per rispondere all'argomento iniziale anche io ho di questi grattacapi,gallo galline tacchini e faraone spesso preferiscono andare a dormire sugli alberi anziche nel pollaio,venedo spesso sorpresi dagli acquazzoni........... il secondo argomento ho gia avuto degli scambi di opinioni con qualcuno del forum per quanto riguarda le "abilità" degli avi,vorrei cominciare cosi,senza fare di tutta 1 erba 1 fascio,come sappiamo il mondo è popolato da persone buone cattive,e cosi da allevatori piu o meno bravi ed è sempre stato cosi,io qundo mi sono trasferito dall mie parti ho avuto a che fare con allevatori avanti con l'età che davan da mangiare la roba marcia ammuffita agli animlai,li facevano stare nella sporcizia piu assoluta senza pulirli,perche tanto dovevano esser uccisi,se gli animlai si ammalavano preferivano farli morire,troppo costoso e impegnativo chiamare il guardiano,mi fermo qui ma potrei continuare ancora,e cosa dicevano poi?noi,i nostri padri, e i nostri avi sempre cosi abbiamo fatto e sempre cosi faremo capisco anche che sicuramente mantovano e gli altri che la pensano diversamnete da me abbiano incontrato presone diverse,ed è per questo che non bisogna far di tutta 1 erba 1 fascio,anche con gli allevatori,ci sono quelli che pensano di saper tutto senza aver mai visto 1 gallina,ma è grazie a molti allevatori moderni che si sono scopetre tante nuova cose che i cari avi ignoravano
Antonio84 ha scritto:Io prenderei sempre con le molle i consigli dei nonni, non per arroganza, ma le leggende campagnole sono più colossali di quelle metropolitane.
Molte volte possono dare dei consigli efficaci e semplici, ma quando la pratica non è supportata dalla teoria si dicono un sacco di castronate.
mooooolto più facile che sia esattamente il contrario caro mio
Porto il mio contributo, io sarei uno di quelli che ha perso tempo studiando, e studio ancora, avessi un euro per ogni libro che ho letto o argomento che ho studiato cambierei la macchina subito soldi alla mano, quindi credo fortemente nella preparazione teorica, ma nello stesso tempo ho sentito sin da ragazzo il bisogno di completare la formazione con la pratica, badate bene non sono stato a visitare una azienda con le mani intasca, ma a lavoraci per mesi, ovviamente con le critiche della classe borghese da cui discendo che vedeva questa una perdita di tempo, stando nelle stalle e con gli "stallieri" ho messo a fuoco tante cose che altrimenti non avrei capito, e quindi senza farla lunga se si vuole crescere le due cose vanno coniugate, saluti, Mario
Mario ha scritto:Porto il mio contributo, io sarei uno di quelli che ha perso tempo studiando, e studio ancora, avessi un euro per ogni libro che ho letto o argomento che ho studiato cambierei la macchina subito soldi alla mano, quindi credo fortemente nella preparazione teorica, ma nello stesso tempo ho sentito sin da ragazzo il bisogno di completare la formazione con la pratica, badate bene non sono stato a visitare una azienda con le mani intasca, ma a lavoraci per mesi, ovviamente con le critiche della classe borghese da cui discendo che vedeva questa una perdita di tempo, stando nelle stalle e con gli "stallieri" ho messo a fuoco tante cose che altrimenti non avrei capito, e quindi senza farla lunga se si vuole crescere le due cose vanno coniugate, saluti, Mario
questo è poco ma è sicuro, ma la discussione ( non so se l' hai letta tutta ) era tra solo teoria oppure solo pratica.
è evidente che uno che unisce le due cose ha la possibilità di stabilire e scegliere cosa crede meglio per il lavoro da eseguire.
Nonni, nonni e ancora nonni, ti insegnano tuttttttto , anche come mangiare quello che si produce e lo dice anche il fatto che se guardiamo nei ristoranti o trattorie, molte portate rispecchiano vecchie ricette che sono state create e portate aventi per molti anni dai nostri nonni che magari le preparavano vivendo anche il povertà ed ora sono piatti che ti costano anche un pochetto troppo.
Ed ancora non ho sentito una consonante sull'uovo che si trova dentro un altro uovo. Bene! tagliamo la testa al toro. I nonni vanno considerati nel loro tempo, calati là, nel nostro tempo loro se possono danno il loro contributo ed è bene accetto, altrimenti continuano a portare i nipotini a scuola, oppure andarli a prendere li usiamo, per questo. Mia madre che mi ha partorito all'età di 45 anni, mi diceva che io non ero ubbidiente, mentre lei con sua madre lo era sempre stata e faceva tutto quello che la nonna diceva. Bene! Io dissi a mia madre<< che scuola hai tu?>> essa <<seconda elementare>> e la nonna? << terza elementare>>. Vedi perchè tu eri ubbidiente, perchè era la nonna che ti spiegava tutto sulle missive che arrivano e tu non sapevi mai di che si trattava. Cose costatate da me. Inoltre l' età media si aggirava intorno a 65 anni ora siamo con l'età media intorno a 80. Credo che non c'è nessuno che vorrebbe ritornare a vivere nel passato se ci deve rimettere 15 anni di vita. Oppure mi sbaglio? Ma ripeto sull'uovo neache una parola, così ho pensato che nel forum siamo come le galline quando corre una per la beccata, corrono tutti, o come le pecore, oppure come il cane, che nella favola di Fedro lascia la bistecca, per l'ombra della bistecca. Nessuno fa come l'uomo che dovrebbe dire com'è e perchè si è verificato questo fenomeno. Al ristorante ti fanno pagare caro ciò che l'industria fa e ti fanno passare per biologico, specialmente gli antipasti. Ciò si dimostra che abbiamo dimenticato gli antichi sapori. Sapori dove non si sapeva il perchè di quella organoletticità.
so quanto sia frustrante che nessuno ti calcoli su qualche argomento su cui tu avresti piacere discutere... mi e' capitato ben piu' du una volta..haime'...
il fenomeno dell' OVUM IN OVO non e' cosi' infrequente ed e' ampiamente conosciuto e documentato.. copia in colla quelle parole i google e vedrai. Questo spiega forse parte del disinteresse...
Poi se una conversazione ha preso ormai una certa piega, e' difficile raddrizzarla, meglio iniziarne un'altra.
so quanto sia frustrante che nessuno ti calcoli su qualche argomento su cui tu avresti piacere discutere... mi e' capitato ben piu' du una volta..haime'...
il fenomeno dell' OVUM IN OVO non e' cosi' infrequente ed e' ampiamente conosciuto e documentato.. copia in colla quelle parole i google e vedrai. Questo spiega forse parte del disinteresse...
Poi se una conversazione ha preso ormai una certa piega, e' difficile raddrizzarla, meglio iniziarne un'altra.
Ok, mi sembrava una cosa rara, ho letto Curcuma e mi sono detto, neache costui spende una parola sull'ovum in ovo come tu dici. Ma ora capisco. Ciao.
Cosa c'e da dire su l'uovo con due gusci, identico a persone con due teste, galline con 4 zampe, maialini con 2 teste e così via grazie alle avanzate tecnoliogie che succede questo cominciando dalla bomba atomica a Chernobyl e tante altre cose che contiene l'alimentazione ditemi il contrario oppure illuminatemi!!!! grazie. La produzione di uova doppie si occupa quella branca scientifica denominata teratologia, che in greco significa mostruosità. Forse la più antica descrizione di uova doppie risale al 1250 a opera di Alberto Magno di un uovo con due gusci: