|
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
Piante mirtillo Bio semi BIO
Autore |
Messaggio |
matteoxes
Iscritto il: 29/09/2009, 12:21 Messaggi: 115 Località: Soraga ( Trentino ) zona USDA 6b
Formazione: licenza media inferiore
|
Ciao a tutti. Qualche giorno fa ho pubblicato un annuncio nella sezione cerco del forum. Ho avuto solo una ventina di visualizzazioni, ma nessuna risposta. Sto cercando delle piantine Bio oppure semi Bio di mirtillo, magari una varietà precoce. So che non è la sezione giusta,ma forse qui qualcuno leggerà il messaggio, indirizzandomi verso un vivaio, oppure qualche sito in rete, da dove ho già guardato, ma non ho trovato praticamente nulla.
|
13/01/2017, 17:57 |
|
|
|
|
Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68677 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
|
Perché ti servono proprio biologiche?
_________________Segui Agraria.org anche su Facebook e Twitter ! Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org?
|
13/01/2017, 21:12 |
|
|
matteoxes
Iscritto il: 29/09/2009, 12:21 Messaggi: 115 Località: Soraga ( Trentino ) zona USDA 6b
Formazione: licenza media inferiore
|
Perchè anche se utilizzo il metodo bio, oppure biodinamico per la coltivazione, non potrò vendere i frutti come Bio. Ho messo a dimora 500 piante di Goji la primavera scorsa, nate da seme, da frutti Bio. Arrivati i controlli, hanno voluto vedere la fattura che mi è stata rilasciata quando ho acquistato le bacche. Mi hanno detto che sia il seme o la pianta devono essere biologici, per poter certificare i frutti.
|
17/01/2017, 0:04 |
|
|
matteoxes
Iscritto il: 29/09/2009, 12:21 Messaggi: 115 Località: Soraga ( Trentino ) zona USDA 6b
Formazione: licenza media inferiore
|
Anche se qui non si parla di pianta :
Le sementi e il materiale di propagazione vegetativa impiegati per le colture erbacee (es. tuberi, bulbini, rizomi, stoloni) o arboree (es. talee) devono provenire da agricoltura biologica. Tuttavia, fino al 31 dicembre 2003 (tale termine dovrebbe comunque essere prorogato) è possibile derogare a tale disposizione e quindi utilizzare materiale di propagazione proveniente da agricoltura convenzionale qualora sia dimostrato all'organismo di controllo l'impossibilità di reperire materiale ottenuto con metodo biologico. In pratica, l'operatore deve richiedere mediante lettera raccomandata all'Ente Nazionale Sementi Elette (ENSE) la disponibilità di materiale proveniente da agricoltura biologica e il luogo di reperimento, oppure, in caso di comprovata irreperibilità, la deroga ad utilizzare materiale di propagazione da agricoltura convenzionale. Al contrario, per il trapianto di piantine orticole dovranno essere utilizzate solo piante provenienti da agricoltura biologica, senza alcuna deroga. E' vietato l'impiego di materiale di propagazione geneticamente modificato (OGM).
|
17/01/2017, 10:00 |
|
|
matteoxes
Iscritto il: 29/09/2009, 12:21 Messaggi: 115 Località: Soraga ( Trentino ) zona USDA 6b
Formazione: licenza media inferiore
|
Comunque se non trovo nulla prenderò delle piante non biologiche e dopo due anni di coltivazione bio potrò vendere i frutti come biologici.
|
17/01/2017, 12:37 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|
|