Ho un volantino dell'associazione avicola canadese nel quale viene spiegato, con tanto di citazioni di ricerche ufficiali e sottoscritte recentissime (2009) del ministero della salute, che il colesterolo pericoloso per la salute è quello endocrino, non quello assunto con la dieta.

I "colleghi" d'oltreoceano dicono che il solo modo sicuro per ridurre il colesterolo è fare esercizio e che una persona sana e attiva può tranquillamente mangiarsi due tre uova al giorno senza temere alcunchè. Anzi, l'uovo è un alimento perfetto, dicono. Gli unici che dovrebbero limitare l'assunzione di uova, dice sempre il volantino, sono coloro che il colesterolo ce l'hanno già troppo alto, chi conduce vita troppo sedentaria, chi ha non ha il fegato in forma.

Qui in Italia, perlomeno i medici, la raccontano diversa.

Personalmente, me ne infischio. Quando voglio mangiar uova ne mangio, e ne mangio sicuramente più delle due-tre a settimana che mi sento dire di dover mangiar. E sto benone. Sono attivo: che influisca?

Che ne pensate?

Sarebbe bello sentire il parere di un medico/nutrizionista aggiornato.

come sempre la giusta misura è la migliore!!

Non si tratta di idee, nè di opinioni personali. Sono verità assolute, scientificamente provate che, come molte altre, non vengono diffuse per non screditare categorie o creare tensioni che mal producono alla "politica della scienza".
Come ho già avuto occasione di scrivere in un altro post, non si tratta neppure di 2 tipi di colesterolo "diversi" e trovo quindi che una spiegazione come quella di gabriele possa essere fuorviante.
Il colesterolo è uno solo e uno resta: molto semplicemente però il colesterolo che mangiamo NON lo assorbiamo se non in maniera decisamente marginale. Quello che ci fa male, che ci porta tutti i tristi disturbi che ben conosciamo lo produciamo noi da soli. O meglio: lo IPERproduciamo.
Il problema quindi non ha nulla a che vedere con l'alimentazione, in NESSUN caso.
Solo che non te lo dicono perchè a volte parlare costa caro.

questo è uno dei numerosi, tristi esempi di come non sempre procedano a braccetto scienza "imperante" e conoscenza.

Non sono ne medico ne altro, però posso portare la mia testimonianza circa il consumo di uova.
Quando ero giovane diciamo verso i 12 anni, me li cucinavo nel numero di tre almeno tre volte la settimana.
Verso i 15 sono passato a 4 alla volta per almeno 3 volte la settimana.
Verso i 50 anni a forza di sentirmi dire che le uova in tal numero mi avrebbero fatto male, fegato, colesterolo, ecc. ho ridotto il numero 3 alla volta 3/4 volte la settimana.
Ora a 57 anni continuo con la stessa razione anche un pò più abbondante che scarsa.
Ho fatto sempre per ragioni professionali ogni 3/4 anni visite sanitarie molto accurate, che se non fossero state perfette mi avrebbero messo a terra.
Vita attiva naturalmente, diciamo superattiva, anzi con il metro di misura odierno, sovraumana.
I commenti sorpresi alla mia dieta che oltre alle tante uova spazia in tutto ciò che autoproduco sul terreno.
Quasi niente carne.
Son vivo e vegeto, non mi pare di essere su di una cattiva strada, se non mi leggerete più a breve, sarà che le uova hanno fatto il loro effetto.

Pazienza, niente lacrime, sarò partito senza rimpianti.
Saluti a tutti
Sergio

Carissimo io penso che tu hai concluso con un verbo avere alla terza persona in più, oppure le uova non vanno mangiate perchè il fegato lo abbiamo tutti, ed è l'unico elemento che si riproduci confermato dalla mitologia. Il me ne infischio o il me ne frego può funzionare in persone che hanno una sana costituzione, ma in persone pregarie di salute, non sapendolo è rischioso il me ne infischio, in quanto esso può portare in una posizione orizontale rifiutata da tutti. I medici d'oltre oceano che dicono? Un buon medico italiano sicuramente dice mangiate tutto con moderazione. Buona notte.

Allora i canadesi la raccontano giusta? Allegria, vado a farmi 3 uova strapazzate per colazione, con una grattatina di caprino stagionato e una spolverata di tartufo!

Buona giornata a tutti.

gabrielebig,
invidio profondamente la tua colazione...
..e mi faccio schifo guardandomi riflesso sullo schermo del mio mac, mantre faccio colazione con una banana.. SIGH

se posso aggiungere la mia, dobbiamo sempre tener presente una cosa: quello che noi mangiamo lo assorrbiamo nella sua forma piu' semplice, non nella forma piu' complessa (sto semplificando molto e ci sono le dovute eccezioni)

Pero' e' una regola generale da tener presente, per cui le proteine si assorbono come amminoacidi (i loro componenti fontamentali) e non come proteine tal quali.. questo e' il motivo per cui il colostro ha effetto solo sul lattante appena nato e perde il suo effetto immunizzante nel momento in cui inizia la digestione le latte assorbito e non un mero assorbimento

Percio' puoi avere un colesterolo alle stelle anche se mangi grassi privi di colesterolo ma in quantita' smodata.. il fatto e' che mangi grassi!

le cose da tener presente sono tre:

L'ALIMENTAZIONE
LO STILE DI VITA
LA PROPRIA GENETICA

le prime due le regoliamo noi, e la terza il Padre Eterno..

cio' che suggerisco a tutti, e' diventare donatori di sangue.
se uno lo fa per altruismo tanto meglio, ma io che sono donatore da diversi anni ho notato che una buona meta' lo fa semplicemente per essere controllato con regolarita' senza pagare nulla.. molto cinicamente: tu ottieni qlk (le analisi) e la collettivita' ottiene qlk altro (il tuo sangue).
solo con un monitoraggio costante puoi sapere se il tuo stile di vita e' davvero appropiato...

Sono completamente d'accordo con Zimbar. Io verrei raccontare una storiella realmente esistita. Essa riguarda mio nonno, egli visse intorno a 90 anni. L'unica malattia che mi risulta che aveva era la pressione alta. Bene! Quando mia nonna chiamava il medico la prima cosa che gli levava era l'uovo (mio nonno detto da mia madre si magiava un uovo al giorno). A titolo di cronica siamo negli anni 50. Mio nonno diceva a sua moglie:<<Peppa avete chiamato il medico per farmi morire>>. Mia madre mi racconta che lui seguiva la dieta del medico per una settima ma poi ricominciava a predersi il suo uovo quotidiano, perchè al dire di mia madre le gambe gli venivano meno. Un giorno chiamato il medico si ripetè la stessa ricetta niente uova. Mio nonno forse data la gravità della situazione rimase a dieta per due settimane, poi si rivoltò a sua moglie (mia nonna) e le disse che gli avevano rotto tutti compreso il medico i cudduruna ( traddotto in un italiano più vicino alla pollicultura, ciò che riguarda la capponatura), dicendo ciò prese un paniere di uova che io ricordo il paniere, (ci andavano una ventina di uova) e se li bevve tutti. Dopo molto tempo ha avuto un ictus perchè secondo noi si è spaventato, in quanto egli è stato per essere investito da una macchina che ha fatto una frenata di 30 metri. Ripeto Zimbar a ragione, però dico anche che un medico scrisse un libro dal titolo se ricordo bene <<dimmi come mangi che ti dirò chi sei>>.

.......ok ,io sono giovane e ne capisco poco ..........per non sbagliare faccio le cose con moderazzione e si vedra" ..........in tutte le cose è cosi

Saluti a tutti.

Io questanno vorrei allevare delle quaglie per avere uova, e fare la prova se il mio colesterolo (alto) possa scendere di qualche punto.

Perchè da quello che dicono gli esperti, pare che le uova di qualglie sono migliori di quelle di gallina.

Leggete quello che scrivono.

http://www.google.it/url?sa=t&source=we ... EQ&cad=rja

Saluti.
Salvo.