Salve a tutti, mi chiamo Dario Occari, ho trent'anni e ho frequentato l'istituto professionale agrario di Trecenta. Scrivo da Stienta-Ro- Da qualche anno mi dedico con passione all'allevamento di avicoli come amatore. Ho dovuto intraprendere la strada dell'amatore per via dei permessi comunali negati purtroppo per le abitazioni troppo vicine. Mi sono imbattuto però recentemente in un mio coetaneo già allevatore di bovini che sarebbe interessato ad avviare un allevamento di polli bio, progetto a cui stiamo collaborando. Chiedendo informazioni ad allevatori della zona e all'ufficio veterinario di Rovigo ci risulta però molto difficile avere informazioni riguardanti l'allevamento del pollo campese bio, e soprattutto a chi potersi rivolgere in questo senso. Essendo nostro intento un allevamento di tipo biologico a terra con pascolo qualcuno ha informazioni da darci in merito ed eventualmente qualche contatto? Dario Occari
Io faccio l'operaio, fare l'agricoltore sarebbe stato il mio intento ma poi l'azienda di famiglia è stata venduta prima ancora che io finissi gli studi purtroppo. Io sono di Stienta -RO- . Questa idea è nata dalla mia passione nell'allevare avicoli in genere, ma purtroppo vincolato dal comune ai 250 capi annui e quindi senza possibilità di sviluppo (per ora). La svolta è stata con questo mio coetaneo agricoltore-allevatore che possiede alcuni lotti di terreno che sarebbe indirizzato ad adoperare per l'allevamento del pollo campese bio, un assoluta novità nella nostra zona tanto che anche i veterinari del distretto non sanno dare informazioni in merito. Mi ha chiesto di collaborare con lui a sviluppare questo progetto dalla a alla z e a progetto terminato dovrei curarmi dei riproduttori incubatoio e svezzamento mentre lui curerebbe la parte dell'ingrasso avendo i terreni da adibire a tale scopo. Puntiamo sul fatto che nella nostra zona non vi sono allevamenti di questo tipo ma ad ora ci mancano moltissimi dati su cui basarci. Da quello che comporta un disciplinare di allevamento, normative in tale senso e a chi rivolgerci per le certificazioni. E sopratutto quali sono i requisiti dello stabile da adibire ad incubatoio e svezzamento.
ciao ftrocchi, grazie per il tuo parere ma stò solo cercando informazioni, per averne un quadro generale più ampio possibile, del resto non è mia intenzione andare a occhi chiusi anzi tutt'altro.
no no, continua, vai avanti, con questo salto all'indietro stiamo ritornando ai tempi in cui un agricoltore era "ricco" perchè aveva ogni giorno il cibo..
sul bio non ti so dir nulla, ma certamente le uova sono davvero sottovalutate per quello che valgono dal punto di vista nutrizionale..