calce idrata mischiata nel pastone ovaiole fa male?

grazie a tutti per il contributo prezioso


sani

Mauleon ha scritto:In un buon mangime per ovaiole è compreso anche il giusto quantitativo di carbonato di calcio.
Ciao mau

Appunto anche quello che ho postato all'inizio ha conchiglie macinate. Forse troppe, mi avanzano sempre, ma le mie uova hanno il guscio bello duro.

dove si trovano ste conchigli macinate ?


In trentino ?

sani

Silvio72 ha scritto:dove si trovano ste conchigli macinate ?


In trentino ?

sani

Il bello di questo Forum è quello di complicarsi la vita, cercando sempre di grattarsi l'orecchio destro con la mano sinistra!
La soluzione della ciotola di sabbia, che vi ho proposto, per chi non aveva la possibilità di far razzolare le galline, mi sembrava la più banale e nel contempo quella che si avvicina di più alla soluzione naturale.
Per chi, invece vuole farsi le seghe al cervello, con le conchiglie macinate, basta che vada da qualunque pescivendolo, si compra un chilo di cozze ed un chilo di vongole.
Si fa una ricca spaghettata.
Poi a stomaco pieno, prende i gusci che gli sono avanzati, ed invece di buttarli, li mette dentro un tritatutto, o un macinacaffe o un frullatore o dove vuole lui e li trita fino a farli diventare quasi polvere.
e quindi li da in pasto alle sue galline.
Amen e così sia!

è vero............ma mi sembra che la sabbia serve più da grit per lo stomaco che come fonte di calcio.

Non so se lo stomaco delle galline può sciogliere la roccia calcarea?


grazie ciao

Io la metto anche ai piccioni e comunque quella migliore dicono che sia quella sottile usata in edilizia

Tratto da una lezione sull'apparato digerente degli uccelli, tenuta alla facolta di veterinariaria dell'Università di torino:

Lo stomaco si divide in due porzioni:
- lo stomaco ghiandolare o proventricolo ricco di
ghiandole secernenti acido cloridrico;
- lo stomaco muscolare o ventriglio caratterizzato da
una potente muscolatura e da uno spesso epitelio
corneo, sono presenti sassolini che servono a
macinare il cibo;

TRatto dal sito hobbyuccelli.it

Il GRIT, insieme all’osso di seppia, è forse l’alimento più utilizzato nell’allevamento degli uccelli da gabbia e voliera, consigliato da allevatori, esperti, libri e riviste del settore per il ricco apporto di calcio e per la funzione di macina che esso svolge all’interno del ventricolo degli uccelli.

Il GRIT, che generalmente si trova in commercio, è un composto formato essenzialmente da gusci di ostrica tritati, da piccole quantità di carbone vegetale e altri minerali; nello specifico esistono due tipi di GRIT:

* Grit solubile: composto da carbonato di calcio, viene assorbito dall’apparato digerente dell’uccello e costituisce un’importante fonte di calcio, soprattutto in quei particolari periodi di stress fisiologico, come ad esempio il periodo della deposizione. Il grit solubile è composto da gusci d’ostrica tritati ed in commercio viene venduto insieme a piccole dosi di carbone vegetale che ha lo scopo di fungere da regolatore intestinale assorbendo eventuali sostanze tossiche presenti nell’intestino dell’animale.

* Grit inosolubile: composto da silicati, non viene assorbito dall’apparato digerente dell’uccello e pertanto permane nell’organismo svolgendo la funzione di “macina” all’interno del ventricolo, facilitando così la digestione soprattutto in tutti quegli uccelli granivori, come i polli, i piccioni, ecc, che sono soliti ingurgitare i semi con tutta la buccia.

Consigliamo, per approfondire questo argomento, la lettura dell’articolo "L'importanza del calcio in allevamento” a cura di Biagio D’Amore.

Questo dovrebbe fugare ogni dubbio: in pratica nella prima parte dello stomaco, l'acido cloridrico, scioglie la parte calcarea della sabbia ingurgitata; nella seconda parte nel ventricolo, la parte silicea svolge la funzione di macina nei confronti dei semi, come il grano e il mais.

sono d'accordo su quanto esposto da Domenico , sulla sabbia delle galline .