salve a tutti, la domanda (che da una prima analisi non ho trovato sul forum) è una pura bestialità, ma la pongo egualmente sperando in una risposta: è possibile/conveniente installare una coltivazione di mirtilli direttamente nel bosco di montagna (intorno ai 1200 m slm), dove questi crescono spontanei (o meglio crescevano spontanei 20-30 anni fa perchè negli ultimi anni sono calati moltissimo i frutti, anche se le piante ci sono sempre, qualcuno dice a causa del fatto che non ci sono più le mucche libere che fertilizzavano i boschi col letame)? Grazie
dalle mie parti non ci sono, e ho sempre desiderato assaggiarne qualcuno selvatico,quindi senza mucche allo stato brado pochi mirtilli,e allora tu nel caso che qualcuno ti rispondesse di si, li concimeresti.
Sinceramente non credo che la presenza di mucche possa influire molto sulla presenza dei mirtilli, magari le mucche i mirtilli se li mangerebbero, forse le piante di mirtillo sono semplicemente troppo vecchie, o magari si è alterato il ph della zona, e le piante non trovano più l'ambiente adatto per prosperare. o magari frotte di uccellini e roditori se li mangiano prima di te I mirtilli selvatici che conosco io fanno bacche molto piccole , e le stesse piante sono molto basse, non credo possa essere particolarmente conveniente la loro coltivazione , e poi , come per ogni altra coltivazione occorre sapere chi ti ritira il prodotto, quanto prodotto tu debba avere perche qualcuno te lo ritiri, e il prezzo che ti pagheranno per ritirartelo. Il discorso cambia parecchio se tu invece intendi raccoglierlo per autoconsumo, a quelle condizioni , potrebbe essere sensato informarsi di quali esigenze abbia il mirtillo selvatico e cercare di intervenire per ripristinare le condizioni ottimali.
Se invece parli di mirtilli coltivati valuta attentamente i costi di recinzione oltre alle esigenze della pianta