Salve a tutti. vi spiego la mia situazione. Sono impiegato nella PA, ma ho anche una partita iva agricola perchè, avendo un castagneto di circa un ettaro, vendo il raccolto all'ingrosso. premetto che il raccolto di castagne si aggira intorno ai 1200-1500 euro annui (quindi davvero modesto). Inoltre ho un piccolo pollaio per uso personale e amatoriale, e avevo intenzione di allargare un pò le dimensioni e iniziare ad allevare razze di galline per vendere poi uova feconde. Adesso ho solo una razza e sto vendendo qualche uovo (roba di poco conto). Volendo fare le cose in modo preciso ed onesto per il fisco italiano, mi chiedevo come devo procedere nel caso decidessi di allevare qualche razza di gallina ricercata. Non ne ho la più pallida idea perchè, ripeto, allevo in modo amatoriale e per uso domestico al momento. Quali sono i passi da fare per regolarizzare la mia posizione in caso decidessi di estendermi? Ovviamente un'estensione nei limiti del mio tempo disponibile e dei miei spazi. Avevo pensato di prendere 3-4 razze per un totale di 60 capi. Attendo vostre preziose informazioni. Ovviamente venderei uova non per uso alimentare ma soltanto uova feconde da incubare. Saluti. Alfio
alfio1955 ha scritto:capito. grazie. come devo fare per l'ASL?
Io ho chiamato il servizio veterinario, han fatto un sopralluogo e poi sono andata a ritirare il codice allevamento con il registro dei farmaci. Avendo il codice allevamento puoi iscriverti ad un'associazione di avicoltori, partecipare alle mostre o fiere e richiedere gli anelli