Potresti anche " noleggiare" da un vicino od acquistare una o più caprette tibetane, ci pensano loro a tenere tutto pulito e concimano anche Mio marito ha usato, contro la mia volontà, per 2 volte il diserbante su un muretto a secco crollato infestato di rovi e poi ha rinunciato perchè tutto muore, è vero, ma poi dopo poco, se sono anni che crescono lì, ricacciano fuori comunque. Ti consiglio quindi di non avvelenare tutto e davvero prendi una capretta tibetana, possono vivere con i polli senza problemi, si arrampicano sui sassi, saltellano e non puzzano..... molto. mi raccomando, niente becco altrimenti sono problemi e PUZZO
magari potessi usare quel portento di trincia del filmato!! uno dei problemi più rognosi è che il vecchio muro è crollato e le pietre sono a terra tra i ceppi più grossi di rovo!! il rivenditore del diserbante mi ha detto che la cosa migliore (anche se laboriosa) è quella di tagliare i rovi o eliminarli con il fuoco (nei periodi consentiti!!) e dare il diserbante sui ricacci, non appena sono alti 10 / 15 cm, perchè se lo uso su quella giungla che ho adesso dovrò fare il doppio della fatica a eliminare il secco. Mi sa che se anche il 17 gennaio è passato, io provo a fare un bel fuoco di rovi in onore di Sant'Antonio abate (che da noi festeggiamo con grandi falò).
non potresti chiamare qualcuno nella zona che con una giornata di lavoro e un mezzo agricolo proprio ti risolve il problema? Così gli chiedi un preventivo e sai anche se puoi affrontare la spesa.
ciao so che è difficile rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare, però non possiamo ricorrere sempre a queste sostanze perchè oltre a danneggiare l'ambiente, danneggiano pure noi senza che c'è ne accorgiamo. la natura è un dono inestimabile e l'uomo sta facendo di tutto per distruggerla.
quoto Perkins, non è assolutamente dannoso e poi, i rovi saranno contenti perchè con la cenere a fare da concime chissà come ricresceranno belli Secondo me la soluzione è tagliare, bruciare, fare subito il recinto e lasciare che siano le galline a tenere i rovi sotto controllo. Quel poco che ricrescerà potrà essere eliminato via via. E' il modo più naturale anche perchè credimi, anche tagliando, aspettando che ricaccino e dando il diserbante, i rovi rinascono lo stesso, più lentamente ma rinascono. Noi dopo i 2 tentativi di mio marito abbiamo smesso perchè è un avvelenamento inutile.
ok niente diserbante, mi limito a fuoco e zappa (piccone nel mio caso): però fonti informate mi dicono che il glifosate (principio attivo del diserbante appunto) altro non è che un sale ad altissima concentrazione che non lascia residui sul terreno. Però visto che tempo fa dicevano dell'innocuità dell'eternit, mi sa che non mi fido e smaltisco i gozzovigli delle feste a forza di piccone. Memorandum: inizio col fuoco fuoco per smaltire il grosso; piccone per estirpare le radici; rete esterna da 2 mt maglia 5x10; dulcis in fundo muretto a secco, fatto a tempo perso, per smaltire le pietre di quando passo il motocoltivatore. Ci fosse un lucano: cosa vuoi di più dalla vita??
Marky una capretta la devi avere, o la devi comprare è un impegno. Per il diserbo sono contrario perchè lascia residui nel terreno che potrebbero essere ingeriti dai polli mentre un bel paio di guanti massicci, e una face ben arrotata, (o un decespugliatore) accatasti tutto e fai un bel falò, bruciando disinfetti il terreno, la cenere da sali minerali e i polli ci si spollaiano e ringraziano