Non ho voluto rischiare. Questa sera l'ho spostata in una gabbia all'interno del pollaio.
Ha molte uova sue, quindi spero in tante nuove covatrici per il prossimo anno, uno di livornese e uno di chissà chi.
Per niente felice mi beccava ripetutamente. Ma almeno dormo tranquillo, anzi no visto che il torrente é in piena e rischio la seconda alluvione della stagione...

Metti la chioccia al sicuro.

Mi spiace dirlo ma spostarla é stata una prima soluzione.
Questa mattina uova sparse e chioccia nervosissima. Da un uovo rotto ho riconosciuto un pulcino di circa 10 giorni.
Dubito che in giornata riprenderà a covare e in ogni caso credo le uova siano ormai fredde.
Prossima volta lascio fare alla natura

In effetti spostare le nanette è un bel problema, non si abituano facilmente a luogo e nido diversi. Generalmente non accade la stessa cosa con le galline di dimensioni normali o grandi.

Non avrei aperto questo post sè non avessi avuto il dubbio.
Purtroppo, anche incentivato dalle paura di mia moglie, ho deciso di fare ciò che non avrei voluto istintualmente. Ovvero interferire con la più saggia e intelligente volontà della natura...
Quantomeno questo da questo triste episodio ho imparato come comportarmi la prossima volta

Alla fine il mio intervento porterà il risultato che volevo evitare: dare le uova in pasto ai predatori

Vediamo il bicchiere mezzo pieno: hai salvato la chioccia. Non era scontato, con l'altra soluzione...