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Dryopteris
Iscritto il: 16/02/2009, 14:54 Messaggi: 93 Località: Provincia di Parma
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Ciao a tutti, torno a scrivere dopo tanto tempo perché il mio “trip” mentale di avere un piccolo pollaio familiare non l’ho mai realizzato, anche se vi leggo spessissimo e spero che tutti i consigli del forum possano venirmi buoni prima o poi…! Un mio collega, che alleva per passione e fa nascere diverse covate in incubatrice, ha una schiusa tra pochi giorni e vorrebbe regalarmi 5 galline nane e relativo galletto. A suo dire sono bellissime (molto colorate e calzate, ma non credo siano di razza pura) e producono un sacco di uova anche se minuscole. Questo regalo potrebbe essere un’ottima occasione per decidermi ad incominciare, ma non vorrei farmi cogliere troppo impreparato ed ho ancora un sacco di dubbi…: Non riesco a stabilire una “location”. Intorno a casa ho parecchio posto, ma la parte più adatta è tutta pavimentata e quindi senza possibilità di pascolo, il resto è quasi tutto coltivato a orto. Conoscendo la voracità delle galline, temo che me lo devasterebbero in breve. Mi è stato consigliato un pollaio tipo quello che vi allego al post (poi posso vedere se acquistarlo o costruirne uno simile) è fatto bene in effetti ma a me sembra molto piccolo (è 290x76)… potrei farle uscire solo di quando in quando, non tutti i giorni (se non sono a casa io non mi fido). Il mio “fornitore” le lascia libere, ma non credo che per me sia una gran soluzione visto che è pieno di volpi, faine e altri animali e la proprietà non è nemmeno tutta recintata. Cosa faccio???? Resisteranno lasciate sole qualche volta, con mangiatoia e abbeveratoio ben organizzati? Capita che per lavoro io debba assentarmi una o due notti e non vorrei ritrovare solo le piume! Dalle mie parti ho inverni piuttosto rigidi, sarà un problema? Aggiungereste una-due galline di taglia “standard” già che ci siamo? L’autoconsumo sarebbe già coperto in abbondanza, sono da solo quindi già così penso che potrò regalare a destra e a manca. Altri suggerimenti? Probabilmente mi verranno in mente tanti interrogativi a random. Grazie e scusate la sfilza di domande!!
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pollaio.jpg [ 92.27 KiB | Osservato 3869 volte ]
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13/04/2016, 20:02 |
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EZIO81
Iscritto il: 21/10/2015, 19:05 Messaggi: 171 Località: Perugia
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Ciao, il pollaio che è in foto è piccolo anche x una solo gallina, lo puoi usare al limite come dormitorio, le galline più posto hanno meglio è, potresti fare un recinto e metterle all'interno, magari rimpicciolendo il tuo orto. Però ti consiglio di chiuderle tutte le sere e la mattina di riaprire e farle uscire.
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13/04/2016, 23:07 |
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patty81
Iscritto il: 19/06/2013, 18:11 Messaggi: 815 Località: LODI
Formazione: perito agrario
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Con quelle misure possono solo dormirci, è vero che le galline da industria sono tenute peggio, ma non credo che sia la vita che vuoi per loro, anche perché in caso di baruffe, e in così poco spazio ci saranno, non hanno possibilità di scappare.Devi fare una scelta, riduci l' orto o trova una sistemazione ottimale.quando vai via deve esserci una persona che vada a dar da bere, sono animali che patiscono molto la sete, anche il fondo di cemento non è una buona cosa, per la suasalute psico fisica, la gallina ha bisogno di razzolare e di farsi i bagni di terra.
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14/04/2016, 0:34 |
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Dryopteris
Iscritto il: 16/02/2009, 14:54 Messaggi: 93 Località: Provincia di Parma
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Tenete presente che comunque, quando le mollo, hanno 200 e rotti metri a disposizione. Solo che questo per una serie di motivi, di logistica e di miei impegni, non può avvenire tutto il giorno tutti i giorni. Vorrei trovare una soluzione che sia un giusto compromesso tra la loro sicurezza, il loro benessere e la mia comodità di gestione.
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14/04/2016, 19:48 |
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MagnumP
Iscritto il: 28/07/2015, 9:17 Messaggi: 990 Località: Quartu Sant'Elena (CA)
Formazione: Geometra
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6 capi col gallo e possibilità quindi di riproduzione non si tengono in un francobollo anche se ogni tanto hanno 200 mq. di pascolo. Rischi di stressarle e addio uova
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14/04/2016, 21:00 |
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Dryopteris
Iscritto il: 16/02/2009, 14:54 Messaggi: 93 Località: Provincia di Parma
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Potrei usare una casetta simile solo come ricovero notturno... poi posso ampliare la zona esterna, costruendo un'area recintata (circa 3x3 è lo spazio che potrei chiudere) che consenta loro un po' più di respiro anche quando non ci sono... più il pascolo saltuario. L'alternativa è chiedere in "prestito" a qualche vicino un pezzetto di terra nei dintorni dedicata proprio solo al pollaio! E' che preferivo averle di fianco a casa, anche proprio per poterle meglio accudire e controllare.
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14/04/2016, 21:34 |
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roberto84
Iscritto il: 07/01/2014, 23:30 Messaggi: 70 Località: Casina, RE 560 msl
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Stavo per scrivere la stessa cosa! Amplia un pochino lo spazio esterno... Io sono in provincia di Reggio e faccio la stessa cosa: appena sono su, le libero, e se me ne vado sapendo di non tornare prima del tramonto allora le chiudo. Ho le isa, ma sono isa "pascolanti"! Ho avuto un attacco di faina lo scorso autunno e il gallo, ferito nel combattimento, è rimasto vivo e ha salvato due galline. Altre due stecchite... Certo che il nostro appennino ne ha, di predatori. . .
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14/04/2016, 21:43 |
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roberto84
Iscritto il: 07/01/2014, 23:30 Messaggi: 70 Località: Casina, RE 560 msl
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Aggiungo che se hanno un buon abbeveratoio e una buona mangiatoia non hanno problemi di autosufficienza. Bisogna però assicurarsi che la rete le chiuda sopra, sotto e di lato, senza lasciare spazi o buchi più larghi del pollice! Il gelo forte d'inverno è un problema solo per il congelamento dell'acqua nell'abbeveratoio, che va tenuto in un posto più riparato. La paglia aiuta moltissimo. Averle vicine a casa è una comodità che si fa apprezzare molto, effettivamente!
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14/04/2016, 21:52 |
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Dryopteris
Iscritto il: 16/02/2009, 14:54 Messaggi: 93 Località: Provincia di Parma
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Grazie. Vedo cosa riesco a fare nel poco tempo a disposizione!! roberto84 ha scritto: appena sono su, le libero, e se me ne vado sapendo di non tornare prima del tramonto allora le chiudo. L'intenzione sarebbe proprio di fare così, soprattutto d'inverno. In più nel weekend potrebbero star fuori tutto il giorno. roberto84 ha scritto: Ho avuto un attacco di faina lo scorso autunno e il gallo, ferito nel combattimento, è rimasto vivo e ha salvato due galline. Altre due stecchite... Certo che il nostro appennino ne ha, di predatori. . . Ne ha troppi!!!!! Vero che sono a quasi 1000 mt in Parco Nazionale... ma quasi tutti i miei compaesani hanno dovuto smettere con le galline, esasperati da volpi, tassi e faine!
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14/04/2016, 22:06 |
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Dryopteris
Iscritto il: 16/02/2009, 14:54 Messaggi: 93 Località: Provincia di Parma
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Ciao a tutti, ho rispolverato questo post perchè finalmente qualche giorno fa sono arrivate le mie prime galline!!! Mi butto nell'avventura da principiante totale quindi vi chiedo ancora alcuni consigli, anche se tutto ciò che ho letto nel forum in questi anni mi è già tornato molto utile. Il pollaio che ho costruito è simile a quello della foto iniziale, un po' più grande e comunque con un'area intorno dove possono razzolare. Ho una mangiatoia a tramoggia e un abbeveratoio a sifone. Temevo un po' per i predatori invece ora mi sembra piuttosto solido, sono già più tranquillo. Ho un'ovaiola, una livornese, una che mi hanno spacciato per "nostrana" (mi sembra un'isa... è la tipica gallina rossa) e un galletto pure "nostrano". Appena posso, se riesco, posto delle foto. La livornese mi sembra vittima di nonnismo, non si azzuffano ma sta molto nascosta e in disparte, quasi sempre sul posatoio anche di giorno, forse perchè è molto più piccola? I due nostrani sono molto ciccioni e sono due caporali, tra l'altro da tre giorni si rifiutano di andare nel ricovero e dormono fuori (nello spazio recintato). In realtà se preferiscono va bene così... ma quando lei andrà in deposizione? Avevo quasi pensato di scambiarli con qualche vicino, che ne so, con due francesine? Magari convivono meglio se sono tutte più o meno della stessa taglia. Le altre due mi paiono molto intimidite da questi due colossi. Mi sembrano tutti molto spaesati ma dopo soli tre giorni credo sia perfettamente normale. Me le hanno regalate come pronte da uova, in genere quanto ci mettono ad ambientarsi e a ...produrre? Ho notato che mangiano e bevono poco, ma forse è appunto il periodo di adattamento. Grazie in anticipo... ogni consiglio e suggerimento è benvenuto, mi fido di tutti voi e sono qui per imparare!
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10/05/2017, 21:08 |
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