Buongiorno.
Ho una azienda agricola certificata bio, e vorrei aggiungere ovaiole, restando inizialmente sotto la soglia delle 50(quindi con o noti limiti nella eventuale vendita) per poi passare successivamente, quando avrò la possibilità di uno spazio per la stampigliatura di aumentare fino a nom superare la soglia delle 250.

Essendo bio, ovviamente ho determinati requisiti riguardanti gli spazi ovvero 6 galline per m2 nel ricovero e 4 m2 per gallina nel pascolo.

Per quanto riguarda il pascolo non ho problemi, mi devo solo attrezzare per recitare in maniera opportuna.

I dubbi li ho sul pollaio e avevo valutato varie ipotesi
-pollaio prefabbricato, ma è l'ipotesi per me peggiore perché to viene a costare troppo
- pollaio con ricovero fatto in maniera simile alla recinzione, quindi rete coperta con pannelli su tre lati quindi una sorta di ricovero all'aperto ma comunque fatto ik maniera tale da porre le galline al riparo da ospiti spiacevoli
-pollaio autocosteuito in legno, che immagino non possa essere messo direttamente sul prato perché il legno si rovinerebbe presto.

Detto questo, l'altra cosa da sottolineare è che vorrei evitare di cementare, sia per non perdere tempo infinito con la burocrazia, sia perché se in progetto c'è di aumentare le dimensioni, non varrebbe la pena.

Per quanto riguarda poi il materiale dei pollai c'è qualche norma per le norme igienico sanitarie? Per esempio la base può essere erba magari ricoperta con paglia segatura o materiali simili per le deiezioni , o deve essere qualcosa di facilmente pulibile?

Parliamo comunque si di un piccolo allevamento rurale, ma comunque facente parte di un'azienda agricola e con possibilità, seppure di quantitativi bassi, do vendita, quindi non vorrei fare cavolate.

Ciao, opterei per pannelli coibentati, anche di spessore minimo, 20 / 30 MM, più facili da assemblare e da tenere puliti da acari e ragnetti,
poi in caso di amplimanto puoi allargarti facilmente su un lato.

Ciao cerino, diciamo che con il pollaio prefabbricato ti toglieresti da tutto.. però conosco bene i costi e sono veramente alti.
A occhio e croce non ci sono grandi direttive su come o con che materiali costruire un pollaio, soprattutto per i pollai "rurali".
Detto ciò ovviamente più uno fa una cosa decorosa e meglio è, così quando verrà la ASL a controllare sarai tranquillo di fare bella figura e non ti dovrebbero fare problemi.

Per quanto riguarda la mia opinione, ti sconsiglio di fare un pollaio totalmente in legno, spesso infatti le venature possono diventare il covo di parassiti come ad esempio gli acari rossi, molto difficili da eradicare se hai il pollaio in legno.
Io opterei allora per la rete+pannelli, sicuramente saranno materiali meno "lavorabili" ma quantomeno sono più facili da pulire e disinfestare.

Discorso lettiera: io personalmente ho terra battuta dove dormono di notte nei miei due piccoli pollai domestici, utilizzati comunque solo come ricoveri notturni. Non conterei molto sul fatto che rimanga erba all'interno del pollaio, perché mentre aspettano che tu le apra sicuramente faranno piazza pulita.
A questo punto potresti optare per una lettiera permanente. Personalmente non sono molto preparato a riguardo ma online qualcosa trovi; in ogni caso penso che questo possa andare bene per 50 galline, ho già qualche dubbio sulle 250 perché la ASL potrebbe obiettare sullo "smaltimento della pollina".