scusa se mi intrometto... nn sono un agricoltore/allevatore ma sono un quasi ECONOMISTA ehehe
se vuoi fare produzioni industriali standard senza contratti di soccida... 37 gg e fallisci... (scusa la franchezza). NN potrai mai competere con i grandi gruppi che sfruttano le economie di scala date dalla dimensioni ( mangimifici,schiuditoi, migliori cndizioni contrattuali con i frnitori ed i clienti ecc ecc).... ormai questi gruppi sn aggedibili solo sul livello azionario ( scalate, acquisizioni,fusioni ecc ecc) insomma roba da capitalisti!
Cmq anche chi collabora ( diciamo meglio ''chi è alle dipendenze'') con amadori e veronesi ha margini di guadagno irrisori... praticamente ricavano la differenza tra il prezzo dei polli e quanto devo pagare per il mangime con 2 conseguenze... meno mangime impiegano piu guadagnano ( ma se i polli nn li alimenti nn crescono... quindi potra essere un risparmio di pochi punti percentuali) ed eventuali morti degli animali a fine ciclo possono azzerare il ricavato ( e negli allevamenti animali intensivi le malattie sono frequentissime) a questo '' ricavato'' vanno tolti i costi del personale gli ammortamenti ( cioè la parte di costo di completenza di ciascun esercizio dei cespiti) e gli interessi passivi ( per i finanziamenti) ... quindi l utile è davvero minimo...
secondo dovresti orientarti su altre produzione... Polli di qualità utilizzando il metodo biologico con certificazione annessa.... avrai sicuramente meno capi e forse piu costi... ma potrai ricavare prezzi sicuramente migliori...potrai sfruttare le nicchie di mercato lasciate libere dai grandi gruppi e puntare su clientela selezionata..... é piu o meno lo stesso discorso delle imprese cinesi (competitive in termini di costi) e dei produttori italiani ( competitivi per qualità)!!
ciao ciao