Formazione: Agrotecnico e Agronomo (scienze agrarie)
Allevamento del pollo da carne
09/08/2008, 17:12
Visto che allevo polli da carne con una ditta (in soccida), mi chiedevo se c'era qualche altre allevatore o esperto con cui scambiare opinioni o consigli.
Attualmente allevo il Ross 708, e faccio il pollo pesante a pigmentazione gialla (pm 3.7/3.8 ma anche sopra i 4.0 kg.) Dopo il passaggio dal 508 al 708 (per chi non lo sà, sono gli ibridi che vengono allevati e contrassegnati da una sigla), ho avuto sicuramente un aumento del peso medio e una precocità nell'ottenerlo (diciamo 5/6 giorni) e un Indice di conversione migliore, ma i problemi sanitari ovviamente sono molti di più, zoppie o problemi alle "anche", maggiore incidenza delle colibacillosi, maggiore mortalità. La ditta per cui lavoro punta molto sulla qualità, infatti il mangime è poco spinto e puntano ad ottenere la massima crescità degli animali, cioè non si macella prima dei 60 giorni, però questo ibrido è stato realizzato per sfruttare appieno le potenzialità di rapido accrescimento e macellazione anticipata e devo dire che la difficoltà di allevamento è maggiore, diciamo più "pericoli" in agguato. I macelli però se nè approfittano perchè il compenso pagatomi è rimasto invairato, ma la resa di macellazione per loro è notevolmente migliorata. hanno sicuramente "tagli " migliori. Se c'è qualcuno che vuole scambiare opinioni.
francescoriello ha scritto:Visto che allevo polli da carne con una ditta (in soccida), mi chiedevo se c'era qualche altre allevatore o esperto con cui scambiare opinioni o consigli.
Attualmente allevo il Ross 708, e faccio il pollo pesante a pigmentazione gialla (pm 3.7/3.8 ma anche sopra i 4.0 kg.) Dopo il passaggio dal 508 al 708 (per chi non lo sà, sono gli ibridi che vengono allevati e contrassegnati da una sigla), ho avuto sicuramente un aumento del peso medio e una precocità nell'ottenerlo (diciamo 5/6 giorni) e un Indice di conversione migliore, ma i problemi sanitari ovviamente sono molti di più, zoppie o problemi alle "anche", maggiore incidenza delle colibacillosi, maggiore mortalità. La ditta per cui lavoro punta molto sulla qualità, infatti il mangime è poco spinto e puntano ad ottenere la massima crescità degli animali, cioè non si macella prima dei 60 giorni, però questo ibrido è stato realizzato per sfruttare appieno le potenzialità di rapido accrescimento e macellazione anticipata e devo dire che la difficoltà di allevamento è maggiore, diciamo più "pericoli" in agguato. I macelli però se nè approfittano perchè il compenso pagatomi è rimasto invairato, ma la resa di macellazione per loro è notevolmente migliorata. hanno sicuramente "tagli " migliori. Se c'è qualcuno che vuole scambiare opinioni.
francesco r.
Ciao Francescoriello, l'argomento che hai introdotto è molto interessante: mi riferisco all'allevamento in soccida. Sarebbe interessante conoscere un po in dettaglio come funziona questo tipo di allevamento, che tipo di legame contrattuale c'è tra la tua ditta e quella per cui allevi, e magari a tuo avviso che possibilità ci sono per altri allevatori o aspiranti tali di entrare in questo "giro". Sarebbe molto utile la tua opinione da addetto ai lavori.
Formazione: Agrotecnico e Agronomo (scienze agrarie)
Re: Allevamento del pollo da carne
06/09/2008, 12:15
ciao toni67. Quello che mi chiedi è un terreno minato!..... i contratti di soccida sono oggetto di attenzioni... Cmq quando ho tempo posto qualcosa, sai di contratti nè ho fatti tanti e con varie ditte...
Sulla questione di nuovi allevatori non mi esprimo... la pazzia deve cmq essere la base per iniziare.