Ciao Matteo, ti rispondo in base alle mie esperienze personali: personalmente i nuovi arrivi li ho sempre introdotti nel pollaio in qualsiasi momento della giornata, inizialmente stavano in disparte, non andavano mai a pascolare per approfittare dell'assenza dei polli più vecchi per nutrirsi, e si beccavano qualche batosta da questi ultimi di tanto in tanto(ma MAI nulla di grave), questo almeno per qualche giorno finchè non si riorganizzavano le gerarchie.Ora non ho più questi problemi(ho le gabbie per ovaiole) ma ti evidenzio che quando le allevavo a terra avevano a disposizione un capannone che ci potevi giocare a calcetto se poi hai poco spazio il discorso cambia e Ale ti ha sottolineato un link molto interessante. Per l'uovo "morbido" credo sia carenza di calcio, puoi risolvere il problema integrando gusci d'ostrica macinati(in vendita nei consorzi agrari) alla loro alimentazione. Aggiungo inoltre che almeno a me non è mai capitato un calo di produzione dovuto a nuovi arrivi, (e ho aggiunto anche oche adulte nel pollaio), ora mi piace avere tutto separato, gli animali sono più gestibili così
Concludo dicendoti che sul rapporto gallo- numerico di galline si rischia di aprire un discorso infinito, dipende da svariati fattori! Specifica quindi che galline e che gallo(La razza del gallo è uno dei fattori principali) hai anche se deduco che hai le ovaiole classiche rosse (Isa Warren Brovn), in questo caso o nel caso delle livornesi mettevo un gallo ogni a 12-15 galline, ma comunque se il gallo non è troppo vispo o aggressivo vanno bene anche come le hai tu!
Spero di esserti stato utile, fammi sapere poi come è andata
Buon lavoro!