Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
10/06/2014, 22:09
Quando capponavo io la cresta smetteva di crescere e poi si ritirava . Va precisato che capponavo a maggio polletti di 60 giorni ed erano sul mercato a dicembre . ora ho visto nei mercati paesani vendere polli di un kilo come razza cappone , non ho idea cosa fossero Mago Ps scusa l 'intervento ot .
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
10/06/2014, 23:43
continuo a pensare quello che ho scritto e la reazione al mio intervento assolutamente educato, dimostra che ho messo l'accento su un tema che fa discutere. Preciso che frequento questo forum da circa un anno, e che quindi non ci passo per caso .... Penso che la modalità attuata da mago bk sia la migliore.
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
11/06/2014, 10:47
Ciao le migliori sono le bionde piemontesi e le morozzo... ma anche le valdarnesi bianche di saluzzo livorno ancona il problema e che sono più leggere quindi non è conveniente. ..le prime due elencate sono quelle usate.
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
11/06/2014, 11:04
Se l'amputazione della cresta è solo un fattore di chirurgia estetica per invogliare il consumatore all'acquisto, anche se il piccolo allevatore amatoriale non è soggetto a controlli non credo sia consigliabile praticarla senza prima consultare la propria asl, questo mette l'allevatore al riapro da sgradevoli conseguenze di quelle, che magari un tempo, erano pratiche comuni.
Ampliando la discussione... La comunità europea ha spostato l'animale dal piano di "oggetto" a quello di "soggetto" senziente, per cui non viene più regolato il sentimento che prova l'uomo nel confronto dell'animale ma il "diritto" che quest'ultimo ha acquisito. Questo nella teoria, nei fatti non viene perseguitato l'allevatore che deve comunque operare nei limiti di legge, ma viene invogliato a migliorare le condizioni di vita degli animali, attraverso il "benessere animale" e il contributo economico eu che ne deriva. Allo stesso tempo il miglioramento delle condizioni di vita degli animali negli allevamenti non è a tutela del "diritto" acquisito dall'animale ma a quella del consumatore, poiché animali allevati in condizioni di vita più dignitose e meno stressanti sono qualitativamente migliori. Concludendo il consumatore dovrebbe cercare capponi con la cresta piuttosto che senza consapevole che siano "qualitativamente" migliori in quanto cresciuti in condizioni di vita meno stressanti... questo in linea di principio... ...se non fosse che il consumatore medio non capisce perchè i contadini prendano le mele dalle cassette e le appendano sugli alberi come fanno loro con le palle di natale!
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
11/06/2014, 11:10
giustissimo.... ed è brutto che il consumatore medio alla fine non capisca queste cose e genera un mercato malato. per le razze ok, ma li facevi tu i capponi?
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
11/06/2014, 13:32
io invece propongo di mangiarceli poco a poco...per non ammazzarli del tutto ovviamente... mah vorrei vedere se tagliassero orecchie naso e palle all'uomo! il tutto senza anestesia come si fa con loro. queste sono tradizioni antiche quando si viveva nell'ignoranza, convinti che il tutto apparteneva all'uomo!
Re: decreto che vieta il taglio della cresta ai capponi
11/06/2014, 21:03
X nicolas . Capponavo sia livornesi utilitari che Golden Comet , si capponavo con intevento sotto alare .
X Crispi Non credo che siano tradizioni dettate dall' ignoranza , Ma l'unico modo di far arrivare in inverno / primavera in maniera commestibile un gallo nato ad aprile / maggio dell' anno prima , ricordiamoci che a quei tempi non erano così diffusi i congelatori . Altro discorso e condivido l ' abolizione di tali metodi adesso in quanto lo si può conservare con facilità . Spero di essere stato chiaro e non essere frainteso .