Dubbi sulle mie prime ovaiole

le mie , dopo la muta non facevano piu uova , ma gia anche prima, come ha iniziato a fare freddo, poi quando ha cominciato con le gelate notturne le vedevo deboli e molto rallentate quasi sempre in qualche angolo del giardino, poi ho iniziato a mettere un 20 o 30 per cento di mangiare per gatti a base di pesce nel pastone per 2 volte la settimana, e la cosa e cambiata totalmente, pia piano hanno ripreso a razzolare nel giardino e sono molto piu in forze e arzille, ed hanno cominciato a deporre normalmente , su 20 galline , 18 uova , anche a meno 7 sotto zero, per cui penso che il blocco sia stato non perche mancavano proteine da granaglie, perche gli davo il pisello proteico e non cambiava nulla, ma gli mancava proprio proteine animali che non trovavano piu nel pascolo, causa gelo. con questo metodo , non ho riscontrato nessun problema di pica o aggressivita tra loro, ora sara quasi due mesi che continuo cosi e mi trovo bene , sono in piene forze, depongono e sono in ottima salute. tengo a precisare di non dare mai crocchette, provocano il soffocamento. esperienza vissuta.

AuroraM ha scritto:Ragazzi, scusate, ma i polli sono granivori, le proteine animali non sono così indispensabili...

i polli sono onnivori, tendenti al carnivoro

I polli, come tutti gli uccelli, sono tendenzialmente granivori. Che poi in natura pilucchino anche insetti e vermetti, è un altro discorso e in questo senso hai ragione, tisio, loro mangiano veramente di tutto (perfino un pezzetto di plastica di una ciotola rotta...) ma questo non significa né che sia naturale per loro, né che mangiare una bistecca faccia loro bene .
Purtroppo l'alimentazione (e l'allontanamento da quella che è l'alimentazione adatta per natura) è un tema che conosco bene e che studio da molti anni.
Noi umani non siamo ancora molto diversi (da un punto di vista metabolico) dai cacciatori-raccoglitori del paleolitico, eppure ci ostiniamo a consumare cereali ed ogni altra sorta di cibo che il nostro organismo ci segnala sempre più spesso come inadatto.

Per il mio caro max : se tu ti trovi bene con l'alimentazione che stai seguendo, fai bene, ovviamente, a seguire a praticarla. Io mi limito a darti un suggerimento sulla base delle mie conoscenze... però vorrei farti riflettere solo su una cosa. Il fatto che con il mangime dei gatti le tue galline facciano più uova non è necessariamente un segno di buona salute. Altrimenti dovremmo considerare come "buona salute" anche il fatto che negli impianti di produzione di uova le galline non perdano un colpo, spesso, purtroppo, proprio a causa dei prodotti chimici che propinano loro per renderle più produttive.

Ho fatto parte di diversi gruppi di studio nei più disparati contesti alimentari, e ti posso garantire che le porcherie che è consentito inserire nei vari mangimi per animali è qualcosa che supera ogni più pessimistica immaginazione. Se pensi che un'integrazione di proteine del pesce dia buoni risultati (e tu in effetti ne hai le prove), mischia un po' di merluzzo lesso al pastone delle tue ragazze... almeno avrai la certezza che le loro uova siano sane e non il frutto di un'alimentazione non salubre. Sono sicura che per te questo sia importante...

Un'ottima fonte di proteine animali sono le proteine in polvere di albume d'uovo. Naturalmente pure al 90-95% e prive di dolcificanti. Quanto all'aggressività, non ci sono prove di alcun tipo che indichino che un consumo anche estremo di proteine animali causi il benché minimo cambiamento nel carattere (umano ed animale). D'altro canto credo che le nostre ragazze, per come le trattiamo e per come le consideriamo, non potrebbero essere aggressive neppure se gli mettessimo fra le ali un mitra: in questi giorni ne ho una che se non la prendo in braccio e l'accarezzo prima di farla uscire dal pollaio è capace di restare accovacciata per terra per tutta la giornata senza mettere il becco all'aria.

Buongiorno Aurora,
ho letto con molta attenzione il tuo preciso e tecnico intervento e mi sento di condividerlo soprattutto per i sani principi espressi, perché la mia partecipazione a questo forum, come del resto penso un po' tutti, è finalizzata a reperire info utili per conseguire il benessere delle nostre amate gallinelle e galletti. Ritengo che questo sia lo scopo principale, divulgare, informare in merito ai corretti metodi di allevamento, nel rispetto delle fisiologiche necessità degli animali e del loro ciclo biologico naturale.
Vengo da una famiglia di origini contadine, dove le galline erano alimentate con verdura fresca, no avanzi di cucina perché erano destinati al maiale, grano (quello c'era) o orzo, un po' di mais e qualche volta pastone con pane ammollato e farinaccio.
Sulla base di questa esperienza vissuta in campagna, "cerco" (visti i temi) di gestire il mio piccolo orticello e il pollaio con metodi il più naturali possibili, consapevoli che i prodotti ottenuti (verdura, uova ...e carne) sono utilizzati esclusivamente dalla mia famiglia. E' bello e appagante vedere i tuoi familiari gustarsi fino in fondo un uovo all'occhio di bue .... a mo' di scarpetta ....
Seguo il principio degli indiani d'America, "tutto ciò che facciamo alla terra è come se lo facciamo a noi stessi, siamo legati con un filo come una madre con un figlio".
Alimento le mie gallinelle e galletti (purtroppo non ho un pascolo per farle razzolare liberamente) con la verdura fresca della mia campagna, qualche avanzo di cucina, spezzato misto, mais con l'aggiunta di avena, semi di girasole e gusci d'ostrica. Due volte la settimana pastone con poco pane, crusca, qualche goccia di aceto, timo e foglie di salvia spezzettate. Ora visto il periodo di stress per la muta e il freddo, ho tollerato l'aggiunta di un pò di mangime secondo periodo che ho comprato per i miei pulcinotti nati il 18 ottobre, per le uova ...... se non ci fossero le sante operaie livornesi......
Ecco Aurora, in ragione delle tue preziose competenze, mi interessa un tuo parere per quanto somministro alle mie gallinelle, ti faccio i miei complimenti per quanto espresso e ti auguro di continuare così, il progresso collettivo inizia e si raggiunge dai nostri piccoli comportamenti.
Un caro saluto Sandro.

Ora che mi avete appassionato con questa discussione vorrei fare una domanda ad Aurora.

Prima del freddo le mie Kokke non amavano molto il mais, ma adesso lo divorano, come mai?

Oltre a questo ovviamente somministro mele, pere verdura ecc.

Pascolano liberamente dalle 07 alle 17.

Scusami tanto se è una domanda banale.

Francesco provo a risponderti io. Prima non erano abituate, poi l'hanno assaggiato e, visto che ne sono ghiotte, l'hanno iniziato a mangiare molto

ciao carissima aurora e a tutti quanti, ti ringrazio molto per i tuo consiglio di darle del merluzzo nel pastone a base piu che naturale che do alle mie ragazze, si e vero come tu ben sai dai messaggi precedenti che abbiamo avuto qui sul forum , io tengo moltissimo alle mie ragazze, tanto che addirittura sin da piccole alcune le addomestico al punto che sono come dei gattini e anche le mie pretendono coccole, ora per qualcuno che legge questo messaggio, puo venir da ridere , ma io avendo avuto esperienza di allevamento di pappagalli esotici per molti anni ho imparato ad insegnare alcune cose ai volatili, e per me diventano di famiglia , al punto che se me ne morisse una la seppellisco nel mio terreno, questo per dire che non ho mai usato e non usero mai una delle mie ragazze per consumo. detto questo, ricorderai anche da precedenti messaggi che per il passato lavoro ho dovuto studiare veterinaria aviare, e grazie a cio ho potuto salvare molte delle mie ragazze con interventi anche chirurgici , ma grazie a cio ho anche potuto fare analisi sui loro fluidi corporei e scarti organici , e ti posso dire che in estate i loro grassi e livelli di proteine nel sangue sono molto piu alti che in inverno , cio vuol dire che si cibano molto di invertebrati che trovano nel pascolo, e la deposizione e piu alta e loro restano meno deboli , mentre in inverno depongono meno e restano piu deboli, allora ho cercato di riequilibrare il livello di proteine e grassi che mancano ,con il cibo per gatti a base di pesce, questo sistema lo sperimentato anche con alcuni produttori agricoli della mia zona che spesso vado a prestargli aiuto con gli animali solo ed esclusivamente per passione e non per lucro, ed abbiamo riscontrato i medesimi risultati con successo , pero devo dire che i tuo consiglio di usare il merluzzo e piu che ottimo, perche piu naturale , il problema e trovare il merluzzo fresco e non essiccato o salato , ma al massimo ripieghero su scarti di pesce senza lische , da qualche banco di mercato , perche pesce ? perche oltre a pochi grassi e proteine animali contiene un livello di omega tre piu alto dei sfarinati. grazie ancora del consiglio, come vedi non ho ancora finito di imparare.

questa e coccolina una livornese che ho addomesticato sin da piccola , e adesso che ha 6 mesi e diventata morbosa e pretende sempre i grattini sono la gola.

Allegati

Aurora hai ragione a dire che nei mangimi dei gatti ci sono anche delle porcherie , ma il bisnes deve avere il massimo profitto, le cliniche veterinarie lavorano molto con i più svariati tumori che si vanno a formare nei cani e nei gatti , i gatti non conoscono più i topi, mangiano solo le crocchette
è per questo che per integrare proteine animali alle galline io uso la farina di aringa e non le crocchette, qualcuna al pavone quando viene ad elemosinare davanti alla porta
Max molti anni fà quando non c'erano tutte le storie alimentari che ci sono ora andavo al sabato sera verso la chiusura al supermercato reparto pesce e facevo un botto sulle sarde e le alici che erano rimaste (la domenica era chiuso), poi a casa macinavo il tutto e congelavo, importante è congelare per uccidere i parassiti,

santer ha scritto:Buongiorno Aurora,
ho letto con molta attenzione il tuo preciso e tecnico intervento e mi sento di condividerlo soprattutto per i sani principi espressi, perché la mia partecipazione a questo forum, come del resto penso un po' tutti, è finalizzata a reperire info utili per conseguire il benessere delle nostre amate gallinelle e galletti. Ritengo che questo sia lo scopo principale, divulgare, informare in merito ai corretti metodi di allevamento, nel rispetto delle fisiologiche necessità degli animali e del loro ciclo biologico naturale.
Vengo da una famiglia di origini contadine, dove le galline erano alimentate con verdura fresca, no avanzi di cucina perché erano destinati al maiale, grano (quello c'era) o orzo, un po' di mais e qualche volta pastone con pane ammollato e farinaccio.
Sulla base di questa esperienza vissuta in campagna, "cerco" (visti i temi) di gestire il mio piccolo orticello e il pollaio con metodi il più naturali possibili, consapevoli che i prodotti ottenuti (verdura, uova ...e carne) sono utilizzati esclusivamente dalla mia famiglia. E' bello e appagante vedere i tuoi familiari gustarsi fino in fondo un uovo all'occhio di bue .... a mo' di scarpetta ....
Seguo il principio degli indiani d'America, "tutto ciò che facciamo alla terra è come se lo facciamo a noi stessi, siamo legati con un filo come una madre con un figlio".
Alimento le mie gallinelle e galletti (purtroppo non ho un pascolo per farle razzolare liberamente) con la verdura fresca della mia campagna, qualche avanzo di cucina, spezzato misto, mais con l'aggiunta di avena, semi di girasole e gusci d'ostrica. Due volte la settimana pastone con poco pane, crusca, qualche goccia di aceto, timo e foglie di salvia spezzettate. Ora visto il periodo di stress per la muta e il freddo, ho tollerato l'aggiunta di un pò di mangime secondo periodo che ho comprato per i miei pulcinotti nati il 18 ottobre, per le uova ...... se non ci fossero le sante operaie livornesi......
Ecco Aurora, in ragione delle tue preziose competenze, mi interessa un tuo parere per quanto somministro alle mie gallinelle, ti faccio i miei complimenti per quanto espresso e ti auguro di continuare così, il progresso collettivo inizia e si raggiunge dai nostri piccoli comportamenti.
Un caro saluto Sandro.

Ciao, Sandro,
innanzitutto lasciati dire che è un vero piacere leggerti..
Inutile dirti che condivido appieno ciò che affermi in ordine alla sana sinergia che può esserci fra la terra e noi, se la rispettiamo. Purtroppo, come ben sai, la popolazione mondiale sta andando in tutt'altra direzione...
Con molto piacere esprimo il mio parere in ordine all'alimentazione delle tue creaturelle, precisando che le mie conoscenze non sono da "allevatrice" ma da esperta di alimentazione naturale e processi metabolici, che però si dimostrano utili e fondate anche nella loro applicazione nel mondo animale. O almeno quello è ciò che ho potuto riscontrare nelle mie esperienze con i numerosi quadrupedi (cani e gatti) della mia famiglia e dei miei amici e negli ultimi tempi anche dei miei Takki e delle mie Nelle .
Dunque: ottima e sempre adatta la verdura del tuo orto, gli avanzi di cucina... beh.. con attenzione: finché si tratta di frutta e verdura tuoi, ok; grassi animali eviterei, così come, nel rispetto di quella che continuo a credere la loro natura, non abbonderei né di carne né di altre proteine animali. Non considero il pane (ma tutti i cereali raffinati, in particolare quelli contenenti glutine) un buon alimento, né per noi né per le nostre bestiole. Un po' di crusca, perché no... Non trovo particolarmente utile la salvia, se devo essere sincera, che sostituirei con della malva, che si trova quasi sempre; il timo è ok se non eccedi, perché ha una certa tendenza a provocare ipotiroidismo, ma stiamo parlando di dosi elevate, e non credo sia il tuo caso. Se la trovi, darei loro dell'ortica fresca. Per quanto riguarda l'aceto, ti consiglierei di somministrarlo in modo costante, nell'acqua. E' un antibatterico ottimo, specie se di buona qualità, ovviamente ne basta un bicchierino in una ventina di litri d'acqua. Inoltre, specie in presenza di umidità, impedisce il formarsi di muffe, soprattutto se usi, come me, contenitori/dispenser, per l'acqua. Per quanto riguarda le granaglie, direi che, essendo molto varie, vanno bene così. Se non c'è nello spezzato misto, aggiungerei un po' di orzo, che come il mais ha un elevato potere calorico e in questa stagione fa comodo.
Non so cosa ci sia nel mangime dei pulcinotti, quindi non mi pronuncio...
Sono sicura che ci leggeremo ancora, e presto... Questo forum si sta rivelando ogni giorno di più popolato da persone interessanti e che inaspettatamente condividono approcci con la natura che raramente ho riscontrato altrove. Grazie, a te, e a tutti voi!