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Fragola, lampone, mirtillo, ribes, uva spina, rovo: tecniche colturali, avversità, produzioni, consigli
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Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 19:21

Salve a tutti ho comprato una fragole e lo messa in un vaso solo che oggi ha cominciato a piovere ora sono almeno 6 ore che la fragola sta sotto l'acqua secondo voi è il caso di rientrarla?

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 19:47

Ciao fabrizio,no non devi rientrarla.L'acqua alle piante non fa mai male a meno che non piova da giorni...nel tuo caso fa anche bene....
adesso vedo che abitiamo anche in paesi vicini.... :lol: :lol: :lol: potremmo incontraRCI per scambiare consigli.

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 19:55

Ciao francesco grz della risposto ;) infatti ho visto che non siamo anche molto distanti :) ti volevo chiedere quando ci mettono x maturare? :D

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:00

MOSTRA IMMAGINE

Descrizione: Le numerose varietà di fragole da orto coltivate attualmente derivano da ibridi selezionati a partire dalla specie “Fragaria virginiana” e da altre specie a frutto grosso originarie del Nord America. Le piccole fragole dei boschi appartengono invece alla specie “Fragaria vesca”, e anche per questa tipologia, a frutto piccolo e saporito esistono ormai varietà selezionate. Le fragole che si mangiano sono in realtà ingrossamenti del ricettacolo e i veri frutti hanno l’aspetto di semini sulla superficie. La riproduzione avviene in genere per via vegetativa per stoloni. Esistono anche varietà non stolonifere che vengono riprodotte per suddivisione dei piccoli cespi, spesso con tecniche avanzate di micropropagazione.

Tipi di terreno: La fragola si adatta a vari tipi di terreno, se non eccessivamente calcarei, e preferisce quelli sciolti, freschi e fertili. Vive bene in condizioni climatiche varie, e resiste al freddo, anche se viene a volte danneggiata dai geli primaverili se li subisce in fase di germogliamento o di fioritura. Un clima eccessivamente caldo e umido (come quello delle serre) la rende più sensibile ad attacchi di crittogame.

Semina: La semina è piuttosto difficoltosa in condizioni normali di coltivazione. I fragoleti si impiantano mediante interramento di piantine.

Concimazione: Si prepara il terreno in anticipo con adeguate lavorazioni e concimazioni organiche con letame maturo o compost. I fertilizzanti chimici devono essere scelti tra i prodotti senza cloro.

Trapianto: Le piantine, acquistate od ottenute da piante madri dell’orto, si mettono a dimora in agosto, in modo che possano svilupparsi bene prima dell’inverno e fruttificare nella primavera successiva. Si piantano a file distanti circa 70 cm, con 25 cm tra una pianta e l’altra sulla fila. I terreni vanno sagomati a forma di cumulo per migliorare il drenaggio (baulatura). Inoltre la pacciamatura permette di far crescere la pianta in condizioni migliori e spesso allo scopo si utilizza un foglio di plastica nero steso a terra, in cui le piantine vengono messe a dimora in appositi buchi. Tuttavia anche una pacciamatura di paglia o di aghi di conifere è perfetta, e inoltre più rispettosa dell’ambiente. La durata del fragoleto va dai 2 ai 5 anni, dopodiché occorre ripiantare.

Raccolta: Le varietà precoci sono le prime ad essere raccolte a partire da maggio. Molte altre sono rifiorenti e continuano a fiorire fino al termine dell’estate e anche oltre, e sono le più più adatte per essere coltivate negli orti. Le varietà di fragole di bosco sono in genere più tardive.

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:08

francesco98 ha scritto:MOSTRA IMMAGINE

Descrizione: Le numerose varietà di fragole da orto coltivate attualmente derivano da ibridi selezionati a partire dalla specie “Fragaria virginiana” e da altre specie a frutto grosso originarie del Nord America. Le piccole fragole dei boschi appartengono invece alla specie “Fragaria vesca”, e anche per questa tipologia, a frutto piccolo e saporito esistono ormai varietà selezionate. Le fragole che si mangiano sono in realtà ingrossamenti del ricettacolo e i veri frutti hanno l’aspetto di semini sulla superficie. La riproduzione avviene in genere per via vegetativa per stoloni. Esistono anche varietà non stolonifere che vengono riprodotte per suddivisione dei piccoli cespi, spesso con tecniche avanzate di micropropagazione.

Tipi di terreno: La fragola si adatta a vari tipi di terreno, se non eccessivamente calcarei, e preferisce quelli sciolti, freschi e fertili. Vive bene in condizioni climatiche varie, e resiste al freddo, anche se viene a volte danneggiata dai geli primaverili se li subisce in fase di germogliamento o di fioritura. Un clima eccessivamente caldo e umido (come quello delle serre) la rende più sensibile ad attacchi di crittogame.

Semina: La semina è piuttosto difficoltosa in condizioni normali di coltivazione. I fragoleti si impiantano mediante interramento di piantine.

Concimazione: Si prepara il terreno in anticipo con adeguate lavorazioni e concimazioni organiche con letame maturo o compost. I fertilizzanti chimici devono essere scelti tra i prodotti senza cloro.

Trapianto: Le piantine, acquistate od ottenute da piante madri dell’orto, si mettono a dimora in agosto, in modo che possano svilupparsi bene prima dell’inverno e fruttificare nella primavera successiva. Si piantano a file distanti circa 70 cm, con 25 cm tra una pianta e l’altra sulla fila. I terreni vanno sagomati a forma di cumulo per migliorare il drenaggio (baulatura). Inoltre la pacciamatura permette di far crescere la pianta in condizioni migliori e spesso allo scopo si utilizza un foglio di plastica nero steso a terra, in cui le piantine vengono messe a dimora in appositi buchi. Tuttavia anche una pacciamatura di paglia o di aghi di conifere è perfetta, e inoltre più rispettosa dell’ambiente. La durata del fragoleto va dai 2 ai 5 anni, dopodiché occorre ripiantare.

Raccolta: Le varietà precoci sono le prime ad essere raccolte a partire da maggio. Molte altre sono rifiorenti e continuano a fiorire fino al termine dell’estate e anche oltre, e sono le più più adatte per essere coltivate negli orti. Le varietà di fragole di bosco sono in genere più tardive.

Risposta completa ;) ci sono rischi che le formiche vanno nel vaso e mi danneggino le fragole?

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:20

Mmmh a me è capitato che appena messi i semi le formiche si facevano il formichaio e rubavano tutti i semi :evil: .....Non penso ci sono preoccupazioni :D ;)

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:24

francesco98 ha scritto:Mmmh a me è capitato che appena messi i semi le formiche si facevano il formichaio e rubavano tutti i semi :evil: .....Non penso ci sono preoccupazioni :D ;)

allora sto tranquillo ;) tu la mai usato il concime? e cosa cambia se non lo metto?

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:29

Si io ho usto il concime...l'ho messo ieri...ho messo la pollina...la trovi nei consorzi agrari io l'ho pagato 2,80€ al sacco da 5Kg.....
cambia che hanno una concimazione è crescono prima e sopratutto piu sane...ma attento a non metterne tanto...brucia quando è in eccesso.

Re: Troppa acqua nelle fragole?

06/05/2012, 20:36

francesco98 ha scritto:Si io ho usto il concime...l'ho messo ieri...ho messo la pollina...la trovi nei consorzi agrari io l'ho pagato 2,80€ al sacco da 5Kg.....
cambia che hanno una concimazione è crescono prima e sopratutto piu sane...ma attento a non metterne tanto...brucia quando è in eccesso.

di quanto tempo prima? poi siccome da me non c'e tanto sole ne necessitano tanto le fragole?
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