COME SI UCCIDONO I POLLI

DOMANDA BANALE FORSE, DA NOI PER UCCIDERE LE GALLINE GLI SI TIRA IL COLLO E LA SI LASCIA PER UN PO APPESA CHE IL SANGUE SCENDA.

HO SAPUTO DI RECENTE CHE ALTRI GLI TAGLIANO IL COLLO DI NETTO, MI RENDO CONTO CHE L'ARGOMENTO MAGARI è MACRABO MA SECONDO VOI C'E DIFFERENZA SE SI QUALE E' QUELLA PIU GIUSTA ?

La morte, deve avvenire senza traumi e riducendo al minimo possibile ogni sofferenza, e secondo me dovrebbe avvenire comunque dopo che l'animale abbia vissuto la sua vita dignitosamente.

ciao cele.
premesso che concordo con mem, sotto il punto di vista etico.
ti posso suggerire il sistema che hanno sempre usato i miei: si prende l'animale per le zampe con la mano sinistra, con la destra si prende la testa, mettendo la punta del pollice appoggiata ben salda dietro la nuca, appena sotto la testa.
poi si porta la mano sinistra verso l'alto in modo di avere le zampe dell'animale all'altezza del petto, dando, contemporaneamente un colpo secco e forte verso il basso con il braccio destro, in questo modo la vertebra alla base della testa, per la pressione del pollice, si spezza di netto interrompendo i collegamenti nervosi.
poi si appende, con un forbicione si tagia la testa e si scola il sangue.
in questo modo l'animale muore immediatamente e, sopratutto, non c'è lo spargimento di sangue inevitabile con la decapitazione, a meno di non decapitarlo gia appeso, ma negli spasmi post mortem anche li un pò di sangue si rischia che vada.
il tutto ovviamente bisogna cercare di farlo un pò velocemente.
anche la paura è sofferenza, ed un pollo in mano ad una persona che lo tiene a testa in giù per un bel pò di tempo, di paura ne prova tanta.
il semplice torcergli il collo, come spesso ho visto fare, rischia di non interrompere il midollo, e l'animale ci può mettere molto a morire.
ne ho visti certi che cercavano di scappare con la testa a penzolone, trascinandosi ad ali aperte in terra, col becco aperto e gli occhi ben vivi, una cosa da brividi freddi.
come diceva mia nonna, l'animale che devi ammazzare non lo devi compatire, se no muore male.
ciao michele(accio)

CONCORDO CON VOI , E CON L'OTTIMA SPIEGAZIONE DI MICHELACCIO.....CHE E COME FA MIA MAMMA IN EFFETTI.....MA IO CREDEVO LA DECAPITAZIONE AVESSE UN EFFETTO DIVERSO POI RIFLETTENDO L'IMPORTANTE CREDO SIA FARLO SOFFRIRE IL MENO POSSIBILE CON L ESCLUSIONE DEL SANGUE IN MANIERA VELOCE.....

E SAPETE ALTRA COSA ? VORREI SAPERE QUANTI DI NOI RIESCE POI A FARLA BOLLIRE E SVISCERARLA....A ME LO FA LA MAMMA MA DOVRO' IMPARARE.......COSA PIU FACILE A DIRSI CHE A FARSI.....

ho immaginato a vedere un pollo che corre con il collo a penzoloni mentre sta per morire mi dispiace x il pollo ma questa scena mi fa troppo ridere

Io faccio così:
Prima di tutto appendo il volatile a testa in giù per una zampa, poi uso un coltello con lama fine e lunga e lo insirisco nell'orecchio con un colpo netto dopo di che cerco di farlo girare così da allargare il foro e consentire al sangue di uscire completamente così anche da velocizzarne la morte e rendere la carne migliore.(Attenzione che durante questo processo l'animale si sbatte parecchio ed è meglio stare a qualche metro di distanza per evirate di sposcarsi di sangue...).
Quando l'animale è esanime lo immergo un bidone d'acqua calda circa 70°/80° +o- ed usando un bastone cerco di muovere le penne per far penetrare l'acqua calda il meglio possibile, bisogna insistere un po' di più nella zona delle ali e della coda perchè hanno penne più resistenti. Il tutto deve durare POCO tempo circa 30 secondi continuando a far dentro e fuori dall'acqua calda velocemente altrimenti si rischia di far cuocere la pelle che poi si strappa quando si pela ed è un disastro...
Quando è pulito lo eviscero partendo da dietro ed infine gli do un bella lavata con acqua fresca e lo appendo a testa in su per farlo sgocciolare dopo di che si lascia una giornata a frollare, poi si congela o si cucina.
Questo è il mio metodo, buon lavoro!

leggendo le risposte preferisco il modo prendo il pollo lo tranquilizzo mentre lo tengo fermo coricato su un lato in terra prendo tra le dita la iugulare e con un coltello molto affilato taglio vena e carotide lo lascio andare che sbatta nelle contrazioni post mortem un paio di minuti minuti ed è fatta
per spennarlo lo spenno subito appena morto senza acqua diciamo che ia moglie vuole spennarlo nell'acqua bollente ora che lei ha fatto bollire l'acqua io ho gia spennato il pollo