Ciao, sono nuova del forum ma ho già "studiato" per bene molte pagine di consigli. La mia avventura inizia il sei gennaio, quando mia suocera passa a miglior vita lasciandomi tre gallinelle. Dovevo scegliere se cederle a qualche esperto o darmi da fare e tenerle io. Visto che insegno matematica e scienze alle scuole medie, pur essendo laureata in matematica, ho pensato che non c'è nulla di meglio che l'esperienza diretta per comunicare ai miei studenti l'amore per la natura. Dopo aver preso confidenza con le tre gallinelle, che mi hanno accolta senza problemi, mi hanno regalato due chiocce nane e un galletto. Da noi si chiama chicchiriniello, ma non so dirvi la razza. L'avventura ha iniziato a diventare divertente. La mattina mi sveglio presto, accudisco le ragazze, poi vado a scuola dopo aver chiacchierato un po' con loro. Devo dire che rispondono: mi sentono arrivare da lontano e subito iniziano a "parlottare" fra loro. Mi invitano ad entrare nel pollaio come buone comari, il gallo fa il padrone altezzoso e scostante ma si avvicina non appena nota la fogliolina di insalata o erbetta fresca che raccolgo personalmente dal mio giardino. Immaginate la gioia quando una delle piccolette ha iniziato a covare. E immaginate la bellezza nel sentire il pigolio di quei piccoli esserini indifesi. Sabato le uova hanno iniziato a schiudersi. Il primo non ce l'ha fatta, ma lunedì è arrivato il secondo, martedì il terzo e stamattina il quarto ed altri due si sentono pigolare dal guscio delle microscopiche uova. Ho commesso l'errore di non isolarla subito in una gabbietta solo per lei, e così la chiocciotta ha derubato le uova dell'altra piccoletta. Tre non sono andate a buon fine e ne mancano ancora quattro che credo nasceranno anche se in tempi diversi. Nel frattempo ho avuto una perdita. Una mattina ho trovato la più vecchia delle tre gallinelle con la testa maciullata e piena di sangue. Un delitto degno del miglior Montalbano, probabilmente un gruppo di ratti, visto che il mio cagnone ne aveva catturato uno gigantesco qualche giorno prima. Ho tappato tutti i buchi e, su suggerimento della mia veterinaria, inserito un meccanismo ad ultrasuoni nel pollaio (niente veleno, ho troppi animali domestici in giro ed anche due bimbi che adorano giocare con le gallinelle). Tutte le sere faccio la guardia fino a che le ragazze non si sistemano sui trespoli ed aiuto i miei cani a sgamare le tane dei malefici, in modo da far lavorare i miei tre gatti un po' pigri direttamente nelle tane. Insomma, c'è molto lavoro e l'avventura continua. Buon lavoro a tutti. Milena
ottimo lavoro magari avessi io delle prof così, dato che io amo le galline e ho un allevamento che gestisco da solo di circa 60 galline ee una quarantina di pulcini
curiosità:come mai il pulcino lo tieni con i guanti ?
Ciao. Mio figlio ed io lo teniamo con i guanti perché abbiamo paura che si ammali e voglio evitare ogni contatto estraneo a quello della chioccia. Forse esagero, ma sono così belli che mi sento io stessa una chioccia.