Buongiorno a tutti,
avrei bisogno di una informazione.
Ho acquistato 20 polletti (broiler)a fine ottobre ed avevano, a detta del veditore, circa 25 giorni.
Sono collo nudo, grigi ed i rossi comuni, non sono razze di quelle super pesanti.
Fino ad una settimana fà gli ho dato del mangime primo periodo misto a granturco macinato.
Leggendo tutti i post riguardanti le varie miscele fatte di crusca, soia, orzo, pisello, favino, ecc
ho deciso di acquistare presso un mulino della crusca e della soia (senza ogm) produzione locale.
Il granturco è prodotto in zona e lo acuisto al q.le direttamente dal contadino e poi lo macino io con un piccolo mulino elettrico. Le dosi che ho deciso di seguire sono queste: 50% mais spezzato, 20% crusca, 20% soia, 10 % mangime 2°periodo (solo fino ad esaurimento ultimi 25kg dopodichè solo mais, crusca e soia o altro che mi consiglierete..) e gusci d'ostrica.
I polletti ad oggi dovrebbero avere circa 9 settimane, hanno un ricovero in muratura dove passano al notte e durante il giorno sono liberi di pascolare su 200 mq circa di terreno. Da bere faccio dei cicli settimanali di aceto di mele, 1 cucchiao per litro d'acqua, ed un decotto di ortica, aglio e cipolla che poi mangiano volentieri oppure solo acqua.
Qui le temperature adesso durante la notte scendono sui 5°.
Il mio obbiettivo è quello di eliminare definitivamente, negli ultimi 2 mesi prima della macellazione il mangime e volevo sapere se le dosi ed i prodotti che sto seguento sono adatte o devo intergrare con altro??
Grazie a tutti in anticipo.
Ciao

Dal mio punto di vista non puoi raggiungere il tuo obiettivo unendolo a una produzione accettabile se pretendi di farlo nei mesi invernali.
Mancano nella terra del tutto le proteine e molte altre fonti di nutrimento sono introvabili (come insetti e germogli).
Ne consegue una alimentazione poverissima in un momento che vuole 2 attenzioni speciali perchè mettono il fisico del pollo a dura prova:
1. la crescita, che sottrae moltissima energia
2. il freddo, che sottrae moltissima energia

COme vedi vorreste mangiare in 3 sul tuo povero pollo: Madre Natura che lo fa crescere, il freddo che gli ruba energia per scaldarsi, e infine anche tu, che vuoi che ci sia carne da macellare.....
Invece generalmente fanno prima gli altri due....
Non c'è storia se non quella di POMPARE miseramente i disgraziati pulciotti.
Se hai avuto occasione di leggere i vari post ti sarai accorto che da settembre ho iniziato insieme ad altri a invitare a NON produrre pulcini in questo periodo. Il motivo è anche questo.

Grazie per l'attenzione.
ho letto molto i tuoi post riguardo il non fare nel periodo invernale.
Ma ho letto anche che sei molto favorevole ad integrare nelle diete dei polli alimenti come soia,crusca, ecc in alternativa al mangime, anche se più completo e più econimico....
Comunque i 20 pulcinotti ce l'ho e vorrei farli crescere al meglio, essendo la prima volta che allevo polli, sicuramente l'anno prossimo anticiperò di molti i tempi.
Da come mi scrivi l'unica soluzione è quella di dare solo mangime??? Oppure posso continuare il misto di cui ti parlavo magari aumentando le dosi di mangime o integrando altro?

In via teorica tutto è possibile. Purtroppo però, a causa dei problemi sopra detti, abbiamo margini di errore ridotti ai minimi termini. Crearsi da sè il mangime con integrazioni ecc è possibile, anche se diventa in questo caso più oneroso e più rischioso. Non si tratta più di trovare un solo prodotto ben costruito, si itratta infatti di trovarne 5 o 6, tanti quanti sono gli alimenti che lo compongono, mi
spiego? Questo senza considerare che, a priori, dobbiamo anche aver già studiato una miscela appropriata, cosa che, generalmente, richiede comunque un po' di aggiustamenti durante il percorso. L'esperienza diretta sui tuoi polli infatti è unica e irripetibile, poichè sono molte le variabili che entrano in gioco per creare nel tuo piccolo habitat una condizione particolare, che va oltre la teoria. Solo la tua esperienza unita alla conoscenza di consntirà di leggere al meglio quelle che sono le esigenze dei tuoi polli.
Insomma, visto che per ottenere il meglio si procede per piccoli tentativi, occorre avere un margine ampio di errore, cosa che purtroppo ora non hai. Per questo ora ti consiglio un ottimo mangime pellettato completo da ingrasso, lasciando che "l'aggiunta" sia fornita dal pascolo. Integrare il cibo dei broiler è difficile, perchè in verità l'unica cosa di cui necessiterebbero son giornate di 28 ore... i porelli infatti magnano come matti perchè crescono come funghi!!!
Mi fa piacere che tu abbia letto i miei post e non pensi che sia solo un rompiscatole . Voglio allora dirti che qui nel forum non abbiamo mai parlato di un'altra cosa fondamentale dei polli cresciuti in inverno e dei broiler in generale, che sono le qualità nutritive reali della carne che abbiamo prodotto... il discorso si complica ma molto semplicemente si può dire che prima macelli un pollo, maggiormente diminuisce il valore nutrizionale della carne stessa.

La cosa che ho notato da quando ho sostituito il mangime con soia, crusca e mais,è che riescono a divorare razioni da 5 kg al giorno con circa 15 lt di acqua, cosa che prima non succedeva con il solo mangime, se ti dovessi dire che sono ingrassati a vista d'occhio, proprio no, quindi sicuramente gli manca qualcosa, come dici tu.Ma non sono in grado di capire quale prodotto devo aumentare o dimnuire o addirittura integrare...
Però li vedo in gran forma, molto attivi, anche al mattino con le basse temperature escono a razzolare anche se non c'è molta erba in questo periodo, diciamo che è quasi solo terra, molto compatta, per di più, quindi non credo ke riescono ad integrare la loro dieta con molti insetti..
Questo ciclo credo ke lo contunerò fino alla fine di Febbraio con mais, crusca e soia e mangime in pellet(50-20-20-10), vediamo che prodotto ne verrà fuori in termini di qualità e peso.
I miei vicini allevano polli da anni, e gli danno fin dal primo mese solo granturco macinato, niente pascolo, stanno sempre chiusi in una stanza di 3 mq, solo un pò di mangime e dopo 4 mesi, macellano polli da 4 kg ognuno, puliti. Il sapore delle carni non lo so, non li ho mai assaggiati...!!
Leggendo i vari post, però qualcuno ha anche detto che in base ai vari alimenti che si danno nel mese precedenta alla macellazione, influenzano molto il colore ma sopratutto il sapore delle carni, esclusi trattamenti a base di solo mangime e compreso il pascolo. Il mio scopo è solo quello, di avere anche un kg di carne in meno, ma al meglio delle qualità che si può ottenere da polletti broiler..
Questa primavera ho intenzione di creare un pollaietto con un gallo di razza, se riesco a reperirlo, il tuo amato cornish con delle ottime pollastre dedite alla cova e con carne di qualità, vediamo cosa riesco a trovare in zona. Parlo di pulcini, non di uova da far schiudere.

Credo che quello che ci spinge ad allevare i nostri polli sia la volontà di mettere nel piatto qualcosa che sia nutrizionalmente diverso dal prodotto chge troviamo nei supermercati. Ma non basta per questo che il pollo cresca a casa nostra, se poi, come i tuoi vicini, lavoriamo per ottenere un prodotto certamente di qualità inferiore a quello commerciale.
Il punto non è soltanto quello di considerare che anche per legge questo non sarà più possibile farlo tra breve, perchè si tratta di maltrattare degli animali ma, ripeto, di valutare anche la qualità di ciò che produciamo.
Le carni di un pollo giovane sono cariche di grassi occulti e povere di quelle sotanze che ricerchiamo come valori della carne (come proteine nobili, amminoacidi essenziali, ferro). Poichè la carne abbia i valori che ricerchiamo occorre che provenga da soggetti adulti, maturi sessualmente e non certo da polletti di 4 mesi, mi spiego? Figuriamoci poi se sono stati ingrassati e basta a mais (ci vogliono circa 3 chili di mais al giorno per coprire il fabbisogno proteico di una gallina, ed è la proteina che forma il muscolo, cioè la carne).
A questo punto viene da chiedersi: cosa mangiano i tuoi vicini? Si capisce che, qualunque cosa sia, non è quello che vuoi tu. Per questo, avendo avuto in passato un simile obiettivo, ho abbandonato completamente tutti i prodotti commerciali e mi sono dedicato alle razze pure. Con equilibri differenti e maggiormente in sintonia con quelli che sono i requisiti per essere un vero Gallus Galluis Domesticus. E, soprattutto, con la rusticità necessaria per affrontare una dieta naturale. Alle mie galline butto un terzo di secchio al giorno e il cibo ancora avanza.

Curcuma per quanto riguarda il fabbisogno proteico pensi che sia riuscito ad ovviarlo almeno in parte aggiungendo latte all'acqua? perche da quando lo faccio ho notato un sensibile miglioramento generale della crescita e dello stato di salute, poi un altra cosa volevo dire sulla crusca, io non la do piu perche penso che sia un alimento privo di sostanze in pratica serva solo per riempire lo stomaco, se mi sbaglio dimmi il perche grazie.Un altro quesito che volevo porre a te, che sei la persona insieme al mantovano che stimo di piu per competenza nel forum, e che io quando macelli i polli ad un massimo di 2,5-3,5 kg li vedo gia grossi come bisonti e non riesco mai a superare questi pesi quando tutti parlano di 5 o piu kg per i broiler, io mi riferisco al peso di un pollo ucciso spennato e pulito gli altri a quale peso si riferiscono?

Guarda che poi curcuma il "grigio" e mantovano il "Bianco" si montano la testa....ah aha hahhahah ha haaha ha

pero ancora non ho avuto una risposta