Switch to full style
Gestione dell'allevamento, alimentazione, incubazione, ricoveri, predatori, razze e curiosità
Rispondi al messaggio

diftero-vaiolo o carizia

29/06/2010, 19:50

Ragazzi! buona sera a tutti. Oggi sono stato finalmente in una farmacia veterinaria e ho trovato ciò che non cercavo, di quello che cercavo neanche l'ombra, nè di lui nè dei suoi similari. Bene! La domanda che vi faccio è questa: Tra tutti voi, c'è qualcuno che sappia scientificamente o per sentito dire se queste due malattie infettive "DIFTERO-VAIOLO ET CARIZIA" cominciano con un gonfiore ad un occhio? Basta un monosillabo. Sì o no. Perchè queste due malattie si svilluppano in estate ed autunno, io aggiungo per le isole tutto l'anno. Non mi dite di andare dal veterinario perchè il mio si è arreso e domani mi consegna le armi. I suoi testi universitari. Ciao a tutti, in quanto ho fretta che questa sera vado a cena nei pressi dove abbiamo comprato pulcini e pollastre, mangio pesce, memore dei polli cinesi.

Re: diftero-vaiolo o carizia

30/06/2010, 15:05

Scusa emanuele ma cosa centra il malgoverno con i polli???

Re: diftero-vaiolo o carizia

30/06/2010, 15:24

Franz80 ha scritto:Scusa emanuele ma cosa centra il malgoverno con i polli???

Semplice, una buona amministrazione fa ottimi controlli sui polli e su qualsiasi cosa, e diventa una garanzia per il cittadino. Mentre il contrario partorisce mal costume e scarso controllo sui polli e su qualsiasi cosa. Ciao.

Re: diftero-vaiolo o carizia

30/06/2010, 23:55

gira su google troverai sicuramente qualcosa....

Re: diftero-vaiolo o carizia

01/07/2010, 2:16

gerr ha scritto:gira su google troverai sicuramente qualcosa....

In tanto ti dico grazie, ci sono stato aprendo immagine, e mi potrebbe interessare solo il primo caso, anche se è rassicurante, in quanto parla di guarigione. Mentre per la coriza l'occhio della mia gallina credo che non ha nulla a che vedere con quello visto in gloogle. Ho visitato i tre volumi della summa gallicana che dice <<un trattato in tre volumi in cui trovi anche ciò che non cerchi>>. Questo in parte è vero, ma io cercavo coriza nel lessico e non ho trovato nulla. Sicuramente non so cercare. Ok, ti ringrazio di nuovo, buona notte.

Re: diftero-vaiolo o carizia

01/07/2010, 12:07

il gonfiore agli occhi e spesso sintomo anche di sinusite infettiva, micoplasmi ,irritazione da ammoniaca nell'ambiente .................ecc ecc ecc oltre 30 patologie diverse a mia memoria.
Secondo la specie interessata ( polli, pavoni,tacchini, quaglie, anatre oche) l'agente eziologico può cambiare a parità di sintomatologia.
Lo spetro dei farmaci è molto ampio e sono prevedibili trattamenti preventivi o curativi.
Per forme croniche è previsto alle volte la spemitura dei seni nasali o addirittura nel caso di formazioni caseose permanenti un piccolo intervento per la rimozione del materiale addensato ( pavoni).
l'Utilizzo di farmaci non idonei provoca spesso l'insorgere di resistenze, stesso discorso per dosaggi sbagliati o terapie non controllate nella durata.
Molto spesso l'insorgere di patologie simili a quelle descritte è da imputare a mangimi mal conservati o comunque contaminati .
Vettori del patogeno possono essere insetti, topi , passeri, tortore, piccioni .O molto spesso gli idividui adulti portatori che messi a contatto con i giovani soggetti perpetuano gli eventi patologici.

Re: diftero-vaiolo o carizia

01/07/2010, 14:09

alessiozanon ha scritto:il gonfiore agli occhi e spesso sintomo anche di sinusite infettiva, micoplasmi ,irritazione da ammoniaca nell'ambiente .................ecc ecc ecc oltre 30 patologie diverse a mia memoria.
Secondo la specie interessata ( polli, pavoni,tacchini, quaglie, anatre oche) l'agente eziologico può cambiare a parità di sintomatologia.
Lo spetro dei farmaci è molto ampio e sono prevedibili trattamenti preventivi o curativi.
Per forme croniche è previsto alle volte la spemitura dei seni nasali o addirittura nel caso di formazioni caseose permanenti un piccolo intervento per la rimozione del materiale addensato ( pavoni).
l'Utilizzo di farmaci non idonei provoca spesso l'insorgere di resistenze, stesso discorso per dosaggi sbagliati o terapie non controllate nella durata.
Molto spesso l'insorgere di patologie simili a quelle descritte è da imputare a mangimi mal conservati o comunque contaminati .
Vettori del patogeno possono essere insetti, topi , passeri, tortore, piccioni .O molto spesso gli idividui adulti portatori che messi a contatto con i giovani soggetti perpetuano gli eventi patologici.

Dottore buon giorno! Lei mi ha chiarito molti dubbi, tutto quello che Lei ha scritto io l'ho potuto costatare dove abbiamo preso le pollastre, solo il mancime contaminato non ho visto il resto è tutto come Lei dice. La ringrazio tanto e buon lavoro.
Rispondi al messaggio