enkuz ha scritto:Duplice attitudine una livorno?
Cosa ci mangi li dentro?
Sono gallinelle pelle e ossa
(ne ho 10, le conosco piuttosto bene).
Pesano quasi la metà di una Isa oppure una Harco (che sono comunque ovaiole) figuriamoci le razze da ''carne''.
Ci mancherebbe, la Livorno l'ho buttata nella lista proprio per lo sfizio di misurare (con i dovuti limiti che il metodo comporta) la "produttivitá di materiale commestibile" (carne o uova che sia) di una ovaiola per eccellenza con quella di altre razze, tra cui, appunto, quelle che vengono spesso definite come "a duplice attitudine".
Ne ho avute alcune anni fa, ma sono troppo iperattive per i miei gusti
.
enkuz ha scritto:Le ovaiole vengono allevate per le UOVA mentre le altre per la CARNE.
E' così che dovrebbe funzionare.
Secondo il mio modesto parere la duplice attitudine non esiste... se voglio mangiarle compro galline da carne, se voglio le uova compro ovaiole (e nel mio caso le tengo fino a morte naturale) mentre se voglio delle ottime chiocce compro le ''americanine'' o similari.
Ogni gallina ha il suo perchè insomma.
Ciao
In realtà non sono partito da una mia ipotesi iniziale e devo dire che al momento mi astengo anche dal trarre conclusioni, la mia intenzione è proprio quella di mettere vicino i "numeri" di varie razze ed abbozzarne una analisi (in maniera rozza e grossolana, s'intende
).
Il possibile risultato potrebbe essere:
- le razze specializzate sono nel complesso più produttive, nel senso che se metto metá capi ovaiole e metá da carne, ho una produzione di uova e carne maggiore, mentre usando solo varietà definite "a duplice attitudine" avrei una produzione totale inferiore. Se ho capito bene questa è l'ipotesi per cui tu protendi (in sostanza questo vuol dire che la duplice attitudine non è funzionale)
- le razze a duplice attitudine hanno caratteristiche intermedie, ma la stessa produttività di quelle specializzate
- le razze a duplice attitudine sono più produttive, nel senso che, pur facendo meno uova delle ovaiole e producendo meno carne delle carnaiole, il totale della produzione è maggiore della somma prodotta dalle specialiste.
Mettendo a confronto livornesi (classica ovaiola italiana) con robusta lionata (varietà spesso indicata come "intermedia" o a duplice attitudine) la tua ipotesi sembrerebbe confermata (mi manca ancora il confronto le razze specializzate per la carne). Tuttavia sono rimasto impressionato dai numeri della gigante del Jersey o delle Marans, in quanto a parità di peso producono in proporzione più uova delle livornesi o, detto altrimenti, a parità di uova deposte pesano di più. Questi numeri (ammesso che siano esatti), suggerirebbero che effettivamente ci sono razze intermedie più produttive di quelle specializzate.
Sottolineo di nuovo che non ho esaminato tutti i dati di tutte le razze/ibridi esistenti ed i fattori considerati sono arbitrari. Ad esempio si potrebbe obiettare che alcune razze, pur essendo più pesanti, maturano più lentamente, o hanno bisogno di più cibo perché più inclini all'attività fisica, oppure (dico una cosa a caso) una razza che cresce più in fretta e consuma meno perché sedentaria (caratteristiche desiderabili) ha una qualità della carne inferiore per le medesime motivazioni. Insomma si potrebbero considerare altri fattori, volendo.
PS: grazie per a risposta dettagliata!