producono mangime e galline altrimenti con quello che costano addio! Per me oggi il mercato impone piccole produzioni che vengano valorizzate nel mercato e che consentano di eliminare i costi, tanto per fare un esempio, l'uovo che trovi al market costa circa 0.19 centesimi, quindi al produttore quanto lo pagano? vabbè sto uscendo off topic comunque un piccolo allevamento, elimina la filiera, non cambia le galline ogni anno perchè hanno un ciclo più naturale e meno forzato, e la gestione è più semplice, poi i delinquenti, e gli sfruttatori senza cervello ci sono sempre in ogni categoria, ma non generalizziamo.
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