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Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 11:06

Credo sia l ultimo post della mattinata. Qui tutti allevate pulcini, chi una razza chi l altra.

Mi interesserebbe sapere come gestite l imprinting dei vostri pulcini. Ora, c'è chi sta poco con loro e chi di più, sicuramente le strategie sono diverse. Tuttavia mi domandavo come si comportassero i vostri pulcini,lo chiedo perchè i miei sono totalmente imprintati verso me. Corrono verso me, riconoscono voce e figura, vogliono stare tutti in mano, insomma, quale differenza ci può essere tra un pulcino nato da gallina e quindi vissuto con lei e un pulcino nato in questo modo? Da adulti cosa ne resta di questa "infanzia"? Lo chiedo perchè sono i primi pulcini che ho fatto nascere quindi non so come procederà il loro futuro, dal punto di vista comportamentale.

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 11:15

anzitutto complimenti perchè vuol dire che dedichi loro del tempo. Sei la loro mamma. Crescendo si staccheranno da te, non saranno così affannati, quindi molto anche dipende dai giorni di vita che hanno. A volte capita che qualcuno rimanga più disponibile alla manipolazione, ma tutto dipende dalla abitudine, ovvero da quanto spesso tu l'hai preso in braccio mentre cresceva. Altrimenti rimangono molto fiduciosi ma stanno sulle loro, come è giusto che sia. COmunque non sono pochi i casi di soggetti particolarmente portati e che potrebbero diventare tranquillamente "galline da compagnia"..... :)

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 14:40

Elialilli ha scritto:... insomma, quale differenza ci può essere tra un pulcino nato da gallina e quindi vissuto con lei e un pulcino nato in questo modo? Da adulti cosa ne resta di questa "infanzia"?

Da me non è nato mai niente se non dalle chiocce e avendo osservato i pulcini con la mamma mi sta stretta l’idea dell’incubatrice. Spiego perché.
Un piccolo con la chioccia viene assecondato verso la sua natura e mostra una consapevolezza comportamentale più spiccata rispetto a chi non ha avuto lo stesso riferimento. Ti racconto di due fratellini: causa un impiccio che ho combinato a settembre scorso, mi son trovata con un pulcino di lionata (lo chiamo B) cresciuto con la mamma e un altro (A) che ha avuto la stessa mamma per i soli primi tre giorni di vita. A, più grande di B di otto giorni circa, è cresciuto in casa con me tutto carino sotto la lampada, ambiente pulito, mangime selezionato, insomma un po’ come i tuoi. B è sempre stato fuori casa con la chioccia, in una stia al coperto.
Ho unito A alla chioccia e al fratellino B quando A aveva circa un mese e mezzo.
Finchè dormivano insieme più o meno era tutto a posto ma quando erano ai primi pascoli si osservava una differenza abissale: quello cresciuto senza mamma del tutto disorientato, non sapeva che fare, cosa mangiare, non razzolava, non faceva il bagno di terra, non correva dalla chioccia al suo richiamo, anzi non la capiva proprio. Stava li’ fermo della serie e mo che fo? facilissima preda anche di una zanzara.
Al contrario, il pulcino con la mamma si allontanava, esplorava, tornava da lei, mostrava grande vivacità, razzolava e sapeva come procurarsi il cibo per nulla intimorito dal nuovo contesto.

In sostanza questo significa che quando la mamma li lascia, i piccoli sono in grado di sopravvivere. Compresa la differenza?

Anche la razza e l’istinto del pulcino contano. Ci sono pulcini che anche senza mamma se vedono un lombrico corrono a mangiarlo, altri che pur avendo avuto la chioccia i lombrichi gli restano trasparenti. I pulcini delle razze nane sono più svegli e precoci sin dalla nascita rispetto alle razze medie/pesanti. Quello che ti ho raccontato va preso, secondo il mio parere, come concetto generico.

Poi guarda, molto dipende da come si vuole allevare. Se i tuoi pulcini saranno un giorno animali che vivono in luoghi protetti, allora chisenefrega di far si' che se la cavino da soli, tanto ci sarai sempre tu a nutrirli, accudirli e a far loro da paracadute. Personalmente punto su animali rustici, autonomi, autogestiti, liberi dalla mattina alla sera.

Cosa resta di questa infanzia.
Se gli hai concesso la chioccia, un imprinting sano, secondo Natura e (vale per me) la coscienza di non esserti arrogata il diritto di negare la mamma a chi avrebbe potuto averla ;)

ciao susanna

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 15:04

Piccolamiss ha scritto:
Elialilli ha scritto:... insomma, quale differenza ci può essere tra un pulcino nato da gallina e quindi vissuto con lei e un pulcino nato in questo modo? Da adulti cosa ne resta di questa "infanzia"?

Da me non è nato mai niente se non dalle chiocce e avendo osservato i pulcini con la mamma mi sta stretta l’idea dell’incubatrice. Spiego perché.
Un piccolo con la chioccia viene assecondato verso la sua natura e mostra una consapevolezza comportamentale più spiccata rispetto a chi non ha avuto lo stesso riferimento. Ti racconto di due fratellini: causa un impiccio che ho combinato a settembre scorso, mi son trovata con un pulcino di lionata (lo chiamo B) cresciuto con la mamma e un altro (A) che ha avuto la stessa mamma per i soli primi tre giorni di vita. A, più grande di B di otto giorni circa, è cresciuto in casa con me tutto carino sotto la lampada, ambiente pulito, mangime selezionato, insomma un po’ come i tuoi. B è sempre stato fuori casa con la chioccia, in una stia al coperto.
Ho unito A alla chioccia e al fratellino B quando A aveva circa un mese e mezzo.
Finchè dormivano insieme più o meno era tutto a posto ma quando erano ai primi pascoli si osservava una differenza abissale: quello cresciuto senza mamma del tutto disorientato, non sapeva che fare, cosa mangiare, non razzolava, non faceva il bagno di terra, non correva dalla chioccia al suo richiamo, anzi non la capiva proprio. Stava li’ fermo della serie e mo che fo? facilissima preda anche di una zanzara.
Al contrario, il pulcino con la mamma si allontanava, esplorava, tornava da lei, mostrava grande vivacità, razzolava e sapeva come procurarsi il cibo per nulla intimorito dal nuovo contesto.

In sostanza questo significa che quando la mamma li lascia, i piccoli sono in grado di sopravvivere. Compresa la differenza?

Anche la razza e l’istinto del pulcino contano. Ci sono pulcini che anche senza mamma se vedono un lombrico corrono a mangiarlo, altri che pur avendo avuto la chioccia i lombrichi gli restano trasparenti. I pulcini delle razze nane sono più svegli e precoci sin dalla nascita rispetto alle razze medie/pesanti. Quello che ti ho raccontato va preso, secondo il mio parere, come concetto generico.

Poi guarda, molto dipende da come si vuole allevare. Se i tuoi pulcini saranno un giorno animali che vivono in luoghi protetti, allora chisenefrega di far si' che se la cavino da soli, tanto ci sarai sempre tu a nutrirli, accudirli e a far loro da paracadute. Personalmente punto su animali rustici, autonomi, autogestiti, liberi dalla mattina alla sera.

Cosa resta di questa infanzia.
Se gli hai concesso la chioccia, un imprinting sano, secondo Natura e (vale per me) la coscienza di non esserti arrogata il diritto di negare la mamma a chi avrebbe potuto averla ;)

ciao susanna


Grazie Susanna per il tuo commento che è davvero molto interessante. Mi sono posta anche io questi quesiti, infatti. Il mio principio è stato questo, avevo le mie nanette, hanno prodotto delle uova, arrivati a 20 non si sono messe a covare quindi le ho prese e le ho messe in incubatrice. Se non lo avessi mai fatto i pulcini in questione non sarebbero mai nati. Ok. Tuttavia come dici anche tu, nel momento in cui verranno collocati all'esterno, per loro sarà tutta una novità, vivendo praticamente e obiettivamente in casa. Da una parte mi dico che tanto dove sto io è tutto recintato, la sera gli do il granturco, certo è che se mettessi subito i piccoli nati da incubatrice insieme alle galline più grandi... Non avrebbero possibilità di competere. Bene, poi penso anche che quando mi capita di cederne qualcuno lo prendono sempre come Pet, proprio perchè sono molto piccoli... In sintesi concordo con te, la miglior cosa resta la chioccia, l incubatrice è un'esperienza unica perchè ti fa vedere il pulcino che nasce in diretta, ma è da considerarsi come opzione 2 rispetto a quella più naturale, non ho dubbi in proposito. Vedo i miei piccoli che si radunano tutti intorno a me, mi seguono tutti, si appisolano sulle scarpe, in mano, hanno una fiducia totale come di un figlio con un genitore, però questo probabilmente vorrà dire che quando saranno più grandi li dovrò tenere separati, gli dovrò far "conoscere" cos'è l'ambiente circostante, la terra, gli altri animali.. Insomma è proprio un lavorone. Certo non è un discorso che si può applicare a chi li fa nascere per mangiarli, lì è tutto un altro discorso molto meno elaborato. :ugeek:

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 20:03

Elialilli cosa ne fai di tutte queste nanette? Ti stai forse preparando ad allevare naturalmente una razza e al posto della covatutto 7 della novital, le uova le metterai sotto delle naturali covatutto 7? :)
E' ancora presto ma vedrai le tue adulte quanto coveranno. Se sono come le mie, tre cove ciascuna sono garantite.

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 20:19

Piccolamiss ha scritto:Elialilli cosa ne fai di tutte queste nanette? Ti stai forse preparando ad allevare naturalmente una razza e al posto della covatutto 7 della novital, le uova le metterai sotto delle naturali covatutto 7? :)
E' ancora presto ma vedrai le tue adulte quanto coveranno. Se sono come le mie, tre cove ciascuna sono garantite.

Ho una covatutto 24 della novital, li sto vendendo per ammortizzare la spesa della incubatrice. Oh Dio parliamo sempre di pochi esemplari, insomma non sono ancora un'allevatrice industriale :D così la spesa che ho sostenuto ma la ripago con le vendite. Una bella esperienza anche se come dicevo abbastanza impegnativa. Ti mostro i miei esemplari, mi sono stati dati come una variante dei nani amburghesi, sono proprio piccolini ma tanto carini!
Allegati
VARIANTE AMBURGHESE.jpg

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 20:38

Devo dire cha da quando frequento questo forum,mi sta venendo la voglia di comprare una incubatrice per poter produrre in modo autonomo solo per uso personale,Susanna mi ha fatto venire in mente un episodio analogo al suo lavorando in un laboratorio avevo a disposizione una stufa con termometro regolabile,quindi mi misi ad incubare,forse fu fortuna di alcune uova incubate mi nacque un pulcino,enorme fu la mia gioia,ma mi accorsi che non mangiava (ero completamente senza esperienza)ma per fortuna avevo una chioccia che da poco aveva scovato dei pulcini feci la prova e misi il pulcino con la chioccia,sebbene la chioccia accetto il pulcino come dei suoi,capitava che la chioccia appena abbassava il becco per terra i suoi piccoli come falchi si avventavano su tutto quello che beccava mentre l'altro pulcini rimaneva fermo senza imitare i "fratelli" quando la chioccia si sedeva immediatamente i "suoi pulcini si infilavano nelle ali,l'altro rimaneva fermo al suo posto alla fine il pulcino è morto è non ho più ripetuto l'esperienza.
Un abbraccio Dario

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 22:28

dario53 ha scritto:Devo dire cha da quando frequento questo forum,mi sta venendo la voglia di comprare una incubatrice per poter produrre in modo autonomo solo per uso personale,Susanna mi ha fatto venire in mente un episodio analogo al suo lavorando in un laboratorio avevo a disposizione una stufa con termometro regolabile,quindi mi misi ad incubare,forse fu fortuna di alcune uova incubate mi nacque un pulcino,enorme fu la mia gioia,ma mi accorsi che non mangiava (ero completamente senza esperienza)ma per fortuna avevo una chioccia che da poco aveva scovato dei pulcini feci la prova e misi il pulcino con la chioccia,sebbene la chioccia accetto il pulcino come dei suoi,capitava che la chioccia appena abbassava il becco per terra i suoi piccoli come falchi si avventavano su tutto quello che beccava mentre l'altro pulcini rimaneva fermo senza imitare i "fratelli" quando la chioccia si sedeva immediatamente i "suoi pulcini si infilavano nelle ali,l'altro rimaneva fermo al suo posto alla fine il pulcino è morto è non ho più ripetuto l'esperienza.
Un abbraccio Dario


poveretto era solo e forse gli serviva che qualcuno gli insegnasse a becchettare, anche i miei gli ho fatto vedere il mangime, facendolo cadere dall alto a granelli, prima hanno guardano un po' di tempo e poi hanno becchettato. Comunque io mi sono cimentata con una incubatrice automatica, proprio perchè non sono esperta di covate di gallina, covate artificiali intendo. Resto dell'idea che la chioccia è la miglior cosa in assoluto, poi in casi particolari c'è l incubatrice, automatica semmai. Ho anche notato, comprando galline grandi nate artificialmente, che non covano. Quindi per le mie collonudo dovrò per forza ricorrere all incubatrice per avere dei pulcini. Chissà poi perchè..

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

13/01/2012, 23:00

molto carini i tuoi riproduttori :)
Oltre ad usare l'incubatrice, le uova delle collonudo puoi sempre metterle sotto le chiocce, il problema è che piccole come sono non hanno capienza per molte uova, poi un conto sono le loro uova e un altro quelle da 55-60 gr.

Dario il tuo pulcino è stato sfortunato, forse troppo piccolo e sprovveduto rispetto ai pulcini della chioccia, grazie per aver condiviso il ricordo di quell'esperienza.

C'è un'altra cosa che non mi piace nell'incubare uova e cioè la lampada che li riscalda.
Poichè la lampada è luce, il sonno dura pochi minuti e i pulcini fanno questo H24 : mangiano/bevono/dormono/mangiano/bevono/dormono senza soluzione di continuità.
Risultato: crescono in maniera diversa rispetto ai pulcini con la chioccia che dormono dal tramonto all'alba.

E' un problema? Direi di no, sono io che non voglio allevare pulcini che, come nel caso del mio A, ad un mese di vita si presentano come DRAGHI quando tali non sono grazie a me che ho deciso che deve essere una lampada a riscaldarli piuttosto che una chioccia come è più naturale che sia.

Vi posto le foto, ricordando che ad entrambi i pulcini ho somministrato la stessa alimentazione e la differenza di età tra i due è di circa 8 giorni.
a+b+chioccia-IMG_2897.jpg
babylio e mamma - IMG_2574.jpg
nella stia - IMG_2518.jpg

Re: Come gestite l imprinting dei vostri pulcini

14/01/2012, 0:19

Piccolamiss ha scritto:molto carini i tuoi riproduttori :)
Oltre ad usare l'incubatrice, le uova delle collonudo puoi sempre metterle sotto le chiocce, il problema è che piccole come sono non hanno capienza per molte uova, poi un conto sono le loro uova e un altro quelle da 55-60 gr.

Dario il tuo pulcino è stato sfortunato, forse troppo piccolo e sprovveduto rispetto ai pulcini della chioccia, grazie per aver condiviso il ricordo di quell'esperienza.

C'è un'altra cosa che non mi piace nell'incubare uova e cioè la lampada che li riscalda.
Poichè la lampada è luce, il sonno dura pochi minuti e i pulcini fanno questo H24 : mangiano/bevono/dormono/mangiano/bevono/dormono senza soluzione di continuità.
Risultato: crescono in maniera diversa rispetto ai pulcini con la chioccia che dormono dal tramonto all'alba.

E' un problema? Direi di no, sono io che non voglio allevare pulcini che, come nel caso del mio A, ad un mese di vita si presentano come DRAGHI quando tali non sono grazie a me che ho deciso che deve essere una lampada a riscaldarli piuttosto che una chioccia come è più naturale che sia.

Vi posto le foto, ricordando che ad entrambi i pulcini ho somministrato la stessa alimentazione e la differenza di età tra i due è di circa 8 giorni.
L’allegato a+b+chioccia-IMG_2897.jpg non è disponibile
L’allegato a+b+chioccia-IMG_2897.jpg non è disponibile
L’allegato a+b+chioccia-IMG_2897.jpg non è disponibile



Che belli! Anche io li tengo come te, fuori, anzi pare proprio di stare a casa mia in queste foto. Per la luce ho pensato proprio la stessa cosa, tant'è che invece di spendere i 15/20 E per una lampada a infrarossi che emette pure luce ne ho spesi QUARANTA per una lampada a infrarossi ma in ceramica che scalda ma non emette luce, proprio per rispettare il naturale ciclo di sonno veglia. Dalle 23 alle 6 stanno al buio e dormono ma ovviamente la lampada in ceramica è accesa, senza che li disturbi con luce rossa psichedelica. La mattina alle sei mi alzo e gli accendo la luce "normale", mai avuto nessun problema con questo sistema. Solo la prima notte li ho letteralmente vegliati e gli ho messo una lampada, ma ho visto che hanno dormito parecchie ore quindi... Ti mostro la mia lampada, l ho pagata tanto ma è davvero solida e riscalda 250, quindi non è male. Anche per il discorso delle uova sotto le nane ho pensato la stessa cosa, a malapena ne potrei mettere cinque e non so fino a che punto riuscirebbero a covarle essendo grandi, soprattutto durante l inverno, perchè covano pure d inverno.
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