FAI-DA-TE: Portanidi di recupero

Salve a tutti,
con la presente vorrei gettare la prima pietra per una lunghissima (se qualcuno mi segue...) serie di topic dedicati al fai-da-te (in modo da indurre gli amministratori, eventualmente, ad aprire una sezione apposita!).
Il fai-da-te di oggi è, come da titolo, un portanido per canarini (o anche uccelli più grandi) ricavato dal collo di una bottiglia di pet da bibite.
1- Cercare una bottiglia di plastica da bibite che presenti una bella bombatura nella parte superiore (come quelle in fig1), aperta a dolvere sarà la nostra coppa;
2- Tagliare il collo della bottiglia nel punto in cui si restringe in modo da ottenere una specie di palla aperta; (fig2)
3- Tagliare lungo la congiungente con il tappo in tante strisciolone di meno di un cm di larghezza. Premuta su una superficie cilindrica la coppa deve presentarsi come in fig3;
4- Creare un cerchio di diametro opportuno con del filo di ferro 1-2mm, fig4;
5- piegare l'estremità di ogni strisciolina attorno al filo di ferro (verso l'esterno), fig5;
6- graffettare ogni striscia, fig6;
Il portanido dovrebbe presentarsi come in fig7, se vorrete, potrete tagliar via il tappo, colorarlo o ancora, intrecciarlo con fibre vegetali (o con dei vecchi lacci: fig8).

Allegati

fig1

150 CL.jpg (7.18 KiB) Osservato 1777 volte

fig2

Nuove_bot.JPG (11.39 KiB) Osservato 1777 volte

fig3

fig4

...segue...

Allegati

fig5

fig6

fig7

fig8 (fatto malamente..)

Ingegnoso!
e anche carina come idea il FAI-DA-TE!!

Grazie! Veramente speravo che il mio modesto contributo riscuotesse più successo ma......si vede che gli altri ci arrivano prima di me a questi stratagemmi...

Comunque, ho dimenticato di dire che se si volesse intrecciare il nido (meglio di come ho fatto io per la foto, ovviamente) si abbia l'accortezza di dividere la coppa in un numero DISPARI di striscioline.

Presto aggiungerò FAI-DA-TE più interessanti (spero)...

Intrecciare questi portanidi è veramente semplicissimo e velocissimo, l'unica cosa a cui portare attenzione è di allentare la tensione delle spire mano a mano che si sale dal tappo e poi ricominciare a stringere ancora negli ultimi 3-5 giri. Come ho già detto: l'ultima foto evidenzia praticamente tutti gli errori che uno può commettere (ma non l'ho fatto apposta, avevo solo quella foto). Se ben realizzati i cestini diventano molto belli e simili a quelli di vimini che si comprano.