salve,
ho un terreno di circa 2600 mq, in parte boschivo, a breve avrò risposta per la destinazione cambio d'uso e procedero con i lavori di disboscamento e la bonifica del terreno con mezzi pesanti, lavoro dispendioso ma necessario per il recupero del terreno che comunque avevamo da tempo intenzione di fare.
Il terreno si trova in Valcuvia (VA) molto soleggiato, la nostra idea sarebbe la coltivazione di piccoli i frutti (tutto questo con l'ausilio di un'agronomo), ma siamo preoccupati per quando riguarda il ricavo, la vendita del fresco, trasformazione ecc.....
Cosa ne pensate e se ci possano essere delle valide alternative tenuto conto:
metratura
faremo allaccio all'acquedotto (no pozzo)
zona in cui ci troviamo
Vi ringrazio e buone feste a tutti

Vorrei sapere se è possibile in emilia romagna (sono della provincia di reggio emilia) fare un piccolo impianto di piccoli frutti (mirtilli, lamponi, ribes....). Vale la pena o non è l'ambiente adatto a questi arbusti?
Grazie

http://www.apicolturaonline.it/piccolifrutti.pdf

x ora fatti un'idea

Ho riunito queste due discussioni.

grazie ho letto con interesse...
Il mio dilemma è che se questo tipo di frutta in pianura padana è adatta ad essere piantata... non riesco a trovare notizie specifiche.
Sarà adatto il clima caldo e afoso estivo a queste coltivazioni?

piccoli frutti è un pò generico...cosa intendi coltivare nello specifico? fuori suolo o in pieno campo? sei sicuro di allacciarti all'acquedotto per l'irrigazione?!? per la vendita pensi di appoggiarti a dei grossisti o fare vendita diretta?
ciao daniele

Ciao, nel mio caso intendevo in piena terra e i frutti che mi interessano di più sono: mirtilli giganti, lamponi e ribes.
Per il momento vorrei fare un piccolo inpianto (circa 5-6 piante per tipo) x consumo famigliare, per l'irrigazione non ci sono probelmi dato che c'è il pozzo.
Grazie

non vedo grossi problemi nel fare una prova.....provi a piantare alcune piantine e vedi come evolve il tutto; generalmente ci sono dei fattori limitatanti per queste piante e va valutato zona per zona(ore-freddo, ph terreno...). Il mirtillo gigante andrebbe messo a dimora in terreni a reazione acida, ben esposto ed al riparo dai venti dominanti, se è per qualche pianta puoi miscelare nella buca della torba per piante acidofile.
Il lampone in pianura potrebbe risentire dei ristagni d'aria fredda in inverno, soffre nei terreni con ristagni idrici(fai una baulatura). Il ribes è quello meno esigente in fatto di terreno ma deve essere comunque ben drenato, predilige climi freschi e possibilmente non troppo soleggiati.
ciao daniele

Grazie Daniele,
in effetti il problema delle ore di freddo credo sia molto limitante, x il problema ph avevo pensato anche io di correggere il terreno con della torba. Per i mirtilli, forse dico una stupidata, potrei mettere anche della cenere di legna ogni tanto sopra il terreno? E mettendo del compost maturo formato principalmente di foglie secche potrei favorire l'acidità?
Per il problema dell'eccessivo soleggiamento, potrei mettere della rete ombreggiante per i mesi più caldi, che ne dici?
Il mese prossimo contavo di andare a fare un giro in un vivaio fornito di alberi da frutta (specializzato in frutti antichi) per vedere cosa hanno (tra l'altro vorrei prendere anche qualche albicocco). So che il periodo migliore per fare l'impianto è l'autunno, ma vorrei anticipare alla primavera. Faccio una sciocchezza o devo portare pazienza ed aspettare?
Grazie dell'attenzione e ciao
Barbara

Per acidificare penso sia più efficace lo sfalcio verde dell'erba del prato che le foglie secche,

sicuramente la rete è un sistema efficace per ombreggiare, viene usata anche sopra le serre per evitare l'eccessivo soleggiamento

dipende se le piante sono a radice nuda o in panno di terra, nel primo caso l'impianto va fatto in primavera o comunque quando la pianta è ferma, nel secondo caso l'impianto lo fai quando vuoi tu.
ciao daniele