Ciao a tutti,
vi racconto un po' del mio piccolo impianto di mirtilli che ormai ha 2 anni. Ho piantato un centinaio di piante di mirtillo gigante americano varietà duke. Ho piantato piantine di circa 4 mesi in aprile 2015, in susseguirsi a prato dopo avere fatto una concimazione di fondo con letame, solfato potassico magnesiaco e perfosfato.
Prima di mettere le piante ho fatto delle analisi generali del terrreno ed è risultato un ph di circa 6 privo di calcare attivo, quindi credo abbastanza adatto per il mirtillo (forse un po' più acido sarebbe ancora meglio). Per l'irrigazione utilizzo acqua di sorgente con un impianto a goccia. Le piante hanno svernato abbastanza bene e hanno radicato quasi tutte molto bene. Alla ripresa vegetativa però ho notato che alcune piante hanno delle foglie non proprio verdi come se faticassero ad assorbire i nutrienti o la mancanza di qualche sostanza. Non avendo grandissima esperienza nel settore non saprei a cosa ricondurre questo comportamento e come fare per risolvere. Magari all'occhio di qualche esperto il problema e la soluzione salta subito all'occhio. La cosa strana è inoltre che non tutte le piante presentano gli stessi sintomi ma può capitare che accanto ad una pianta all'apparenza in grande forma se ne trovi qualche d'una stentata e con le foglie gialle.
Posto alcune foto per chiarire la situazione.



Per quanto riguarda le foglie rossicce credo che sia dipeso dal fatto che dopo che sono spuntate le foglie qualche settimana, ha fatto 3-4 giorni sottozero.

Se c'è qualcosa che non è chiaro chiedete pure che cercherò di aggiungere particolari. Qualunque commento e/o consiglio è ben accetto.

Grazie mille per avermi letto,
buona serata

Ho anche io delle piante del genere piantate sul terreno...........clorosi...........terreno a bassa acidità.........

Chi ti ha consigliato il letame?il letame non si mette ai mirtilli.......il letame è come il diavolo per l'acidità..........la toglie...dovresti cercare di acidificare il terreno.....e mettendo il letame hai fatto l'esatto opposto..........

Il mio consiglio è.........chelati o solfato di ferro..........e innaffiare con acqua acida.......limone,aceto o altro

Il letame mi era stato consigliato di metterlo ad anni alterni per l'apporto di sostanza organica, ma se fa effetto opposto all'acidificazione forse è il caso di non metterlo proprio. Per correggere il ph del terreno cosa consigliate? E per acidificare l'acqua? Usare cosa con quali dosi?

Ciao grazie

piccoli-frutti-f85/consiglio-letame-t43243.html

Questo utente dice la stessa cosa.....


Io non uso il letame nemmeno per i lamponi...che hanno molta meno esigenza di acidità dei mirtilli.......

Domani ti posto una foto delle mie piante con le foglie uguali alle tue.......

Io quando innaffio consumo ad esempio 1 litro di aceto con 90 litri di acqua......uso un innaffiatore da 6 litri.....faccio a occhio....mentre riempio l'innaffiatore metto l'aceto.........

Mentre nel terreno ho messo un concime a base di ferro...solfato di ferro che è a lkento rilascio...mentre i chelati son a rilascio immediato..ho messo anche lupini macinati e foglie di pino triturate

Un utente in quel 3d del link ha scritto questo :


Se hai bisogno di ferro secondo me potresti usarlo. Altrimenti perchè metterlo? Credo che il punto fondamentale sia capire come è il terreno di base, se molto acido di suo aggiungendo del letame non si fanno danni. Ma se è fisiologicamente poco acido allora si peggiora la situazione. Poi tutto da vedere se si può usare del letame in questo periodo, cosa che non credo!


La penso esattamente come lui..............avendo un terreno molto acido...il letame non creerebbe problemi.........