Uccellini e Freddo

Salve, vorrei aprire questo nuovo argomento, per sapere come avete fatto a risolvere problema freddo? I nostri piccoli uccellini, chi più chi meno, soffrono tutti il freddo. Qui si dirà come si è risolto questo problema! Così per chi non sa come risolvere la situazione, grazie ai vostri racconti, potrà prendere spunto!
Allora senza fare complimenti iniziamo con idee e strategie!

Inizio io!
Premettendo che l'inverno custodisco i miei diamantini in una casina di legno (non tanto per il freddo ma per i topi! che ogni volta dimezzano il mio allevamento..). Quest'anno che il freddo si è manifestato e sta continuando a manifestarsi più intenso degli anni passati la mia situazione è stata questa:

Allegati

direi che è stato il mio principale problema... anche se alcuni diamantini gli vedosofferenti e gonfi..

La mia soluzione è stata questa:

Allegati

Tra caos e freddo, nonostante tutto, la coppia che sono raffigurati nel mio avatar, hanno fatto 3 bellissimi pulli!

fatemi sapere invece come avete risolto voi!
ciao ciao

Io ho ancora 3 coppie di canarini ed una femmina che ho ceduto e sto aspettando che vengano a prendere. La stanza dove li allevo è una sorta di garage con una doppia porta in ferro e vetro.
Ogni mattina è rigorosamente ghiacciata ma nonostante il termometro segni circa 0 gradi non ho problemi d' acqua ghiacciata. Ho attaccato le gabbie in alto, sopra han tutte un panno o un telo di celophan per coprire i più freddolosi, ed un altro che copre lato sinistro e 3/4 del frontale. Alcuni non han problemi, altri soffrono di più il freddo ma nonostante tutto non va male. L' unico problema forse è l' ultimo acquisto che non si è abituato ancora bene alle temperature basse ed è decisamente rauco.

il metodo migliore per evitare che l'acqua congeli nei beverini è quello di mettere un cucchiaio da cucina di aceto di mele per ogni litro d'acqua. oltre ad abbassare il grado di congelamento, rilascia sostanze che migliorano l'apparato digerente degli uccelli, ed inoltre favorisce la lucentezza del piumaggio. evita di mettere la luce termica, gli scondizioni facendoli riprodurre con perdita della prole date le alte temperature e li fai andare in muta in un periodo non proprio favorevole.

Grazie per i vostri racconti! Ho eseguito Tundra! Ho fatto come mi hai consigliato!

Tundra ha scritto:il metodo migliore per evitare che l'acqua congeli nei beverini è quello di mettere un cucchiaio da cucina di aceto di mele per ogni litro d'acqua. oltre ad abbassare il grado di congelamento, rilascia sostanze che migliorano l'apparato digerente degli uccelli, ed inoltre favorisce la lucentezza del piumaggio. evita di mettere la luce termica, gli scondizioni facendoli riprodurre con perdita della prole date le alte temperature e li fai andare in muta in un periodo non proprio favorevole.

Concordo! L'aceto di mele aiuta tantissimo anche nella prevenzione della megabatteriosi (quella malattia che nei pulli neonati si evidenzia con la cistifellea ingrossata, il famoso black-spot, e blocca la corretta digestione del cibo).

Adesso verrò trattato da terrorista!!!!

Io ho costruito una voliera lunga 70cm, larga 50cm e alta 185cm.
Chiaramente non mi sta in casa.
Ho preso 4 cocoriti a Giugno e li ho sempre tenuti fuori, pioggia vento, freddo o caldo.
All'inizio stavano in giardino, riparati un pò dal vento, all'ombra di un paio di alberi, un olivo e un'altro di cui non ricordo il nome.
Poi mi hanno figliato e da 4 sono diventati 13
Sono riuscito a dar via quasi tutti a coppia, ne ho ancora 11 in gabbia ma 6 sono i miei....
Ora che è venuto il freddo ho spostato la gabbia sotto la tettoia che ho davanti casa, la parte posteriore quasi appoggiata al muro di casa.
Poi ho preso una coperta e l'ho messa sul tetto a fare da cappuccio per circa 60 centimetri, l'ho chiusa sul davanti con delle mollette da bucato.
Non contento ho messo un grosso sacchetto di plastica trasparente, anche questo a cappuccio sul tetto, questo copre circa la metà dell'altezza della gabbia, l'ho fermata alla gabbia con un cordino di quelli elastici da portapacchi della macchina.
Per coprire il sotto ho preso un vecchio lenzuolo e ci ho avvolto la parte scoperta della gabbia.
In questo modo il lato posteriore è protetto dal muro, mentre gli altri 3 sono protetti da coperta, telo di plastica e lenzuolo

Di giorno li apro e loro sono contenti di vedere la luce e di parlare allegramente con i passerotti, merli e pettirossi che vengono alla gabbia a cercare il mangiare "sprecato" o caduto a terra.
La sera, quando comincia a rinfrescare (verso le 18.00) li richiudo in modo che non prendano troppo freddo.
Quando tirava troppo vento aprivo solo la coperta, lasciando chiuso il nylon trasparente inmodo che potessero vedere "un pò di luce" e non prendessero vento.

In questo modo si sono fatti più giorni anche a -9 gradi con vento a 60Km/h che li sfiorava appena e che non entrava nella gabbia perchè era praticamente sigillata.
Quando non erano coperti, in giardino, hanno resistito anche a -4 gradi senza nessun tipo di copertura!!!

Una volta uno mi è scappato, si è fatto la notte fuori a -4 gradi il giorno dopo l'ho trovato attacacto alla gabbia che voleva entrare!!!!
L'ho rimesso dentro

Saluti