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Allevamento di polli autosufficiente

05/01/2015, 14:19

Vorrei sapere cosa occorre per un'allevamento di polli autosufficiente per il sostentamento di 1 persona, con uso primario di uova e secondario di carne.
Quindi tenendo in conto problematiche come evitare la consaguinità dei polli, estensione territoriale dell'appezzamento, alimentazione da produrre interamente nel campo, da stoccare per il periodo invernale, ecc.
Leggendo le schede del sito agraria.org mi sembrano interessanti la:
- Robusta Lionata
- Mugellese
Ho inserito pure la Mugellese tra le razze dato che ho letto nel forum che le razze più piccole sono preferibili per la cova dei pulcini però non mi è chiaro come sia possibile combinare due razze diverse.
La Mugellese, essendo più piccola, può convivere con una specie più grande?
Nel caso di allevamento senza gabbia quanto devono essere alte le recinsioni?
Qual'è il numero minimo di galli e galline per avere una sufficiente varietà genetica?

Si tratta di una curiosità che mi intriga al livello intellettivo in funzione di uno stile di vita autosufficiente.

Re: Allevamento di polli autosufficiente

05/01/2015, 17:07

Puoi spiegarti meglio: cosa intendi per allevamento autosufficiente?

Re: Allevamento di polli autosufficiente

05/01/2015, 19:48

Intendo una situazione territoriale, di cibo, ecc. che consenta ai polli di trovare il necessario nell'appezzamento senza necessità di aggiunte esterne.
Supponendo, anche per semplificare un po' la cosa, che non esistano pericoli esterni da cui debbano essere protette, quindi la presenza di una recensione avrebbe solo lo scopo di impedire che escano fuori dall'appezzamento.

Re: Allevamento di polli autosufficiente

05/01/2015, 20:26

Ti consiglio di leggere qualche discussione nella sezione Polli e farti una prima idea.

Re: Allevamento di polli autosufficiente

05/01/2015, 22:55

Non sò se ho capito cosa vuoi sapere , ti dò alcuni dati poi vedi tu , Considera che per portare a macellazione una Lionata (razza da te menzionata ) occorre sui 12 kg di granaglie e 6/7 mesi di tempo partendo da pulcino di un giorno . considera altri 25 kg annui per ogni gallo e 25 Kg ogni gallina . Ipotizzando come granaglie 12tonnellate/ettaro di mais vedi tu quanti animali allevare . Se invece intendi per allevamento autosufficiente che te metti gli animali e poi pensano loro a riprodursi e alimentarsi , credo che sei sulla strada sbagliata i polli non sono animali che possano cavarsela senza la presenza dell' uomo . Cosa diversa sono conigli o altre specie . Mago ;)

Re: Allevamento di polli autosufficiente

06/01/2015, 10:51

magobk
Grazie delle indicazioni di massima, utili per fare dei calcoli.
Andrebbero bene come granaglie nel campo anche quelle selvatiche? Oppure alternative al frumento o al mais? Andrebbero bene ugualmente?

magobk ha scritto:Se invece intendi per allevamento autosufficiente che te metti gli animali e poi pensano loro a riprodursi e alimentarsi , credo che sei sulla strada sbagliata i polli non sono animali che possano cavarsela senza la presenza dell' uomo . Cosa diversa sono conigli o altre specie.

Potresti approfondire questo punto?
Non basta la sola aggiunta di acqua?
Tra le specie di animali autonome ti riferisci per caso pure ai tacchini?

Re: Allevamento di polli autosufficiente

06/01/2015, 15:09

Caro alessandro credo che tu sia giovanissimo e privo di esperienza e credo che il consiglio dato dal moderatore Marco sia più che giusto.Ti rispondo alle tue domande , se semini dove è zona di pascolo per i polli , le piantine verranno mangiate prima che producano . No non mi riferivo ai tacchini ma più alle anatre che volendo hanno un alimentazione più erbivora dei polli . Mago ;)

Re: Allevamento di polli autosufficiente

06/01/2015, 17:28

Ho provato a guardare discussioni precedenti ma non riesco a trovare una combinazione adeguata di termini chiavi per ottenere un'elenco significativo dalla ricerca.

Più che altro stavo pensando a rotazioni per settore, in parti non coltivate, quindi con quanto cresce spontaneamente e, secondariamente, utilizzo di granaglie più semplici rispetto al classico frumento od al mais.
Nel forum ho notato che la funzione di tosaerba naturale è propria prevalentemente di oche, aggiungendo le anatre indicate, ed in misura un po' minore, dei tacchini, però:
- le anatre gradiscono più acqua
- le oche hanno dimensioni in genere importanti e mi pare siano pure più chiassose, rispetto a polli ed ai tacchini, sebbene non dovrebbero richiedere recinti di contemimento importanti, a differenza dei tacchini e delle anatre.

Tenendo in considerazioni vari elementi, se i polli non sono indicati, allora come alternativa pensavo ai tacchini. Che leggevo utili pure contro i topi, anche se non mi è chiaro in che modo, per questo ho fatto un'altra domanda.

Per quanto non possa sperimentare, con le informazioni raccolte un po' per volta, mi è possibile farmi un'idea generale.
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