Fai una cosa se le devi debeccare mettitele tutte in freezer almeno smettono di soffrire.......Scusa ma leggere certe cose da un privato che non riesce a gestirsi 15 galline mi girano a mille......
Non debeccare nessuno non mettere occhiali a nessuno ne tanto meno ricorrere alla macellazione... Prima cosa nessuno sa qui quale sia stata la causa scatenante principale se sia pica o meno ,avete incolpato il gallo ma io indagherei altrove come una gestione non ottimale del gruppo dal numero, allo spazio, all alimentazione e alle condizioni di allevamento..mi spiego meglio: quindici galline con due galli sono accettabili se lo spazio sufficiente lo consente( siamo un po' al limite)... Devono avere di cui sfogarsi e impegnare il loro tempo come favorire la curiosità e lo sfogo con cespugli, alberi, arbusti, bagni di sabbia ecc.. Mangime e razione sempre a disposizione e in più mangiatoie e acqua pure. Più nidi a disposizione, direi almeno sei o otto.. Leggermente oscurati per la tranquillità della gallina..questo per cominciare. Poi se non e sempre consentito il pascoli sarebbe preferibile avere un ricovero spazioso con più posatoi ben distanziati...
AlessandroGuerrini ha scritto:Ps: lasciamo TUTTI diagnosi e patologie fuori dalla discussione e soprattutto a chi di competenza..ok ragazzzzzuuuoooli?????!!!!!
Andiamo dietro al problema cioè alle cause scatenanti, poi il resto viene da se....
perfetto....volendo indagare sulle cause ,quali potrebbero essere?mettiamo che si tratti proprio di pica,quali possono essere le accortezze da adottare affinchè non si verifichino episodi così cruenti? non mi è mai successo finora,però l'argomento mi interessa assai. son convinta che sia più utile prevenire che curare,quindi se è possibile avere qualche info in più,i miei pennuti ringraziano
Le indicazioni poste sopra secondo me sono un buon inizio e siamo già sl 50% della fatta... Deve viaggio e occhiali sono in estremis diciamo....poi bisogna bilanciare bene la razione anche. Fornire le giuste integrazioni minerali e vitaminiche e diminuire il sodio.. Controllare il manganese nelle ovaiole in particolare.. Fornire sfogo e svago, curiosità, e spazi adeguati come dicevo sopra.. E poi analizzare ogni singolo soggetto e valutarlo...
AlessandroGuerrini ha scritto:Le indicazioni poste sopra secondo me sono un buon inizio e siamo già sl 50% della fatta... Deve viaggio e occhiali sono in estremis diciamo....poi bisogna bilanciare bene la razione anche. Fornire le giuste integrazioni minerali e vitaminiche e diminuire il sodio.. Controllare il manganese nelle ovaiole in particolare.. Fornire sfogo e svago, curiosità, e spazi adeguati come dicevo sopra.. E poi analizzare ogni singolo soggetto e valutarlo...
c'è una predisposizione al disturbo in qualche razza in particolare piuttosto che un altra? o dipende sempre dall'ambiente e dall'alimentazione?