Acqua distillata in incubatrice ???

Effettivamente mi sa che nicos ha ragione, uso quella del rubinetto!

Sul coperchio dell incubatrice effettivamente si forma un po di condensa, anche se nella stanza ci sono 20/22 gradi, ma perchè mi sballa i valori? È Sempre acqua che gira nell incubatrice, no?

Quando aggiungo acqua devo metterla già a 37 gradi? La devo misurare? O la matto così?
Grazie....

domeqone ha scritto:

lucapt ha scritto:Quella dei climatizzatori Lasciala perde,è veleno,contiene piu amor e impurità dell'acqua che esce dal rubinetto

certo... puo contenere polveri e anche solfuri se e' di citta'... ma se prendi quella che usi in campagna o condense di deumidificatori ambientali tipo pinguino dentro casa vanno piu' che bene...

Fidati
L'acqua di condensa di qualsiasi condizionatore,che sia in citta o in campagna non la usare mai,per niente,mai per cio che ha un cuore che batte.
Le vasche di raccolta e il sistema di caduta sono i luoghi dove vivono alla grande tanti tanti....uno famoso è la legionella
Ma ce ne sono tanti altri in quei tubicino
Lo smog è l'ultimo dei problemi

lucapt ha scritto:

domeqone ha scritto:

lucapt ha scritto:Quella dei climatizzatori Lasciala perde,è veleno,contiene piu amor e impurità dell'acqua che esce dal rubinetto

certo... puo contenere polveri e anche solfuri se e' di citta'... ma se prendi quella che usi in campagna o condense di deumidificatori ambientali tipo pinguino dentro casa vanno piu' che bene...

Fidati
L'acqua di condensa di qualsiasi condizionatore,che sia in citta o in campagna non la usare mai,per niente,mai per cio che ha un cuore che batte.
Le vasche di raccolta e il sistema di caduta sono i luoghi dove vivono alla grande tanti tanti....uno famoso è la legionella
Ma ce ne sono tanti altri in quei tubicino
Lo smog è l'ultimo dei problemi

allora non credere che non conosco tutti i problemi delle acque dalle alghe altri microorganismi non dico macro perche' quelli si vedono ma rispondo solo perche' sto usando solo acqua da condensaziome e quando mi manca uso quella dei ferri da stiro (deminiralizzata non medicale)... e da quando li sto' usando non ho problemi di sorta con schiuse che rasentano il 100%. (quella di condensa e' la risulta dello scambiatore di calore in acciaio inox dell'ossigenoterapia)

domeqone ha scritto:allora non credere che non conosco tutti i problemi delle acque dalle alghe altri microorganismi non dico macro perche' quelli si vedono ma rispondo solo perche' sto usando solo acqua da condensaziome e quando mi manca uso quella dei ferri da stiro (deminiralizzata non medicale)... e da quando li sto' usando non ho problemi di sorta con schiuse che rasentano il 100%. (quella di condensa e' la risulta dello scambiatore di calore in acciaio inox dell'ossigenoterapia)

nessuno mette in discussione le tue conoscenze e le tue esperienze, anzi non posso che complimentarmi con te per i tuoi successi nell'incubazione, ma allo stesso tempo quello che nel tuo caso da ottimi risultati non è detto che in altri luoghi o con altri sistemi di raccolta della condensa dia gli stessi risultati.
La differenza sostanziale è che l'acqua di rubinetto viene periodicamente controllata e che sia gli inquinanti che la carica batterica devono o dovrebbero restare dentro certi limiti, quella ottenuta raccogliendo la condensa dalle apparecchiature potrebbe essere pura, come quella che usi tu, ma se raccolta con lo stesso metodo in centro a milano potrebbe essere un'ottimo diserbate... è l'impossibilità di determinarne il contenuto con certezza che ci porta a scartare questo tipo di acqua.

Tornando all'incubatrice di ombre l'acqua non serve sia calda, sono generalmente piccole quantità e non raffreddano, raffreddi di più ogni volta apri l'incubatrice. L'acqua va rabboccata prima che finisca chiaramente.

Riguardo alla condensa la mia è solo una supposizione, in genere le incubatrici sono abbastanza isolate questo per rendere la temperatura più stabile e per risparmiare sui consumi, è anche vero che quelle molto piccole non hanno grandi resistenze e la spesa è comunque contenuta. Se invece la camera non è isolata la parete della cupoletta scambierà la temperatura con l'esterno, un umidità relativa del 64% a 38 C° equivale al 160% a 22 C°.
Siccome l'umidità dell'incubatrice è determinata dalle vaschette, cioè dalla superficie che scambia molecole d'acqua con l'aria, se l'interno della cupoletta si riempe tutto di goccioline aumenterà la superficie di scambio col rischio che l'umidità salga.
Un consiglio per meglio imparare a gestirla è provare a tararla in una stanza molto calda (segnare la temperatura ambiente) e portarla poi in una più fredda di almeno 8-10 gradi e vedere se e quanto condensa e varia l'umidità dentro l'incubatrice.
Questa è una mia supposizione in quanto non ho mai posseduto un'incubatrice a cupoletta trasparente. Queste prove comunque ti possono essere d'aiuto per scegliere l'ambiente più adatto dove metterla, evita sole diretto e correnti d'aria questo vale per tutte le incubatrici, e nei limiti evita forti variazioni di temperatura esterna come quella giorno/notte.

In casa ho da diversi anni un orchidario, autocostruito, con un impianto di nebulizzazione e un altro di polverizzazione di acqua.
Per il loro funzionamento da sempre acquisto acqua di osmosi in un negozio che vende pesci e prodotti per acquari, compresi i marini per i quali è indispensabile il rabbocco con acqua purissima, e la pago 1,50 € il bidone da 10 lt.
Quando ho in funzione la mia incubatrice utilizzo quest'acqua, come del resto è ben consigliato fare sul manuale.

io uso acqua distillata 2 euro 10 litri e mi trovo benissimo ciao Oliviero

non si stava facendo un discorso di costi... in effetti costa pochissimo ma un discorso di quali siano quelle utilizzabili, poi chi ha nebulizzatori e umidificatori e' giocoforza utilizzare quelle deminiralizzate e purificate e chi vuole andare oltre vi e' anche quella pura per uso medicale con conseguenze onerose...

Era solo per far capire che l'acqua pura non ha un costo eccessivo, poi tutto dipende dalla macchina imcubatrice che si ha.
Se prevede l'uso di sottovasi o contenitori vari credo sia meno importante, nel processo di evaporazione i sali disciolti rimangono nel contenitore, nelle macchine che invece hanno un controllo automatico dell'umidità diventa vitale usare acqua pura per non rovinare i meccanismi dell'umidificatore.
Io ho una Rcom Suro e sul manuale si indica di usare solo acqua pura, e questa macchina difficilmente consuma in un ciclo di incubazione più di mezzo litro di acqua.
Avendo già in casa acqua da osmosi utilizzo quella, se non l'avessi comprerei quella distillata, ma ripeto questo vale per la mia macchina.

Grazie, sono tutte osservazioni interessanti!
Userò nel mio caso acqua del rubinetto, che dalle analisi era ottima, con pochi residui...di contro ho un deumidificatere delle balle e nn so cosa venga fuori!

Scambia di sicuro molto con lesterno la mia incubatrice, ma l ho messa in una stanza/ripostiglio dove di inverno ci sono 16 gradi costanti conumidità abbondante75 % ora d estate 22gradi con 60/70% di umidità...
La stanza mi sembra possa andare....del resto è il posto migliore che ho!

Una cosa:
L incubatrice ha 2 canali all interno, il più piccolo porta una superficie che crea da58%a64% di umidita, per le galline, il cerchio più grande 70%75% per gli anatidi, da riempire entrambi per la schiusa che danno 85% ....
Nn riesco ad avere umidità del55% , è grave?
Grazie

l'ottimale in incubazione e' il 47%UR con + o - 2 punti, a inizio schiusa non sotto a 60-65%UR (anatidi 70-75%UR) poi quando iniziano a nascere sale arrivando anche a saturazione, puoi controllarla facilmente mettendo una barriera affinche' il canale non si riempa del tutto (no materiale che assobono umidita' o peggio spugne)