michmeno ha scritto:Ciao Aurora,
io segno sulle uova che devo far schiudere la data di deposizione e la gallina che l'ha prodotto.
Nel tuo caso avresti avuto dati oggettivi, a seconda che siano stati covati dalle galline e dall'incubatrice, su cui ragionare.
Ciao, Mich. Io segno la data di deposizione, l'iniziale della gallina che l'ha deposto e il peso dell'uovo. E proprio per questo tipo di annotazioni sono giunta ad alcune conclusioni:
- di tutti i pulcini, quelli con maggiore percentuale di mortalità già una volta formati, sono stati quelli grigi scuri o neri (nessuno degli altri) e provenivano in maggioranza dalle chiocce;
- la mia moroseta di nome Thelma ha avuto una percentuale di uova chiare maggiore di quella di nome Louise (in questo caso è stata lei la chioccia);
- gli ovetti di minor peso (dai 35 ai 41 grammi, che sono poi quelli di Louise) hanno avuto maggiore successo, la mortalità è stata più diffusa fra quelli di peso superiore ai 41 grammi;
- i pulcini provenienti dall'incubatrice sono nati prima degli altri;
- come già sapevamo, le uova di più di 15 giorni in incubatrice non formano embrione, cosa diversa se messi sotto le chiocce
- almeno fra le mie moroseta la mortalità è stata maggiore nel periodo fra il 17-18mo giorno e la schiusa.
Quando erano ormai passati diversi giorni dalla nascita dei primi pulcini e questi cominciavano a muoversi un po' di più, come ho detto le chiocce per un po' hanno continuato la cova, poi hanno cominciato a trascurarla: me ne sono accorta quasi subito e ho trasferito le uova rimaste nell'incubatrice, ma alcune erano evidentemente state troppo al freddo, e i pulcini di due di esse non ce l'hanno fatta. Delle restanti 7, sono nati 5 pulcini, anche questi a distanza di altri giorni, l'ultimo ieri sera, ed è ancora nell'incubatrice insieme a quello di ieri mattina, per non lasciarlo solo.
Dei pulcini nati per ultimi nell'incubatrice, la cocincina, che ha solo 2 pulcini, non ha voluto saperne: li beccava furiosamente, non so se per sollecitarli o scansarli, ma nel dubbio li ho dati a Louise, che ne aveva già 9. Fortunatamente lei è fantastica, e si è subito messa ad alette allargate per scaldarli, mentre gli altri continuavano a farsi i fatti loro.
D'altro canto, Piccina, la cocincina, è alla sua prima esperienza, e prima di covare aveva deposto solo 7/8 ovetti...
In definitiva è andata così.
di 33 uova, 25 sono risultate fertili.
Sono nati (e sono vivi) 16 pulcini
3 sono morti a metà stato embrionale
1 morto appena dopo essere nato
5 morti poco prima di schiudere (probabilmente a causa dell'abbassamento della temperatura)
Il calore e l'umidità costanti e sotto controllo dell'incubatrice hanno favorito un maggior numero di nascite. Naturalmente non escludo che un problema per le chiocce possa essere stato il numero di uova, anche se per la covata precedente Louise ne aveva gestite un numero addirittura maggiore, se non ricordo male, senza nessun problema. La nascita diluita dei pulcini (che ha generato il maggior numero di problemi e di morti) è, allo stato, qualcosa di cui ancora non riesco a comprendere il motivo certo.
Ho solo un dubbio: sia Louise che Piccina non scendevano a mangiare, se non le mettevo giù io. Cosa che facevo una volta al giorno. Ma le ho sempre controllate, e non sono mai state fuori dal nido più di 10 minuti, 15 al massimo. Mangiavano, bevevano, piccolo bagno di sabbia, e via di nuovo nel nido. E oltretutto in un periodo in cui qui faceva ancora molto caldo.