Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 08/02/2025, 20:13




Rispondi all’argomento  [ 76 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 8  Prossimo
Bambini genitori e polli! 
Autore Messaggio
Avatar utente

Iscritto il: 16/05/2011, 20:44
Messaggi: 91
Località: Foggia
Formazione: Scuola ebraica
Rispondi citando
Emanuele, il tuo è un bellissimo racconto. Dimostra che mantovano46 è un uomo di pancia e tu un uomo di mente e cuore. Ho scritto dicendo che la mia fosse un'opinione e tale rimane. Fatto sta che i bambini d'oggi vanno eudcati diversamente da quelli di cinquanta anni fa. Se uno volesse usare gli stessi metodi e le stesse soluzioni, farebbe tanti danni a tutti.


10/08/2011, 15:15
Profilo
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 68989
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Mi ha colpito il racconto di Emanuele.
Sono daccordo con lui che il nocciolo della questione è "Se si istaura un rapporto effettivo tra preda e predatore".
Ritengo che si possa trovare un equilibrio tra il nascondere tutto (come se non si allevassero e uccidessero polli, ma petti di pollo già pronti) e il triste ricordo di Emanuele.
Ciao,
Marco

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


10/08/2011, 15:45
Profilo WWW

Iscritto il: 07/06/2010, 14:55
Messaggi: 5321
Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
Rispondi citando
prendo spunto da quest'ultima frase per inserirmi nel discorso...
Cita:
i bambini d'oggi vanno eudcati diversamente da quelli di cinquanta anni fa. Se uno volesse usare gli stessi metodi e le stesse soluzioni, farebbe tanti danni a tutti.

E mi chiedo: esiste un modo MODERNO E ATTUALE che sia CORRETTO di educare un figlio?
beh, gradirei una risposta, magari accademica, perche da quello che leggo qui si parla di PANCIA o di CUORE E MENTE.
non so se fra di noi ci siano degli psicologi, ma sicuramente ci sono molti genitori...e sopratutti siamo tutti figli!
ognuno di noi sviluppa una propria esperienza, e lungo il corso della propria vita questa tende ad arricchirsi dei tanti episodi (piccoli e grandi che siano) che vengono vissuti.
uno parte dall'essere figlio, e dal vedere i propri genitori come PUNTO DI RIFERIMENTO: sulla base di ciò (cose reputate giuste e cose reputate ingiuste) si tende a costruire il proprio "stile educativo", ma...come dicono i vecchi...il mestiere di genitore non lo si impara mai!
magari proprio grazie agli sbagli uno corregge l'atteggiamento, ma se come tali (sbagli appunto) non vengono percepiti, si tira dritto per la propria strada mantenendo i propri convincimenti.
Ed ecco che quoto quanto dice mantovano, senza vederlo come un burbero di altri tempi, ma bensì un padre ed un nonno PRAGMATICO, che certamente avrà avuto CUORE nel suo essere padre e TESTA nel suo essere educatore dei propri figli (che a quanto pare non sono traumatizzati in alcun modo).
Vedi caro ferenzim, qu dici una cosa MERAVIGLIOSA...
Cita:
Sei tu che conosci i tuoi figli ed i tuoi nipoti. Sei tu che devi trovare modi, tempi e parole giuste per spiegarglielo. Sei tu, con tutta la tua persona, con le parole, le carezze ed anche, a volte, con la voce dell'adulto, che dovrai dialogare con loro.

...salvo poi entrare in contraddizione giudicando in modo così geometrico l'atteggiamento di mantovano stesso, e questo mi pare una forte contraddizione.
Io ho 32 anni, e magari sono il più giovane in questa discussione, e se dovessi basarmi sulla mia di generazione, sarei decisamente confuso: siamo cresciuti con paperini e mucchine che parlavano, con conigliolini dai teneri e grandi occhioni, dove nella storia c'era sempre un cacciatore (brutto, sporco e cattivo) che aveva appese teste di ogni animale della foresta....
...siamo cresciuti con l'idea che IL PANINO fosse l'alimento perfetto, e che le pere e le mele nascessero nelle cassette del supermarchet...
...ed oggi, peggio ancora: sono aumentati gli animalini parlanti, gli occhioni sono sempre più grandi e dolci, per divertirci portiamo i nostri figli in posti dove dentreo ai panini non sappiamo neanche cosa (e come) ci viene messo...investiti dai colori e dai suoni, facendo credere ai nostri figli che i "bocconcini" o le fettine di carne dalle più disparate forme nascono nella confezione dentro al supermercato...
...
...e mi pare (ma naturalmente è una mia opinione) che aumenti sempre più il divario tra i bambini e la realtà...
Allora che percezione credete che rischino di avere i piccoli di oggi?
Quali messaggi gli lanciamo...allora?
io non dico di macellare, scannare e squartare animali difronte ai piccoli, ma neanche dico di privarli di quel senso fondamentale a loro per il resto della vita: il senso della Natura.
Si può spiegare ad ogni età (con il giusto modo) quale che sia il senso della natura...e non solo il mamma e babbo uccellino ed il loro ovetto, ma anche il cosa siamo noi...e noi siamo anche quello che mangiamo.
Educazione...e magari educazione alimentare sin dai primissimi anni di vita.
Il macellaio, il cacciatore, l'allevatore...non sono figure cattive, come non è cattivo ciò che fanno: i bambini ( se coadiuvati dai genitori) questo lo capiscono bene.
E ripeto le parole che farenzim aveva giustamente detto: siamo NOI (e quindi con la nostra sensibilità..esperienza...e conoscenza dei propri figli) che sapremo dialogare con loro..purchè non si lasci che questo accada, e che magari immagini cruente ed improvvise possano scioccare la mente di un piccolo.
Concludo con la mia considerazione finale: il dialogo sta alla base di ogni rapporto civile (questa non è mia...perdonate la citazione).
solo parlando e spiegando a loro la Natura (o il senso della natura) li potremo mettere di fronte (anche da bambini piccoli) a cosa siamo chiamati a partecipare, e a capire perchè lo facciamo e lo faremo per il resto della nostra (e della loro) vita.
E tutto questo fa parte dell'equilibrio della natura.

Spieghiamo loro cosa è la morte, e che significato abbia: attorno a me ho tanti bambini che capiscono queste cose (certamente meglio di me), e che sin dai primi anni hanno la coscienza e la conoscenza del ciclo della Natura...e non mi sembrano traumatizzati.


10/08/2011, 15:59
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 12/02/2011, 17:39
Messaggi: 1635
Località: Venegono Inferiore (VA)
Formazione: Liceo linguistico
Rispondi citando
Sono un ragazzo di 13 anni con una grande passione per gli animali.
Da quando ero piccolo andavo a trovare mio nonno tutti i giorni, e quando ammazzava conigli o galline io chiedevo di non vedere perchè il fatto di aver giocato con loro, di averli visti crescere, nascere e averli nutriti mi impediva di assistere alla loro uccisione.......
la loro carne non la mangiavo perchè non volevo, mi rifuitavo, però poi (è da 3-4 anni che lo penso) dico, qualsiasi animale io mangi era "vivo" esattamente come i miei.
allora ho capito :)
adesso che gestisco da solo io mio allevamento amatoriale so uccidere e spennare da solo le galline e i galli che devono essere sacrificati :)
ma io credo che si debba ammazzare solo lo stretto necessario.
non mi trovo d'accordo su mantovano che dice che tutti gli animali sono fatti per essere ammazzati....io MAI mi sognerei di uccidere un cane oppure un galletto phoenix nana di 800 grammi che ti mangia dalle mani.
con i polli che non ammazzo ho un rapporto speciale, quindi devono restare dove sono.

comuqnue dico a ferenzim di parlare ai tuoi bambini, perchè è solo così che io ho capito che gli animali dovevano essere uccisi, per mezzo di discorsi con i miei genitori :)
ti saluto

_________________
"Cedo oche bianche, uova di oche bianche e cignoidi, uova di Phoenix nane collo oro"


10/08/2011, 20:07
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 14/06/2009, 10:45
Messaggi: 4968
Località: colline lago maggiore (novara)
Rispondi citando
tutto bellissimo :!: :!: ma come mai non vi è stato un cane che mi abbia risposto sulla provocazione del telegiornale :?: :?:

credete che sia più educativo lasciar vedere e sentire certe notizie, piottosto che far capire che gli animali allevati per essere mangiati devono sempre e comunque essere uccisi :?: e che ciò è una cosa normalissima :?:

eeeeeeeeeeeee triste, tristissima considerazione, (già lo sapevo, ma in questa discussione ne ho purtroppo avuto la conferma) è vero, i tempi sono cambiati, e i bambini non si crescono più come una volta, e se volete avere una infarinatura di come si comportano i <<bambini>> cresciuti con la pedagogia moderna prendete un quotidiano qualsiasi e leggete nelle pagine di cronaca, e se abitate in provincia leggete anche i giornali del paese :!: :!:

per fortuna vi è ancora qualche persona che non mi butta la croce addosso <<a prescindere>> io sarò vecchio, poco istruito, cagacazzi, ecc.ecc. tutto vero :!: :!: :!: ma venirmi a dire che non so crescere dei figli, oppure dei nipoti................. credetemi ce ne passa :!: :!: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

_________________
LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!

LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)


10/08/2011, 21:05
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 29/07/2010, 13:24
Messaggi: 333
Località: brescia
Formazione: agrotecnico
Rispondi citando
io sono d'aCCORDO CON MANTOVANO!IO SONO SEMPRE CRESCIUTO IN UN AZ AGRICOLA E HO SEMPRE VISTO nascere polli conigli vitelli maiali e vederli uccidere e mio papa ma sempre detto che gli animali sono stati massi a nostra disposizione che dobbiamo tenerli il piu bene possibile portagli rispetto ma arriva un momento che devono essere macellati!io ho 3 figlie di 5 , 3 ,2 anni e vivendo anche loro in un az agricola vedono e crescono come me loro gli animali li adorano pero sanno che i pulcini che mi nascono un giorno dovranno esssere macellati cosi come conigli ecc e non ci fanno peso!ciao a tutti


10/08/2011, 21:35
Profilo

Iscritto il: 17/04/2010, 20:01
Messaggi: 2236
Formazione: perito industriale
Rispondi citando
Due settimane fà ho portato mio nipote di anni 2,5 in campagna (abita nel veronese) e gli ho fatto vedere le api, i colombi e i polli, poi siamo andati sotto un albero di prugne e le abbiamo mangiate.
Sono rimasto senza parole quando mi ha detto che la sua nonna (quella del nord) raccoglie le prugne dalla busta di plastica.
Io non intendo avere un nipote così.
Ninno


10/08/2011, 22:42
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 16/05/2011, 20:44
Messaggi: 91
Località: Foggia
Formazione: Scuola ebraica
Rispondi citando
Tosco, sembrerò banale, ma a me pare che sostanzialmente affermiamo cose simili.
Esiste un valido e fondamentale principio per educare i figli e per educare in generale, che consiste nel porre attenzione ai bisogni impliciti ed espliciti del bambino o del ragazzo. Questa è per me l’impostazione basilare e che viene ancora prima della verità nel dialogo. Per rimanere a tempi a noi più vicini, il passaggio dalla società post-industriale e pretecnologica alla società della conoscenza comporta certamente un mutamento sostanziale in quei bisogni. Ma sempre, e sottolineo il sempre, occorre tener conto della singola e specifica persona , e non porre il metodo educativo al centro della genitorialità, qualora si creda di averne uno di metodo.
Aggiungo solo che affermare di essere un uomo di pancia non è dispregiativo, visto che pure tu, con inclinazione materialistica, sostieni che siamo anche ciò che mangiamo.


10/08/2011, 22:52
Profilo

Iscritto il: 19/04/2010, 11:45
Messaggi: 607
Rispondi citando
Buona notte a tutti. Nella speranza di non essere frainteso e fermo restando nel rapporto che si viene a creare tra preda e predatore, vorrei ricordare che educare non appartiene solo ai genitori, ma alla società nella sua molteplicità. Il pargoletto riceve interferenze da tutte le parte buone e cattive. Il terzo tomo della summa gallicana (sito amico) si conclute con una vignetta a pagina 668 che fa riflettere molto. Essa dice:<<<Nobody knows what will happen after our reincarnetion>>. Parlare di educazione alimentare a livello teorico possiamo dire che i nostri figli o nipoti non temono concorrenti. Ma nell'educazione pratica mi vengono molti dubbi, perchè per i notri pargoletti si verifica ciò che diceva mio padre. Ad uno ad uno sono figli d'oro, messi insimi sono una massa di cornuti, per il fatto che manca il ceffone pedagogico. Un detto napoletano dice che ogni scarafone è bello per la mamma sua, ed in questo modo noi abbiamo pargoletti che non gliene frega nulla di quello che dicono babbo e nonno, ma essi vogliono le patate fritte da soli, nella pizza e negli spagetti. Educarli è molto difficile per la mancanza del ceffone pedagogico, ed i risultati si vedono leggendo le cronache dei giornali o guardando la vita notturna. Io sono del parere che geneticamente siamo diversi uno dall'altro, si istaura un rapporto tra preda e predatore a secondo della sensibilità individuale, ma quando scocca l'ora delle sopravvivenza il veggetariano può fare azioni di cannibalismo, e chi lo sa se non è il babbo ad essere impadellato. Buona notte.


11/08/2011, 1:05
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 17/07/2011, 2:18
Messaggi: 84
Località: Costa Nord-est Sardegna
Rispondi citando
Cari amici grazie di cuore, questo scambio di vedute mi ha rischiarato un po il panorama. Insegnero ai bimbi quello che so senza nessuna ipocrisia o balla, magari stando un po attento ai loro segnali di disagio. Quando ero bambino ho sempre assistito mio padre nelle cose di campagna... ma é vero che erano altri tempi. Adesso la societa ci condiziona fin dall'asilo a seguire mode e umori che non ci appartengono (vedi globalizzazione) e basta guardare i loro cartoni animati per rendersi conto del velato tentativo di allontanarci dalle nostre vere radici (+ o - rurali). Prendiamo cio che di buono ci tramandano i "vecchi" e andiamo avanti con spirito fresco e aperto!

Mantovano io non ti tiro nessuna croce, anzi e proprio grazie ai tuoi post e a quelli di Curcuma che ho adottato un sistema di allevamento abbastanza buono senza sbagliare troppo, i vostri consigli sono sempre degni di essere scritti qui. Poi il cervello bisogna usarlo sempre per valutare. Continuate a scrivere che sicuramente a qualcuno sara utile. Poi per quanto riguarda il TG1 stendiamo un velo pietoso, io non lo guardo piú e mi informo in altri modi!

con simpatia
Daniele

ps Ottima riflessione emanuele123 speriamo che non si impadellino mai ma che si diano all'autoconsumo consapevole :roll: :lol:


11/08/2011, 1:11
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 76 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5 ... 8  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 19 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy