Da dove bisogna iniziare per creare una nuova razza di galline e poi farla riconoscere come DOC?
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Capisco che la domanda e' complessa, comunque grazie anticipate a tutti.
Come base di partenza sceglierei delle galline che dalle mie parti (salento) chiamano a "fiuru di faa".

"Fiuru de faa"????????Mai sentita!Sono salentino anche io, ma non l'ho mai sentita anche se vivo in Veneto per motivi di lavoro, avendo i miei animali giù cercavo anche io una nostra razza autoctona, mai dalle mie parti non esiste. Mi piacerebbe saperne di più!!!

Probabile che sia nota anche con nomi differenti.
L'aspetto del collo e' molto simile al gallo della razza Marans nera argentata, mentre il corpo e' completamente marrone/grigione.

ANzitutto devi avere almeno un paio di guardie del corpo... perchè ti tireranno tutti addosso !!!
Scherzi a parte, mantieni vivo questo post fino a che non ti risponderanno Andrea Mangoni o Alessio Zanon che sono i più adatti a risponderti esaustivamente su questa materia.

Grazie per il consiglio Curcuma. Uomo avvisato...
Però rifletti se avessi un'idea come la mia, comunicheresti subito in un Forum ogni particolare esatto?

il titolare di un doc (o nel tuo caso dop al massimo, ma piu' probabilmente igt o igp) non e' una persona ma un consorzio di persone interessate, le quali stendono un disciplinare, motivano economicamente e storicamente le ragioni per tutelare l'oggetto in questione pianificano un piano di sviluppo.

senza andare troppo dentro le questioni, hai bisogno di colleghi che credano nel progetto, di fonti storiche e di gente competente sotto il piano giuridico ed economico.. la procedura non e' impossibile, ma serve una bella spesa iniziale e servono agganci politici.. auguri

Grazie, e... scusate, per un attimo avevo dimenticato che siamo in Italia.

...grazie a Curcuma per la fiducia, non so se riuscirò ad essere abbastanza esaustivo ma proverò comunque a dire la mia.

ora, come ha detto zimbar, occorre muoversi per bene e sapendo che il lavoro di selezione prima e riconoscimento poi comporterà almeno 6-8 anni di lavoro. il primo passo è capire se vuoi cercare i recuperare una raza considerata perduta o costruirne a tavolino una di nuova. nel primo caso, dovrai partire con una ricerca storica e bibliografica che giustifichi il tuo lavoro agli occhi delle istituzioni. Nel secondo caso, dovrai invece capire COSA vuoi produrre e poi studiare la basi genetiche delle caratteristiche che intendi fissare, così indicativamente ti direi che per prima cosa dovrasti capire:
1) se vuoi un pollo da uova, da carne o a duplice attitudine;
2) precocità della razza e caratteristiche morfologiche (taglia, forma, cresta, colorazione, orecchioni, colore della pelle e dei tarsi, tarsi impiumati o meno, ecc....).
stabiliti gli obeittivi cercherai di procurarti il materiale animale di partenza necessario, quindi procederai con un adeguato programma di accoppiamenti per eliminare i caratteri non desiderati e fissare invece quelli voluti. In genere, si tratta di un percorso che nei casi migliori e più fortunati dura da 4-5 anni in su. Una volta ottenuto un prodotto uniforme e valido dal punto di vista produttivo, viene la fase due: riconoscimento in varie sedi della nuova razza. se interessa il riconoscimento in sede FIAV, dovrai esporre per più anni consecutivi gruppi di animali di diverse età (secondo un copione ben stabilito) alle principali mostre a giudizio a livello nazionale. credo la procedura duri in tutto 3 anni, ma per maggiori informazioni ti consiglio di consultare il sito della Fiav, appunto. Altrimenti il primo passo è come ti è stato detto l'istituzione di un cosorzio di allevatori, di un'associazione che si occupi della razza, di un registro anagrafico e di tutte le altre pratiche burocratiche che vengono messe in ballo in simili occasioni. Più che agganci politici, ti serve competenza e crare con tatti con realtà vicine alle istituzioni, vedi ad esempio le facoltà di agraria e produzione animale, così come informazioni dettagliate presso provincia e regione per stabilire la possibilità ad esempio di far entrare la razza all'interno dei circuiti del piano di sviluppo rurale della regione.

Il pollo "a fiuru de faa" (fiore di fava) non è una razza ma un colore di mantello, cioè quello chiamato negli standard "cuculo".
La "neo-recuperata" gallina leccese ( ) prevede anche questo tipo di colorazione.
Saluti dal Salento.
Andrea

Siete stati esaustivi.
Se il progetto avra' un seguito terro' aggiornato il Forum sugli sviluppi.
Grazie ancora.