Ciao a tutti ragazzi, sarei in procinto di iniziare a coltivare per esperimento e per diletto dei Mirtilli.
Il fatto è che.... non so da che parte iniziare!
Provo a fare ordine tra quello che dispongo e quello che vorrei ottenere:

Quello che ho:
- Ho a disposizione un terreno scosceso, diciamo pendenza anche del 30% (una riva)
- Spazio utilizzabile circa 4m x 15m
- Tipologia del terreno argilloso (argilla rossa), molto compatto
- Esposizione verso SUD (eposto al sole per tutta la giornata, assenza di alberi alti che creino ombra)
- Posso irrigare con acqua di pozzo, poco distante dal terreno in questione

Quello che vorrei ottenere:
- Almeno una decina di piante, quale tipologia scegliere?
- Il terreno che ho è adatto?
- Quando piantare le pianticelle?
- Altri consigli...

Spero di essere stato esauriente, ringrazio in anticipo per le risposte.

Gerald

Hai dimenticato di dire dove sei!
Comunque il mirtillo è una pianta piuttosto esigente e in italia cresce solo in alcune zone montane del nord italia (in terra). Il ph del terreno deve essere attorno il 5 e non calcareo. L'acqua delle innaffiature idem. Se è verso il 6 lo puoi acidificare ma lo dovrai fare ogni anno. Anche il clima è importante perchè vuole parecchio freddo in inverno anche se esistono alcune specie meno esigenti per questo punto. Se il tuo terreno è compatto e argilloso è esattamente l'opposto di come dovrebbe essere, quindi penso che non potrai metterne.. magari puoi provare a comprare una piantina e ti accorgi ben presto se può andare una coltivazione.

Ciao djfattanzo, si dimenticavo di dire che sono del Piemonte, zona sud-ovest in collina (altezza circa 500m)

Per fare un test Ph del terreno e dell'acqua di irrigazione come posso fare?

Quale tipologia di pianta potrei provare per vedere se è adatto al tipo di terreno/clima?

Grazie

Per l'acqua basta leggere le caratteristiche del tuo acquedotto. Per il terreno se è argilloso e compatto c'è poco da fare.. a meno che non hai voglia di comprare un bel po' di metri cubi di torba acida per aggiustarlo. Il mirtillo tra la altre cose vuole anche il terreno sempre umido e con la terra rossa è impossibile. Anche per gli altri frutti di bosco più o meno il discorso è simile. Forse il ribes e il lampone sono più adattabili ma comunque dovresti apportare sempre migliorie alla terra. Perchè non fai un giro nel consorzio agrario più vicino a te e chiedi informazioni all'agronomo che c'è? Magari portati un campione di terra e vedi cosa dice.. sempre considerando che devono vendere!

Sono andato da un vivaista ed ovviamente mi ha detto che il terreno è adatto alla coltivazione...
Così su due piedi senza chiedermi che tipo di terreno ho.

Ho provato a fare il test del Ph con cartina torna sole ed ho appurato che il mio terreno ha un Ph di 4,5 (tendente verso il "basso") quindi acido.

Sono per tentare, ovviamente con 3-4 max 5 piante, così da contenere il danno se le cose non funzionano.

Sapete dirmi un paio di qualità che vanno meglio?
Posso piantarle la prox primavera?
Acidificare ulteriormente il terreno con aghi di pino e pacciamare con corteccia di pino è consigliabile?

Grazie mille.

Se il ph è 4.5 di suo allora non serve acidificare perchè è perfetto. La pacciamatura invece è da fare perchè trattiene umidità cosa che il mirtillo vuole. Quello che non vuole sono i ristagni quindi se vedi che è molto compatto magari aggiungi degli inerti così da alleggerire un po' la struttura. Per le piante visto che da te c'è freddo a sufficienza per il mirtillo puoi mettere tutte le specie che vuoi scegliendo tra quelle che trovi in commercio. Magari prendine una per tipo anche in base alla maturazione così avrai una produzione costante per tutta l'estate e potrai assaggiare diverse specie di bacca. Le pianta a terra puoi metterle a fine inverno prossimo. Considera che l'arbusto i primi anni stenta un po', quindi se prendi una piantina di un anno considera che almeno per altri 2 non devi farlo fruttificare e dargli una buona impostazione per il futuro (come ogni altra specie da frutto insomma). Dal 5-6 anno entra in piena produzione e dura anche 30-40anni.

Ciao djfattanzo, per inerti può andare bene pietrisco diciamo misura media 8-9 cm? Ne ho in abbondanza...
Altrimenti sabbia o ciottolato?

Diciamo che la prima opzione è di immediata fornitura (se può andare bene).

Quando posso acquistare le piantine? Devo tenerle almeno fino al prox autunno-inverno in vaso?, All'esterno?

Scusatemi delle domande copiose ma sono inesperto.

Io credevo che potessi già metterle in dimora ora ad ott-nov oppure prox marzo/aprile.

Roberto

8-9 mm spero altrimenti sarebbero bei sassoloni! L'importante è che siano inerti, in particolare che non rilascino calcare!
Puoi metterle anche tra qualche settimana, altrimenti aspetta la prossima primavera che troverai forse piantine più belle nei vivai.

No no, 8-9 cm!!! sono scarti di lavorazione pietra (gneiss lamellare, da noi chiamate "lose"), credo che siano troppo grandi

Quindi mettere primavera prossima, inanto posso procedere ad aggiungere terriccio e pacciamare il terreno dove penso di metterle a dimora?

Ci vorrebbero degli inerti di dimensione sotto il cm.
Per la preparazione del terreno io aspetterei il momento dell'impianto. In quel momento potrai miscelare il terreno della buca di impianto con torba acida ed inerti