Salve a tutti.....

Riguardo al non vaccinare e alla salute degli animali allevati....mi chiedo...confidando di certo nella resistenza e nel genoma dei vostri ibridi non può centrare anche il luogo dove li allevate???
Mi spiego meglio io vivo in piena pianura padana molto molto umida...e mi chiedo se il clima non influenzi anche le malattie o renda i soggetti non so...diciamo piu deboli a certi tipi di malattie per cui occorra vaccinare.

Al momento ho diversi ibridi commerciali abbastnza resistenti (la scaramanzia non è mai troppa) e quattro gallinelle nane (un maschio e tre femmine) non mi sono ancora prodigato nel produrmi da me i pulcini ma...forse il prossimo anno proverò con un incrocio tra i miei ibridi...chissà....

Un saluto a TUTTI...ciao..

Francesco

Io farei una nette distinzione tra allevamento e vaccinazione. La vaccinazione si chiama al mio dire prevenire certe mallattie. Infatti i pargoletti degli umani vengono tutti vaccinati e crescono sani e belli. Un'altra cosa è nutrire l'animale, perchè si deve sapere quello che si da. Nell'umidità proliferano le zanzare che se pungono la cresta (la parte dei polli non protetta) potrebbero creare problemi enormi. Quindi io mi sto cimentando da pochi mesi con la pollicultura, e sono favorevole alle vaccinazione, solo che c'è fa stabillire il costo. Per la mutriziome preferisco pascolo + industria + fai da te. Ciao.