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Autore |
Messaggio |
Ren66
Iscritto il: 07/12/2009, 12:04 Messaggi: 1049
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_________________ Ciao da REN66
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21/10/2010, 13:32 |
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silviap
Iscritto il: 20/01/2009, 11:45 Messaggi: 322 Località: savona
Formazione: medie inferiori
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...lo farei...è talmente bravo ! pensa che se è libero e la sera devo chiudere i pollai...lo chiamo e gli dico..."morettoooooooo...è ora di tornare a casa "...lui arriva e entra nel recinto di corsa...poi gli dico..."dai moretto vai a nanna "...lui sale sulla scaletta ed entra nella sua casetta...io gli dico...buona notte moretto e chiudo la porta accostandola...lui non se la apre piu' fino al mattino alle 7 !...alle sette spinge con la testa e si apre la porta ! è una forza il mio moretto e pensa che se vado via di corsa dimenticandomi di metterlo nel recinto...quando torno ce lo ritrovo dentro !... pero'...non si sa' mai...non vorrei che gli frullasse qualche strana ideina una volta o l'altra e siccome ho tutte le barbute libere....
_________________ ----- silvia
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21/10/2010, 13:56 |
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Ren66
Iscritto il: 07/12/2009, 12:04 Messaggi: 1049
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Ma si dai, lascia che si dverta anche lui e che la natura faccia il suo corso.
_________________ Ciao da REN66
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21/10/2010, 14:04 |
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emanuele123
Iscritto il: 19/04/2010, 11:45 Messaggi: 607
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Liuk 22, buon pomeriggio. Io mi sono limitato a fare una descrizione incompleta. Ora il problema si allarga in maniera ampio. Chi vuole fare il chirurgo si deve allenare, si compra gli strumenti adatti e comincia l'allenamento, usando gli bistori sui polli morti , sulla bistecca alla fiorentina, sulle zucchine , io consiglio anche sulle foglie di lattuga in modo che impara a tenere in mano i bisturi. Poi è più corretto avere a fianco il veterinario, ma in mancanza di questo un aiuto. Inoltre anche se i moderatori ci mandano dal veterinario noi non ci andiamo perchè il costo economicanete non è covenibile. Non volendo creare un altro casino per la cattiva interpretazione, io mi limito a dire sono per una gestione nonniarcale della pollicultura e della società, ma in mancanza di ciò andate dal veterinario. La tua parente ha usato il metodo sottocloacale, il quale veniva fatto in passato e forse perdura ancora nelle campagne. E' un metodo atroce usato dai nostri nonni essi si servivano dell'unghia del dito destro fatto crescere a posta per tagliare il testicolo. Questo metodo è molto pericoloso per l'emorregie che possono derivare e per il fatto che se i polli sono di grossa taglia non sempre si riesce ad afferrare i testicoli. La tua parente, permettimi questa battuta, andò a finire al cuore per me era come una puletra di salti ostacoli, salto il rene, salto il fegato ecc. insomma invece di andare a coglioni andò a buttane. Io aggiungo che i polli vanno tenuti a digiuno e senza bevanda per 36 ore, e che il testicolo a la forma di una fava gialla, e che sotto il testicolo ci sono alterie e vene e se vengono ferite il pollo muore all'istante. Consiglio a chi vuol provare di provare insieme ad un esperto, ma nello stesso tempo tenere in mano un bisturi in modo che la mano si abbitua al contatto di questo strumento. Ed in ultimo ripeto sono per la nonniarchia. Ciao a tutti.
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21/10/2010, 14:24 |
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liuk22
Iscritto il: 27/07/2010, 21:11 Messaggi: 64
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Per me tutte le opinioni vanno ascoltate e soppesate. Ho letto l'altro argomento e non sono intervenuto perchè ciò che avevo da dire er già stato detto da altri: a mio parere è giusto coniugare l'esperienza di chi vive in questo mondo da una vita (nel mio caso mia nonna) con quanto si può apprendere da libri o da chi questi libri li ha letti e scritti. Vuoi un esempio? mia nonna mi diceva di non dare pane agli animali, io per risparmiare gliel'ho dato e questi sono cresciuti belli paffuti e sani e io ho speso la metà di quello che avrei dovuto sborsare in mangimi o altro. Un moderatore mi suggeriva di non dare grano ai tacchini, io li avevo in mezzo a polli e anatre e così non potevo fare menù diversi. Risultato: nessun problema e animali forti e robusti che han fatto la loro bella figura alla festa del paese e sulla mia tavola. Ora questa non è legge, questa è la mia esperienza che io condivido qui perchè possa tornare utile ad altri. O perchè magari qualcuno mi dica guarda che stai facendo una grandissima cazz.. (motivandomi però questa cosa, come è stato fatto per il pane in un altro argomento). Tutto questo però esula dall'infliggere sofferenze agli animali, e credo che questo sia un principio di base al quale qui si attengo più o meno tutti. Cimentarsi chirurghi dopo aver fatto qualche esperimento su verdure o cadaveri penso possa essere rischioso. Sono animali, ma sono esseri viventi in grado di provare dolore... non credo sia giusto giocare con loro. Tutto qua, poi ripeto questa è una mia opinione e come tale va presa.
Ciao Liuk
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21/10/2010, 17:37 |
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Ren66
Iscritto il: 07/12/2009, 12:04 Messaggi: 1049
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Condivido alla lettera quanto scritto da Liuk
_________________ Ciao da REN66
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21/10/2010, 17:40 |
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SILVIOBIN8
Iscritto il: 01/07/2010, 21:03 Messaggi: 378 Località: CORDENONS PN F.V.G.
Formazione: media superiore
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No.............................................
_________________ Mandi SILVIO
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21/10/2010, 19:11 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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L'ultimo intervento di Liuk mi trova pienamente concorde, saluti, Mario
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21/10/2010, 19:42 |
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emanuele123
Iscritto il: 19/04/2010, 11:45 Messaggi: 607
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Io lo ripeto ho fatto una descrizione, l'ultima più completa della prima, e per non abbattere gli animali malati che andavano abbattuti ci ho rimesso con oggi circa 21 capi. Mi posso vantare di avere sostenuto che necessita l'intermediario tra pollo e veterinario una figura come un paramedico, un infermiere per potere aiutare i pennuti, che io ho individuato nel proprietario. Ma nel forum non c'è stato un grande eco. Mi sono mandato a ritirare dei libri dall'America per poter approfondire la questione polli, o mandato dell'e-mail a qualcuno ma non mi ha risposto. Io mi sono limitato a rispondere ad un quesito. Io ho detto che i polli vanno castrati in questo modo, ed esercitarsi su delle carcasse, sulla frutta, verdura, plastica quello che tu voi per imparare a tenere in mano un bisturi. Poi se il servizio al pollo lo fa il veterinario è la migliore cosa, ma invece di farlo fare alle comare del vicinato lo fa il propretario con la collaborazione del veterinario o di uno esperto penso che è sempre meglio di una simile alla tua parente. Lo ripeto io ho fatto una descrizione più o meno completa. Poi se vogliamo ragionarci sopra possiamo anche farlo. Una volta i denti li tiravano i barbiere, le castrazione agli animali li faceva il fabbro, attualmente sento che legano le palle all'agnello con il fil di seta. Se io dico di imparare a tenere i bisturi penso che ho fatto un passo avanti rispetto a queste barbarie. Se poi i non veterinari riescono a castrarne 80 in un'ora con un tasso di martalità del 2% penso che conviene provare codiuvato da un'esprto. Io ho indicato solo la strada che vi porta nel paradiso culinario, il resto fate voi. Ciao!
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22/10/2010, 0:13 |
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emanuele123
Iscritto il: 19/04/2010, 11:45 Messaggi: 607
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Mario ha scritto: L'ultimo intervento di Liuk mi trova pienamente concorde, saluti, Mario Mario invece io non sono d'accordo con te, in quanto la figura che tu occupi ne forum è un pò diversa dalla nostra. Quindi il tuo compito oltre a quello di moderare deve dire anche se sono state dette delle cose corrette. Secondo la mia opinione liuk è fuori tema. Il tema è come si castrano i polli, quando si castrano, poi se lo deve fare il veterinario, il farmacista, o l'operatore ecologico è tutta un'altra cosa. Il veterinario ha un laurea, ma chi la detto che uno senza laurea non può fare meglio di quello con la laurea avendo le conoscenze in merito? Ciao.
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22/10/2010, 0:33 |
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