ma no , monta9 , non tagliano le ali, spuntano solo le penne remiganti, quelle che sai benissimo anche tu , servono per dare la spinta per alzarsi in volo, ma poi ricrescono dopo qualche mese, non e una cosa dolorosa, e come tagliare i capelli
pienamente daccordo con te , pero lo si fa per il loro bene , fino a quando non si abituano al loro territorio , poi non serve piu , perche a differenza delle anatre che migrano o dei fasianidi che hanno bisogno di sterminati territori , le galline sono abitudinarie e solo in casi rari si allontanano dalla loro casa
Non so max, ogni situazione é a sè ma con le mie non ho avuto problemi. Le facevo uscire e poco dopo le radunavo accompagnandole con un bastone al pollaio più volte al giorno. Dopo un mese hanno imparato il territorio e non ho mai più avuto problemi. Le americane ibride inizialmente andavano a dormire sugli alberi, scrollavo il ramo e andavamo nel pollaio. Dopo 3/4 giorni così si sono abituate. Con le anatre é stata la stessa cosa e non si sognano neppure di migrare. Magari sono solo fortunato...
PS. Non ho avuto stessa fortuna con le faraone. Avevo acquistato pulcinotti con le remiganti tagliate. Tutti divorati da volpi, tassi e altri abitanti del bosco
Formazione: la mì nonna diceva "più studiano meno capiscono" ;)
Re: Gallina scappata
08/04/2018, 18:20
per quanto riguarda il "tarpare le ali" (come si dice da noi) io lo faccio alla livorno argento e all'ancona, due volatrici eccelse: se prendono per esempio uno spavento (per un motivo X) e volano al di la del recinto dove stanno quando le faccio uscire, hanno buone probabilità di finire in bocca al cane del vicino.... scelgo il male minore, no? alla "culona" della sussex non ci penso nemmeno, non è certo una volarice! però se avessi spazi enormi e fossi in aperta campagna non le toccherei di certo, l'integrità delle ali può in effetti servire a salvarsi in caso di necessità