copio/incollo da altro forum che frequento una soluzione adottata con successo da un utente
se a qualcuno può sembrare un po "cattiva" basta che pensi che la soluzione più comune all'aggressività del gallo è la pentola
<<Se avete letto il mio post precedente gia' saprete che il mio gallo cattivo attaccava gli uomini ma si comportava bene verso mia moglie. Non piu'. L'altro ieri l'ha attaccata a tradimento e le ha fatto un bel graffio su una gamba con uno sperone. Mia moglie mi ha chiesto di ucciderlo, ma ho rifiutato. E' bello, mi sveglia la mattina presto, e canta tutto il giorno. E scopa le galline come un invasato. Pero' ho deciso di rieducarlo e riformarlo. Ho bollito a lungo tre habaneros in un mezzo litro d'acqua, ho versato l'acqua in uno spruzzatore di quelli del lavavetri, ci ho aggiunto mezzo bicchiere di ammoniaca, e sono andato nel pollaio. Naturalmente mi ha immediatamente caricato, ma l'ho bloccato con uno spruzzo ben diretto. Ha nettato gli occhi con la terza palpebra (membrana nittitante) e ci ha riprovato. Due spruzzi. Ha sgrullato la testa, si e' allontanato, ma dopo un po' e' tornato. Scarica di spruzzi. E' scappato e s'e' rifugiato fra le galline. Stamattina gli ho rinfrescato la memoria. S'e' avvicinato con fare minaccioso, ma esitando. Quando ha sciorinato il collare di piume e ha abbassato la testa prima di caricare gli ho mandato una decina di spruzzi. A questo punto deve aver capito l'antifona perche' ogni volta che cercavo di avvicinarlo scappava via. Vediamo se ha imparato. Gli faro' una terza lezione se dovesse essere recidivo, ma se attacca me o mia moglie una volta ancora passo dallo spruzzatore alla .22 LR. Naturalmente sara' tosto come un copertone e lo dovro' cucinare in brodo per qualche ora.>>
ps: se qualcuno si dovesse indignare per il discorso sulla .22 sappiate che l'amico è in Alabama, USA, dove la ruralità/tradizioni son più preservate che da noi