allevamento polli in Kenya

Buona sera a tutti mi sono iscritto adesso al vostro sito, e volevo chiedervi aiuto nel realizzare il mio pollaio.
Vi preciso che ho gia' comprato e allevato e venduto i primi 100 polli.
Ho costruito il pollaio con rete apposita e tetto in lamiera per una superficie complessiva di ca. 4mt. x 10mt. diviso in due.
Finora ho acquistato il mangime a sacchi di 10 kg. gli viene cambiata l'acqua 2 volte al giorno mangiano solo con luce naturale. Ogni settimana mi hanno consigliato di somministrargli degli antibiotici.
Adesso vorrei specializzarmi un poco sopratutto riguardo la dieta per i polli che destinerei alla mia tavola, in quanto non ho la minima idea di cosa ci sia in quei sacchi di mangime.
Mi hanno inoltre detto, i locali, che non si possono allevare polli da carne insieme a quelli da uova, e' vero?
Posso lasciare liberi quelli da uova? il perimetro di 5000 mq ca. e circondato da un muro di ca. 2,20 mt.
Grazie in anticipo ciao

Intanto buonasera, sono uno studente che è appassionato di avicoli in generale, e mi diletto ad allevarli per il consumo familiare, quest' inverno a gennaio 5 persone della mia classe tra cui io, siamo partiti per un progetto umanitario e siamo andati poprio in kenya,
apparte questa che era la premessa, ti dico che per esperienza personale, se hai a disposizione tutto quel terreno recintato con un muro alto, il mio consiglio è lascia liberi tutti i polli e galline e allevali tutti insieme, poi se puoi separarli polli da carne con galline da uova meglio sennò non ci sono problemi.
Saluti Leonardo

scusami,ma perchè usi mangime in sacchi da 10 kg. e non da 2w5 kg. che costa di meno.ma chi ti ha consigliato di dargli antibiotici ogni settimana,ci sarà una ragione,vorrei tanto saperlo?

Grazie x le risposte per quanto riguara il mangime trovo quello e quello utilizzo, gli antibiotici me li hanno consigliati dove ho acquistato i pulcini tutto li'

io te lo sconsiglio di usare antibiotici se non ne hanno bisogno,non li avrai comprati già ammalati?

no ,no perfettamene sani e mangiati tutti e 100 volevo solo sapere se potevo incrementare la qualita'

ma allora perchè gli hai dato gli antibiotici?

se usi la funzione cerca trovarai molti post dove si consigliano diete con le percentuali migliori in base al tipo di avicolo.....
se hai un'allevamento così grande ti conviene acquistarti un mulino elettrico e comprarti le materie prime all'ingrosso ,credo risparmierai moltissimo!!!!!!!( e a quel punto mangiati pure i tuoi polli che saranno buoni)
per quanto riguarda gli antibiotici credo ti abbiano detto una bufala :ma meglio attendere il giudizio di qualcuno più esperto.

p.s. ma che, in kenya gli mancavano i polli?????

se allevi 100 polli in soli 40 metri quadri, se cioè tieni 5 polli ogni due metri quadri, devi usare gli antibiotici perchè i polli tenuti a quelle concentrazioni inumane soffrono e si ammalano molto più facilmente. gli antibiotici servono per evitare che gli animali sviluppino i sintomi di quelle malattie che hanno già preso per il solo fatto di vivere così stretti.

detto questo.
se hai 5000 metri quadri di terreno, perchè non li usi?? Puoi allevarci fino a 500 polli in regime di biologico ottenendo carni migliori e polli in condizioni di salute migliori. Per praticità, poi, se riesci a dividere in due porzioni il recinto, potrai allevare da una parte polli da carne e dall'altra ovaiole, questo perchè allevamento e mantenimento sono cose differenti.

In Europa e in tante altre zone del mondo è VIETATO somministrare antibiotici agli animali come stimolante di crescita! Non si è mai capito la ragione per cui, somministrando un antibiotico generico in dosi infime rispetto alla quantità richiesta in malattia, si otteneva un capo che mediamente era dotato di maggior massa muscolare.
Negli anni passati era diventata pratica comune somministrare questi antibiotici fino a quando si è capita la vera pericolosità che non è un danno diretto al consumatore (tipo avvelenamento) ma un pericolo per tutta l'umanità!
L'uso di antibiotici in maniera così diffusa creò ceppi batterici resistenti all'antibiotico in grado di diffondersi senza antagonisti e ciò avveniva anche per quei batteri non specie-specifici in grado di passare all'uomo con pericoli di pandemie vere.
In altre parole è da considerarsi una buona pratica eliminare l'uso di antibiotici se non per uso veterinario anche dove non vi è una norma scritta! Infine l'acquisto di antibiotici risulta un costo per l'azienda e per cui è anche interesse economico moderarne l'uso!
Ciao...