paolosame ha scritto:
lo zolfo e il rame sono solo di copertura e non vengono assorbiti dalle piante. l'oidio è un fungo e il micelio fruttifica sulla foglia non nella linfa. inoltre zolfo e rame sono preventivi e non curativi. quindi vanno dati prima e non dopo l'attacco.
cercando in rete noto che è come dici tu....
""Esistono in commercio numerosissimi prodotti a base di zolfo (o anche zolfo ramato) ma quando l’attacco non è troppo prepotente si può ricorrere a metodi naturali.
Attenzione però, nessun metodo è curativo: quindi una pianta ammalata non guarirà mai. E’ possibile recuperarla eliminando tutte le parti infette e trattando le parti sane a scopo preventivo. Ovviamente però se l’infezione è troppo avanzata, non esiste altro rimedio che sradicare la pianta e smaltirla ben lontano dall’orto per evitare che le spore si disperdano sul terreno."""
p.s. forse ricordavo male...o forse è lo zolfo che agiva nella linfa..............cmq è strana la cosa...io avevo il ribes e il mirtillo stramalati di oidio per giorni e giorni........e peggioravano.........poi ho messo i fiammiferi e dopo un paio di giorni sono guariti come per magia...............che siano guariti casualmente e non per lo zolfo dei fiammiferi?
a quanto si legge in rete...non potevano essere curate se non potando e levando le parti malate.........cosa che nn ho fatto, in quanto soprattutto nel mirtillo aveva colpito il fusto principale della pianta....