|
Autore |
Messaggio |
Wil
Iscritto il: 21/03/2014, 11:58 Messaggi: 158
|
Si è vero, 20 son tanti, sono andato a rileggere sul libro, che dice 10-15l. La guida del trentino invece riporta 10l circa. Ovviamente in base alle proprie condizioni pedoclimatiche.
|
06/09/2018, 13:34 |
|
|
|
|
paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20 Messaggi: 2664 Località: valle sabbia
|
10 magari nei mastello,massimo terra puoi farne anche meno.lacqua potabile non é il massimo per via del cloro.andrebbe acidificata.la piovana invece é perfetta
|
06/09/2018, 17:27 |
|
|
supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
|
L'acqua da pozzo artesiano? Pozzo artesiano della pianura padana. Sicuramente è acqua calcarea. Si può usare sui mirtilli? Se si, come trattarla per eliminare il problema del calcare?
Ciao, SG
|
06/09/2018, 18:13 |
|
|
paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20 Messaggi: 2664 Località: valle sabbia
|
Devi fare Delle analisi per vedere come aggiustare i valori.di prodotti ce ne sono parecchi.io uso l acido citrico monoidrato.
|
06/09/2018, 19:38 |
|
|
supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
|
Capito. Per ora quest'anno risposta non mi da le informazioni che molte persone cercano. Formulo meglio la domanda. L'acqua calcarea, non va bene perché in essa c'è appunto disciolto il calcare? Oppure la cosa che non va bene è il ph che non è consono con la richiesta acida da parte dei mirtilli?
Questo secondo me è il problema di molto, perché ok acidificare col citrico (si trova in moltissimi consorzi agrari in quanto usato in vinificazione) ma è solo questo il punto o i sali disciolti nell'acqua calcarea sono un problema?
Inoltre l'utilizzo del citrico, fissa altri elementi presenti nel substrato rendendolo non disponibile per le nostre piante? So che sono domande dettagliate però penso che a molti potrebbero far comodo queste risposte.
Ciao, SG
|
07/09/2018, 0:28 |
|
|
Tarty81
Iscritto il: 02/10/2012, 12:16 Messaggi: 3385 Località: abruzzo
Formazione: Maestro di musica
|
Più calcare c è più è alto il ph. I frutti di bosco amano come ad esempio i funghi un terreno acido e molta sostanza organica. Quindi anche se per me strano, dovresti ricreare questo con torba e acqua precedentemente trattata in pianura padana.... Saluti angelo
_________________ Azienda Agricola MicoVivai Produzione piante da tartufo certificate. www.micovivai.it @micovivai
|
07/09/2018, 7:32 |
|
|
paolosame
Iscritto il: 10/04/2012, 23:20 Messaggi: 2664 Località: valle sabbia
|
supergiovane1 ha scritto: Capito. Per ora quest'anno risposta non mi da le informazioni che molte persone cercano. Formulo meglio la domanda. L'acqua calcarea, non va bene perché in essa c'è appunto disciolto il calcare? Oppure la cosa che non va bene è il ph che non è consono con la richiesta acida da parte dei mirtilli?
Questo secondo me è il problema di molto, perché ok acidificare col citrico (si trova in moltissimi consorzi agrari in quanto usato in vinificazione) ma è solo questo il punto o i sali disciolti nell'acqua calcarea sono un problema?
Inoltre l'utilizzo del citrico, fissa altri elementi presenti nel substrato rendendolo non disponibile per le nostre piante? So che sono domande dettagliate però penso che a molti potrebbero far comodo queste risposte.
Ciao, SG Il pH elevato rende non assimilabili certi elementi e il calcaree purtroppo tende un po' ad accumularsi. Quello che puoi fare é acidificare l acqua, il calcaree non puoi eliminarlo del tutto coi filtri, peró con le concimazioni a base di solfati e l apporto di sostanza organica riesci a neutralizzarne le conseguenze che x il mirtillo é soprattutto la clorosi ferrica. Il letame con solfato ferroso dato in inverno aiutano a creare chelati di ferro e acidificano oltre che a fornire n p e k.
|
07/09/2018, 8:00 |
|
|
Wil
Iscritto il: 21/03/2014, 11:58 Messaggi: 158
|
Allora, mettiamola da un punto di vista chimico. Il calcio è presente sotto forma di carbonato di calcio, la cui solubilità in acqua è scarsa (0.014g/l), quindi tenderà sempre a precipitare, formando depositi. Aggiungendo acido citrico (solforico, acetico o qualsiasi acido), trasformi il calcare nel sale solubile (es in citrato di calcio, solfato di calcio, acetato di calcio), che hanno una maggiore solubilità in acqua, quindi più dilavabili. Inoltre l'acido citrico in eccesso non reagito nel processo di neutralizzazione/solubilizzazione del calcare, interagisce sicuramente con altri elementi del suolo, rendendoli maggiormente disponibili/solubili (ferro per esempio).
Di per se il Calcio non è assolutamente un problema per il mirtillo, anzi, rende i frutti maggiormente croccanti.
|
07/09/2018, 9:10 |
|
|
supergiovane1
Iscritto il: 27/07/2012, 22:48 Messaggi: 506 Località: Verona
Formazione: faidateoffgrid
|
Questi messaggi sono i migliori che ho letto negli ultimi mesi. Brevi, concisi, ricchi di informazioni racchiuse in semplici frasi. Il vero spirito di un forum. Grazie
|
07/09/2018, 9:33 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|